mercoledì, 9 Luglio 2025
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Mario Gomez, relax con vista a Fiesole

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Mario Gomez, insieme alla fidanzata Carina e al compagno di squadra Marko Marin, mentre si rilassa alla Casa del Popolo di Fiesole. Per l'attaccante, c'è anche il tempo per foto e autografi.

Casette rosse all’incanto. La Regione vende 30 cantoniere

In quanti, passando per le strade di collegamento tra una città e l'altra, magari in posti fuori mano si sono imbattuti in una casa cantoniera, col tipico colore rosso amaranto e il grande cartello a ricordare il punto esatto in cui ci si trova?

Le case cantoniere

In tanti, sicuramente. E in molti avranno anche fantasticato sul loro interno e sulla possibilità, un po' romantica, di viverci. Detto, fatto: oggi il sogno si può trasformare in realtà, anche ad un prezzo ragionevole. Sì, perché la Regione Toscana ha messo in vendita 30 casette cantoniere sparse per il territorio. Da Arezzo a Pistoia, da Firenze a Prato, passando per la bellissima provincia di Siena.

30 immobili

Dei 30 immobili, due sono di proprietà del demanio e quindi possono essere ceduti solo ad altri enti pubblici, mentre le restanti 28 possono essere vendute anche a privati.

Demanio o no?

E allora ci si può sbizzarrire e andare alla ricerca di quella che potrebbe diventare la propria perfetta casa di campagna. I primi a poter godere della possibilità di acquisto sono ovviamente eventuali titolari di affitti di locazione, se invece si tratta di strutture vuote, si può fare un'offerta consultando gli uffici della Regione.

Le “location”

Ce ne sono di messe peggio – quasi ruderi, come quella di un'ottantina di metri quadrati a Pistoia, per la quale è già stata fatta un'offerta di 22mila euro – e alcune altre in perfette condizioni. Le “location“? Da Chiusi della Verna a Civitella Val di Chiana, e ancora Poppi, Pratovecchio, Sansepolcro e Cortona (per rimanete nell'aretino). Poi c'è Vaiano, nel pratese, Impruneta, Castiglion d'Orcia e Sinalunga. Ma se si desidera qualcosa di vicino al mare, ce n'è una a Rosignano Marittimo, in provicia di Livorno e ben due a Monterotondo Marittimo, nel grossetano.

Sotto a chi tocca, chi offre di più?

La club music arriva al Cinema Odeon

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In questo caso sarà assolutamente consigliato alzarsi dalle poltroncine a metà spettacolo e ballare. Per la prima volta la musica elettronica sperimentale varca la soglia del cinema Odeon di Firenze, una delle sale storiche di Firenze, che di anni sulle spalle ne ha quasi 92, con una doppia performance tutta da ascoltare e da vedere.

È questa una delle novità della nuova stagione del grande schermo in piazza Strozzi: non solo film, anteprime, pellicole in lingua originale, incontri con i registi, ma anche eventi speciali tra cui veri e  propri concerti di club music. Per una sera il proiettore si spegnerà, lasciando spazio alle note.

“Lattex Plus” al cinema Odeon di Firenze

Il primo evento è in programma venerdì 5 settembre (18 euro, prevendite nel circuito box office): sul palco dell’Odeon salirà prima Vaghe Stelle, artista torinese, per una performance che unisce musica elettronica e visual art.

A seguire il nome internazionale, Andy Stott, produttore del momento che arriva a Firenze da Manchester con il suo album “Modern love”. La serata, che inizia alle 22.00 per concludersi intorno alle una di notte, è organizzata insieme a Lattex plus, un progetto fiorentino che porta la musica elettronica non solo nei club ma anche nei teatri e nei cinema. 

Il primo esperimento ha riguardato lo scorso aprile al cinema Alfieri, la seconda tappa è adesso al cinema Odeon, che si ricandida per ospitare l’evento anche nei prossimi mesi.

Andy Stoott cinema Odeon  Firenze Lattex plus

Andy Stott

Balli in sala

Ma si potrà ballare? Di certo non sarà proibito. “Dipende dal pubblico. All’Alfieri il pubblico si è alzato e ha iniziato a ballare“,  racconta Giacomo Gentiletti , fiorentino, uno dei fondatori di Lattex, che in 5 anni ha all’attivo 50 ospiti internazionali portati in Toscana. “Questa volta  proponiamo performance meno dance e più di ascolto, ma si sarà liberi di alzarsi dalla poltroncine”.

