mercoledì, 6 Agosto 2025
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Il mercatino tedesco torna in S. Croce. Ma dal prossimo anno sarà trasferito

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In Santa Croce, per l’ultima volta.

IN SANTA CROCE. Dal 26 novembre al 23 dicembre torna il Weihnachtsmarkt, il tradizionale mercatino di Natale tedesco che porta in città specialità gastronomiche come wurstel, crauti, stinchi di maiale, bretzel e strudel, oltre a oggettistica e prodotti tipici della Germania. La location sarà quella usuale, piazza Santa Croce, ma l’assessore alla cultura Sergio Givone ha già annunciato che nel 2014 il mercatino traslocherà in un altro luogo ancora da individuare.

LO SPOSTAMENTO. “Il mercatino tedesco – ha sottolineato l’assessore Givone – è un appuntamento ormai abituale ma che non è adatto a una piazza prestigiosa come piazza Santa Croce. Del resto la giunta sta da tempo lavorando su un diverso utilizzo delle piazze artisticamente più delicate di Firenze e valutando lo spostamento di tante manifestazioni in luoghi idonei che tutelino gli interessi culturali con quelli economici dei commercianti”. “D’intesa con gli organizzatori del Weihnachtmarkt – ha concluso – abbiamo così deciso che per questo Natale ormai alle porte la manifestazione possa svolgersi a Santa Croce, ma che sarà l’ultima volta: il prossimo anno è pronta a trasferirsi altrove”.

ABETI. Come già lo scorso anno, gli organizzatori regaleranno alla città quattro abeti per abbellire i quartieri fiorentini in vista delle feste. L’amministrazione ha dichiarato la manifestazione di interesse comunale con un abbattimento di Cosap e Cimp del 50%.

Nevica in Toscana, e l’Abetone è tutto bianco / FOTO

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Nevica in Toscana, e l’Abetone è tutto bianco.

NEVE. Nevicate – spiega il Lamma – sono in atto sull’Appennino oltre gli 800-1000 metri. E per le prossime ore “non sono attese variazioni significative”. Insomma, continuerà a nevicare.

PIOGGIA. E dove non nevica, piove. “Piogge e rovesci in atto su tutta la regione”, conferma il Lamma. “In serata probabile attenuazione, seguita da un nuovo peggioramento notturno”, viene spiegato.

Le previsioni: Meteo, dalla prossima settimana arriva il gelo

Le rubano l’Iphone in treno: bloccato il convoglio, fermati due giovani

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Le rubano l’Iphone sul treno: interviene la Polfer, fermati due giovani.

L’IPHONE. A Signa gli agenti della squadra di polizia giudiziaria della Polfer Toscana hanno sorpreso due giovani – 17 e 19 anni – accusati di aver rubato un Iphone su un treno a una cittadina cinese. La donna si è subito accorta del furto, richiamando l’attenzione del macchinista e del capotreno che hanno bloccato il convoglio con a bordo gli autori del colpo.

NEL CESTINO. Gli agenti in borghese, in quel momento impegnati nei servizi di prevenzione, da qualche tempo intensificati lungo i marciapiedi dei binari, hanno fermato i due giovani e recuperato lo smartphone che era stato gettato in un cestino. 

I GIOVANI. Il 19enne è finito agli arresti domiciliari mentre il minore, denunciato in stato di libertà, è stato accompagnato in un centro d’accoglienza.

Giornata contro la violenza sulle donne: tutte le iniziative di Firenze

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Tutte le iniziative fiorentine contro la violenza sulle donne.

VIOLENZA. Contro gli stupri, le violenze domestiche, le molestie sul lavoro e le discriminazioni professionali, contro quella mano di uomo che è la prima causa di morte per tante di loro. La violenza sulle donne è ormai un’emergenza anche a Firenze, e per questo motivo l’assessorato alle pari opportunità ha organizzato, in collaborazione con la commissione consiliare pari opportunità e le associazioni che si occupano delle tematiche di genere, una serie di iniziative per combattere questo tragico fenomeno e sensibilizzare i cittadini. Un programma che non si esaurirà solo lunedì prossimo, 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne voluta dall’Onu e da Amnesty International, ma che presenta una serie di eventi, fino al 5 dicembre, per riflettere, capire ma anche aiutare le donne a interpretare i segnali, prendere coscienza di essere vittime e convincerle a denunciare.

