Allo stadio Artemio Franchi saranno presenti venti postazioni di volontari della Croce Rossa per raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori semiautomatici. Sabato 25 agosto alle 18 durante la partita Fiorentina – Udinese sarà possibile dare il proprio contributo.
IL PROBLEMA. L’attacco cardiaco improvviso in Italia è un rischio molto serio: colpisce tra le sessanta e le settanta mila persone ogni anno, circa duecento al giorno e una ogni otto minuti, molte delle quali di giovane età. La percentuale di sopravvivenza è del 2% ed è strettamente legata al fatto che il primo soccorso venga prestato in maniera immediata, sul posto, anche in attesa dell’ambulanza. Questo potrebbe evitare molte morti in quanto ogni minuto che passa senza che il paziente venga immediatamente rianimato si perde il 10% delle possibilità che questo si possa riprendere. Per questo motivo la Croce Rossa Italiana si propone di diffondere a tutti i cittadini le manovre di ‘Basic life support’.
30 ORE PER LA VITA. L’obbiettivo della campagna è quello di sviluppare nei cittadini la cultura del primo soccorso, in maniera tale che siano in grado, in caso di emergenza sul posto di lavoro, in casa o nei luoghi pubblici, di conoscere le pratiche di rianimazione cardio-polmonare.
LA RACCOLTA DURANTE AL PARTITA. Con i fondi raccolti dai punti della croce rossa durante la partita si potranno acquistare dei defibrillatori semiautomatici esterni, utilizzabili anche da non sanitari. Questi verranno poi donati a luoghi pubblici. Al personale delle strutture beneficiarie, poi la Croce Rossa offrirà il corso di formazione BLS-D (basic life support – defibrillation) per fornire le conoscenze essenziali sulle manovre da compiere in caso di arresto cardiaco e per eseguire una corretta defibrillazione precoce. Il corso per i cittadini è accessibile a tutti.