La club music tornerà nei teatri fiorentini, probabilmente all'interno dello stesso Odeon, tra circa 3-4 mesi. “Vogliamo far conoscere al pubblico dei club alcuni spazi molto belli che estono a Firenze, come il cinema Odeon, una sala storica per la città – spiega  Gentiletti– allo stesso tempo desideriamo far ascoltare questo tipo di musica a un pubblico più largo”. Per informazioni sulle serate è possibile visitare il sito di Lattex plus.

Il programma del cinema Odeon

Intanto, dopo le vacanze estive, il  programma del cinema Odeon prende vita in questi giorni ed è improntato sempre sulla formula Original sound, ossia in lingua originale con sottotitoli in italiano. La stagione 2014-2015 si apre il 28 agosto con “Mud”, la nuova fatica di Jeff Nichols, regista indipendente Usa tra più apprezzati anche se semi-sconosciuto da noi, con Matthew McConaughey. 

Tra le anteprime nazionali da segnalare mercoledì 15 ottobre il nuovo film di Wim Wenders, “The Salt of The Earth – il sale delle terra” (premio speciale all'ultimo Festival di Cannes). Martedì 16 settembre in sala sarà presente invece il regista spagnolo Juan Manuel Cotelo per presentare il suo “Mary’s Land”. Lunedì 22 settembre l'anteprima nazionale di “Microbirth”, film documentario, con in sala i registi britannici Toni Harman e Alex Wakeford.

Sul sito ufficiale sono presenti tutti i dettagli sul programma del cinema Odeon di Firenze.

Basanta in viola

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Nel giorno del suo compleanno, la Fiorentina non poteva che farsi un bel regalo. Quale giorno migliore per presentare un nuovo acquisto? Questa mattina all'Artemio Franchi è stato presentato ufficialmente Josè Maria Basanta, difensore della nazionale argentina vice campione del mondo.
Il sudamericano indosserà la casacca n°19.

Ad accompagnare il neoacquisto viola il club manager Vincenzo Guerrini che spende subito belle parole per il difensore viola: “Non ha certo bisogno di presentazioni uno che ha giocato la finale del mondiale di calcio”, queste le parole di Guerrini, che prima di lasciare la parola al vero protagonista della mattinata aggiunge “può giocare sia in una difesa a 3 che a 4, è un difensore completo. Gli daremo il tempo di ambientarsi.”

FIORENTINA TRA LE MIGLIORI

Il giocatore si dice felice di essere arrivato in un club come la Fiorentina. “Ho sentito che questa era l'ultima opportunità di giocare nel calcio europeo – dice Basanta – il calcio italiano è tra i migliori al mondo e la Fiorentina è una squadra moderna e tra le più importanti e forti in Italia. Sono qui per crescere ancora. Posso giocare centrale o esterno – ha aggiunto – far comunque del mio meglio in qualsiasi posizione” .

IL SOGNO SCUDETTO

Appare determinato e intenzionato a far bene e vincere molto il nuovo difensore viola. “Sono felice di ritrovare Tevez, anche se da avversario – ha detto il difensore viola – giocavamo insieme da piccoli al Boca Junior. Ho letto della rivalità con la Juve, sarà divertente giocare contro”. Il giocatore ha subito sottolineato come si senta pronto fisicamente: “Mi metto da subito a disposizione della squadra e del mister. Se già contro la Roma ci sarà biosgno di me mi farò trovare pronto”, ha detto Basanta “sono qui per aiutare la Fiorentina a rimanere tra le prime 4 squadre del campionato e, perché no, a vincere lo scudetto“.

IL MONDIALE E IL CASO CUADRADO

Basanta si è reso protagonista della scalata verso la finale del Maracanà nel corso dei mondiali in Brasile. Espierienza che lui stesso definisce “importantissima”. “Essere in squadra con giocatori del calibro di Messi è davvero una fortuna. Sono convinto che lui sia davvero il miglior giocatore del mondo e poter allenarsi con lui è divertente e di grande stimolo per crescere”. Altro protagonista del mondiale è stato senza dubbio Cuadrado. Su di lui Basanta dice “è un gran giocatore, spero resti alla Fiorentina per poter lottare insieme in campionato.

