La Fiorentina stecca al Friuli al cospetto della brillante Udinese, unica squadra italiana a vincere nelle Coppe europee, e dominatrice di un incontro che ha visto i viola soccombere, senza attenuanti, per 2-0.
IL MATCH. Da sempre la Fiorentina soffre le squadre allenate da Guidolin ma, allo stadio Friuli i viola sono apparsi farraginosi e con poche idee davanti ad una squadra che fa della velocità la sua arma vincente. Pronti via e la Fiorentina è subito sotto. Mani netto, al 7′, di Gamberini su un colpo di testa di Basta e rigore assegnato dall’arbitro Romeo che Di Natale trasforma in scioltezza. Il fatto di dover subito rincorrere non facilita gli uomini di Mihajlovic. La prima trasferta della stagione doveva servire a confermare quanto di buono si era visto al Franchi contro il Bologna ma l’Udinese, dopo il gol, continua a macinare azioni e la Fiorentina fa un passo indietro rispetto a sette giorni fa.
A SECCO DI GOL. Dopo il rigore la Fiorentina prova a reagire ma non conclude nonostante la presenza di Cerci, Gilardino e Jovetic in zona gol. L’addio di Montolivo è un caso per i viola: il centrocampista sbaglia tutto lo sbagliabile, per poco non rischia l’espulsione e serve ad Isla involontariamente il triangolo che porta al secondo gol: destro incrociato del cileno e Boruc è ancora una volta battuto dopo appena 20 minuti. Montolivo, un corpo estraneo in questa squadra, viene poi sostituito da Vargas, al debutto stagionale. La squadra corre di più e gioca meglio ma la giornata è veramente no per i colori viola.
L’INFORTUNIO. L’Udinese a sfiorare il tris con un inserimento di Benatia e, a venti minuti dalla fine, proprio mentre la Fiorentina cerca una disperata rimonta, arriva l’infortunio a Gilardino. L’attaccante si scontra violentemente con Handanovic, resta a terra urlando di dolore ed è costretto ad uscire in barella per problemi ad un ginocchio. Si parla di trauma contusivo distorsivo al ginocchio (leggi gli aggiornamenti).
A FINE PARTITA. E proprio contro i ducali la Fiorentina dovrà riprendere il cammino in campionato. Per Mihajlovic: “La partita si è messa subito bene per l’Udinese, decisa da due episodi. Noi abbiamo cercato di proporre il nostro gioco ma siamo stati sterili davanti, abbiamo cercato di recuperare campo anche con i cambi, ma tutto è andato storto. Montolivo ha perso troppi palloni, era nervoso e l’ho cambiato. Ci è mancata la cattiveria”. La situazione di Montolivo? “E’ un ragazzo intelligente sa a cosa va incontro, per lui vale lo stesso discorso che vale per tutti. Se sta bene fisicamente e psicologicamente è alla pari degli altri. Gli ho chiesto ieri se stava bene ha detto di sì e io l’ho messo, anche se ha sbagliato troppi passaggi”. L’Udinese? “Una squadra che difende bene e riparte bene, sicuramente facilitata dai due episodi. Ci è mancata la forza di reagire”.