25 NOVEMBRE. Il Comune di Firenze, inoltre, promuoverà una campagna di comunicazione attraverso manifesti che, oltre a provocare una riflessione, contengono l’indicazione concreta del numero da chiamare per trovare aiuto in caso di violenza: il 1522. Durante il consiglio comunale di lunedì 25, con comunicazioni istituzionali e interventi esterni, sarà esposto un drappo rosso dal terrazzo del Salone dei Duecento. Si parlerà anche della campagna ‘Posto occupato’ ed è prevista la performance delle ‘Persone libro’ a cura dell’associazione ‘Donne di carta’. Due saranno gli appuntamenti principali proprio il 25 novembre, con gli eventi organizzati dall’assessorato insieme a New Italian Cinema Events (Nice), Robert F. Kennedy Foundation, River to River, Cospe e Soroptimist international club Firenze. La mattina è in programma il convegno ‘Tra i mille volti della violenza’ (dalle 10 alle 13 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ingresso libero), mentre la serata sarà dedicata alle donne di ‘River to River-Florence Indian Film Festival’ (dalle 17 alle 22.30 al cinema Odeon, ingresso a pagamento). Apre il convegno una selezione di spot di pubblicità sociale realizzati dai giovani che hanno partecipato al concorso “Io Eva Tu Serpente” del Soroptimist International Club Firenze. Alle 15 del 25 novembre, in piazza Santissima Annunziata, ci sarà invece il flash-mob ‘Basta alla violenza contro le donne’, promosso dall’azienda regionale per il diritto allo studio, in collaborazione con Angela Torriani Evangelisti (direzione artistica Versiliadanza e responsabile settore danza del Teatro Cantiere Florida) e Duccio Scheggi.

APPUNTAMENTI. Oggi, invece, al Giardino dei Ciliegi viene presentato il libro ‘Noi Donne di Teheran’, di Farian Sabahi. Sabato 23 novembre nella sala delle Miniature di Palazzo Vecchio, il volontariato fiorentino (dalle 9 alle 13) si confronta sul tema della violenza sulle donne. Nel pomeriggio, invece, sempre al Giardino dei Ciliegi (inizio alle 17) ci sarà la presentazione dell’antologia ‘Cuore di preda. Poesie contro la violenza alle donne’. Domenica 24 e lunedì 25 alla palestra di San Niccolò (dalle 18 alle 21) e al Teatro dell’Affratellamento (alle 21.30) ‘Per l’eliminazione di ogni Violenza contro le Donne – Riflessioni in più linguaggi’, con spettacolo-laboratorio ‘Garage’ di Marco Zannoni. Il 26 novembre sera, al Viper, si terrà un evento sul tema dedicato ai più giovani, ‘La forza non è violenza’, con la collaborazione dei protagonisti del calcio storico fiorentino. Venerdì 29 novembre, al Teatro 13 (via Nicolodi 2, inizio alle 20.30), andrà in scena la rappresentazione teatrale ‘Marcella o dell’uccisione dell’anima’. Giovedì 5 dicembre, al Giardino dei Ciliegi, è in programma il laboratorio ‘La violenza invisibile’.

SCARPE ROSSE. Ci sono poi il concorso, indetto da Arci Firenze, ‘A Zero Violenza!’ per un manifesto contro femminicidio e violenza sulle donne; l’evento promosso da CGIL in Piazza S.Croce, sempre per il 25, con l’esposizione ormai nota delle scarpe rosse per ricordare le donne scomparse. Tutte le iniziative sono consultabili all’indirizzo: http://portalegiovani.comune.fi.it/pogio/jsp/info_publish/pariopportunita_dettaglio.jsp?ID_REC=4276. “Una risposta all’allarme sociale provocato dalla violenza sulle donne passa sicuramente attraverso misure più severe per i colpevoli – ha sottolineato l’assessora Giachi – come è avvenuto con la recente legge sul femminicidio, su questo non c’è dubbio. Ma questo tipo di violenza trova ancora in molti una giustificazione culturale. Centinaia di episodi sono figli di una cultura che ancora oggi tende a ritenere le botte e i maltrattamenti un fatto privato e, come tale, tutto sommato, accettabile. A ciò si aggiunge un’idea della relazione come esercizio di possesso e assenza di libertà radicata in molti uomini e molte donne”.