Nel cuore del Grande Fratello fiorentino

Di occhi puntati sulla città ne ha oltre 300. Sono quelli delle telecamere “appollaiate” sui semafori o in cima ai lampioni. Dalla situazione meteo, alla neve fino ai mega-concerti: nella sala operativa della protezione civile del Comune di Firenze passano ogni giorno migliaia di dati. Da questa stanza in via dell’Olmatello, dietro la Mercafir, gli esperti sorvegliano la città.

Fuori idrovore e gruppi elettrogeni, dentro un supercervellone che riceve le immagini da tutta Firenze. “La protezione civile comunale può contare su 20 uomini di cui 16 operativi, preparati professionalmente per svolgere attività di pianificazione, operative e di coordinamento, e su 916 volontari di 26 associazioni fiorentine, adeguatamente formati”, dice Lorenzo Tomassoli, responsabile del centro situazioni della protezione civile comunale, che ci accompagna nella stanza dei bottoni, quella che in gergo si chiama “centro situazioni”.

Il “libro delle emergenze”

Neve, vento, blackout: tutte le possibili criticità sono racchiuse in un libro alto 4 dita: è il piano comunale d’emergenza, una sorta di “dizionario degli eventi avversi” che comprende procedure da seguire e numeri da chiamare a seconda della criticità.

In base al codice (giallo, rosso) vengono allertate le associazioni di volontariato, ma anche le scuole, le centrali operative della polizia municipale, le direzioni strategiche dell’amministrazione comunale, 115, 118, Ataf, Publiacqua, Quadrifoglio e Silfi. “A seguito di un’allerta meteo – spiega Paolo Dolfi, responsabile posizione organizzativa della protezione civile – le squadre vengono messe in stand-by e sono pronte a entrare in azione in tempi brevissimi”.

La  sala operativa è attiva 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. A disposizione ci sono anche i dati del radar della protezione civile nazionale che “fotografa” in tempo reale le piogge lungo lo Stivale e i numeri sui livelli di fiumi e torrenti del servizio idrologico regionale.

Bombe d’acqua: cosa rischia Firenze

Ma qual è il rischio principale per la città ? “ Quello idrogeologico – risponde Dolfi – legato al fiume Arno, ma anche al reticolo minore, come EmaTerzolle e Mugnone”.

“ I torrenti sono i primi a risentire delle piogge intense – osserva Lorenzo Tomassoli – le cosiddette ‘bombe d’acqua’ provocano un innalzamento improvviso dei livelli. In caso di criticità i fiumi vengono monitorati sia attraverso sensori messi a disposizione dalla Regione Toscana, sia con squadre in loco che controllano a vista la situazione”.

Sul sito della protezione civile del Comune di Firenze sono disponibili tutti gli aggiornamenti, le allerte meteo e anche le norme di comportamento in caso di piccole e grandi emergenze (cosa fare quando c'è un terremoto, come comportarsi a seguito di una nevicata o in caso di bombe d'acqua).

Cioma Ukwu è Miss Livorno: commenti razzisti sul web

Si chiama Cioma Ukwu la 15enne, di origini nigeriane ed è stata incoronata Miss Livorno. Dopo le prime foto pubblicate sui social, il popolo digitale si è diviso: da un lato i commenti razzisti di alcuni, dall'altro quelli in difesa della miss. Anche il presidente Enrico Rossi e il sindaco di Livorno Filippo Nogarin si sono schierati a fianco della giovane livornese.

I commenti in rete

Sono bastati pochi minuti dalla proclamazione della miss, le prime foto che girano su Facebook, ed ecco una pioggia di commenti sulla nuova reginetta labronica. Non tutti però hanno l'aria del pettegolezzo da bar. “Ma una miss Nigeria bianca c'è mai stata?”, scrive qualcuno. “Moglie e buoi dei paesi tuoi..ma dov è la bella italia.. io non condivido una miss di colore“, scrive qualcun'altro. Alcuni commenti erano talmente offensivi da dover essere rimossi. La maggior parte di questi però, è di quanti hanno preso le difese di Cioma e le rivolgono i loro complimenti. Oltre alle risposte “anti-razziste” infatti, si possono leggere commenti come “Che bella, sono contento sia miss Livorno”.

