venerdì, 13 Dicembre 2024
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Finalmente è tornato il grande basket a Firenze

Firenze torna a schiacciare a canestro come ai tempi di Anderson nella Neutro Roberts. Come simbolo della rinascita del basket una statuetta raffigurante il David di Michelangelo, simbolo di astuzia ed ingegno, come premio per l’attività sportiva svolta.

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Firenze torna a schiacciare a canestro come ai tempi di Anderson della Neutro Roberts. Come simbolo della rinascita del basket una statuetta raffigurante il David di Michelangelo, simbolo di astuzia ed ingegno, come premio per l’attività sportiva svolta. Questo il riconoscimento che il Presidente del Coni Provinciale di Firenze, Eugenio Giani ha consegnato alla Brandini-Claag Firenze, squadra di vertice del basket fiorentino, per aver costruito – negli anni – un progetto sportivo vincente, che ha consentito alla città di tornare, anche nel basket, ad alti livelli. Quest’anno la Brandini-Claag ha ottenuto il diritto a partecipare al campionato DNA, diventando di fatto la terza realtà cestistica della Toscana, dopo Siena e Pistoia. L’obiettivo è quello di essere da subito competitivi per questo è stato allestito un gruppo giovane e di livello, guidato da un allenatore esperto come Riccardo Paolini e coordinato da uno staff dirigenziale che ha lavorato, negli anni, per riportare la pallacanestro fiorentina su palcoscenici di valore assoluto. Un progetto che si è sviluppato, oltre che sul versante meramente sportivo, anche tenendo conto del forte legame da costruire tra società e territorio. Per questo sono state coinvolte non solo le Istituzioni locali, ma anche il mondo dell’imprenditoria, come testimoniano le partnership con Brandini e Claag e l’ingresso in società di Giovanni Brandini nel ruolo di vicepresidente.

Lo staff. A completare lo staff tecnico della squadra fiorentina ci sono il vice allenatore Lapo Salvetti, il terzo allenatore Stefano Corsini, il preparatore atletico Carlo Voltolini, i fisioterapisti Giuditta Bigazzi e Alessandro Adamidis, il medico responsabile Eligio Cavalli, il team manager Michele Forti Parri, i dirigenti addetti alla squadra Matteo Calì e Francesco Pieroni. Continua, inoltre, la preziosa collaborazione con il Centro Gianfortuna come struttura riabilitativa ufficiale.

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Parola a Borsetti. “Sono orgoglioso di consegnare alla squadra Brandini- Claag questo David di Michelangelo, simbolo di astuzia e passione sportiva. – ha commentato il Presidente del Coni Provinciale di Fireze, Eugenio Giani – Questa statuetta vuole essere un riconoscimento della bravura di Borsetti e dell’intera squadra per essere tornati nella pallacanestro nazionale DNA, diventando così la terza squadra cestistica toscana dopo Siena e Pistoia. La bella vittoria della settimana scorsa è stata un successo per tutta la città e spero che sia solo la prima di una stagione piena di grandi soddisfazioni”. “Ringrazio il Presidente del Coni Provinciale di Firenze, Eugenio Giani per questo riconoscimento e per l’attenzione che ha sempre avuto nei confronti della nostra società e del basket fiorentino. – ha detto il Presidente della Brandini-Claag, Luca Borsetti – Vorrei anche sottolineare l’importanza di avere alle spalle un grande sponsor fiorentino, come Brandini, che ha dato un contributo fondamentale al nostro lavoro. Crediamo, come società, di aver interpretato nel migliore dei modi le direttive della Federazione, in merito alla categoria a cui partecipiamo. Il nostro progetto infatti ruota intorno ai giovani, per questo abbiamo un vivaio ricco e di qualità: crediamo che la crescita e la maturazione sportiva dei ragazzi possa ricoprire un ruolo fondamentale nello sviluppo della pallacanestro a Firenze”.

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