La risposta della miss

Bella e intelligente verrebbe da dire. Cioma infatti non cede alle provocazioni e si limita a sottolineare il suo essere livornese senza alimentare le polemiche. “Sono nata qui e sono livornese”, questa la sua risposta.

Enrico Rossi su Facebook

Anche Rossi interviene con un post sulla sua pagina Facebook: “Cioma Ukwu, quindicenne di origini nigeriane, è stata eletta #MissLivorno e sul web sono apparsi alcuni interventi offensivi e razzisti.
A #Cioma esprimo sostegno e vicinanza. La Toscana che mi piace sconfigge l’ignoranza con l'#inclusione e la #bellezza.
Nogarin, da pochi mesi eletto sindaco di Livorno, invia una lettera per dimostrare la sua vicinanza alla ragazza.

Morto Martini, ct storico del ciclismo

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93 anni sulle spalle e tanti successi, in sella come alla guida della nazionale azzurra del ciclismo. Alfredo Martini è morto nella serata del 25 agosto, all’interno della sua abitazione di Sesto Fiorentino, dopo una lunga malattia.

Martini, presidente onorario delle Federazione ciclistica italiana, nato a Firenze il 18 febbraio 1921, è stato un commissario tecnico entrato nella storia. Tanti i suoi successi, legati in particolare ai 22 anni durante i quali è stato alla guida della bici azzurra. Tra il 1975 e il 1997 come commissario tecnico della nazionale di cislimo ha visto conquistare la maglia iridata sei volte,a  cui si aggiungono sette argenti e altrettanti brozi.

I succesi degli azzurri

Il primo a conquistare la maglia iridata è stato nel 1977 Francesco Moser, in Venuezuela (San Cristóbal), poi è stata la volta di Giuseppe Saronni nel 1982 a Goodwood (Gran Bretagna). A seguire i successi di Moreno Argentin nel 1986 a Colorado Springs (Usa), Maurizio Fondriest nel 1988 a Renaix (Belgio), Gianni Bugno nel 1991 a Stoccarda (Germania) e, infine, nel 1992 a Benidorm (Spagna).

Era stato lui stesso in sella, ai tempi di Bartali e Coppi. Da corridore, nel 1950 aveva vinto una tappa del Giro d’Italia nella sua “Firenze” vestendo per un giorno la maglia rosa. Nella sua carriera collezionò dieci vittorie.

Josè Maria Basanta: presentato il difensore argentino al Franchi

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Il sudamericano indosserà la maglia n°19. Alla presentazione appare determinato e intenzionato a portare la Fiorentina molto in alto. Ecco alcune immagini della sua presentazione ufficiale.

Viaggio nella sala operativa della protezione civile

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300 telecamere, sensori sui fiumi e un radar che "fotografa" la situazione meteo in tutta Italia.

Il nostro viaggio nel quartier generale della protezione civile comunale di Firenze.

Lavoro, Ryanair cerca personale

Per chi sogna di lavorare con la testa tra le nuvole (nel senso letterale del termine), arrivano le nuove selezioni di Ryanair, che è alla ricerca di personale di cabina da assumere in tutta Europa. Quelli che in gergo sono chiamati Ryanair Recruitment Days sono portati avanti da Crewlink, partner ufficiale della compagnia low cost, e si svolgeranno anche in tutta Italia, anche in Toscana.

Il calendario

Ecco le date che riguarderanno Pisa: mercoledì 27 agosto e quasi un mese dopo, martedì 23 settembre. Le altre tappe il 28 agosto (Roma, Bari e Perugia), il 10 settembre a Bologna, il 16 settembre Bergamo, il 17 settembre Bari, il giorno dopo di nuovo a Roma, il 24 agosto a Cagliari ed infine il 25 settembre a Palermo.

Come fare per partecipare alle selezioni Ryanair

Chi vuole candidarsi si può registrare sul sito Crewlink, nella parte dedicata alle selezioni di Ryanair. La società offre  ai candidati assistenti di volo anche un programma in 5 fasi (5 Stages -Qualification to Graduation): un corso di formazione di 6 settimane.