BAMBINI E RAGAZZI. “Per sradicarla bisogna cominciare dai bambini e dai ragazzi – ha aggiunto l’assessora al’educazione – insegnare loro il ‘rispetto tra i generi’ per combattere omofobia, razzismo, e rifiutare sempre e comunque la violenza sulle donne. A tale scopo, a fianco del lavoro sugli stereotipi proposto ai più piccoli attraverso le chiavi della città, il Comune ha voluto quest’anno dedicare proprio ai cittadini più giovani un’attenzione e una sollecitazione. Per questo il convegno del 25 è aperto alla partecipazione delle scuole, e si proietteranno i video prodotti dai ragazzi del concorso tenutosi quest’anno e promosso da Soroptimist. E ancora per questo motivo abbiamo voluto l’evento al Viper del 26. In questo modo speriamo di contribuire, accendendo la luce di una riflessione, ad abbattere efficacemente, e per tempo, gli stereotipi maschili e femminili, a rompere quei modelli arcaici o anche nuovi, purtroppo, che sono la fonte avvelenata alla quale attinge chi compie violenza sulle donne”. “Un’epoca triste – ha dichiarato Maria Federica Giuliani, presidente della commissione pari opportunità – quella nostra dove a fronte dell’affermazione delle donne in molti campi e sulla riconosciuta necessità di una loro sempre maggiore presenza a tutti i livelli, si assiste impotenti e nonostante gli sforzi, all’incremento dei casi di violenza e dei femminicidi. È necessaria una nuova cultura che vada ad incidere con determinatezza su costumi sociali ormai nei fatti superati ma di cui tutti siamo protagonisti. Diciamo con forza, e gli uomini devono essere i primi, basta alla violenza sulle donne”.

Samarcanda, in un anno lavoro a cinquantuno persone svantaggiate

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Il fatturato cresce a dispetto del periodo di crisi generale. L’occupazione, allo stesso modo, si mantiene stabile, riconfermandosi sugli stessi livelli degli anni passati. Ma a incorniciare il quadro già di per sé positivo, ci sono soprattutto i cinquantuno inserimenti di persone cosiddette svantaggiate avvenuti nel giro di soli dodici mesi. Persone che lottano contro la tossicodipendenza, detenuti o ex carcerati, portatori di handicap o individui affetti da patologie mentali, che in una occupazione quotidiana trovano la possibilità di diventare autosufficienti.

LA COOPERATIVA. Stiamo parlando di Samarcanda, una delle maggiori cooperative sociali di tipo B della Toscana, da anni impegnata nel settore dei servizi come l’igiene e la manutenzione del verde, la gestione dei servizi cimiteriali e il facchinaggio, che oggi a Firenze presenta il suo Bilancio sociale 2012. 172 addetti in totale di cui 113 soci (numeri perfettamente in linea con il 2011), un fatturato annuo di 6,02 milioni di euro che cresce quasi del 6% (ammontava a 5,7 milioni l’anno precedente), Samarcanda dimostra di essere un’azienda sana che tiene testa al momento di difficoltà, con una presenza capillare nelle province di Firenze, Prato, Pistoia, Livorno e Lucca. Ciò consente alla cooperativa di continuare ad impegnarsi con successo nell’attività primaria che sta alla base della sua stessa costituzione: l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, per l’appunto.

ASSUNZIONI. Nel dettaglio, delle cinquantuno persone accolte durante il 2012, 26 sono state assunte in carico dai Sert, 12 dai servizi di salute mentale, 6 dal settore dell’ambito della giustizia, una dalla Società della salute, sei dai servizi per il disagio sociale. In dieci stanno ancora svolgendo il progetto lavorativo in Samarcanda. Quattro, invece, hanno visto sfociare la loro esperienza in un’assunzione in cooperativa, mentre in altri nove casi c’è stata una proroga del progetto socio-lavorativo. Quanto alla presenza stabile in cooperativa, sono 46 le persone svantaggiate socie di Samarcanda, figure “storiche” che negli anni sono diventate membri insostituibili del corpo sociale e dell’organico; mentre ventidue sono i dipendenti. Una cifra che nel complesso col tempo sta andando piano piano a calare, a riprova del carattere di “luogo di passaggio” di Samarcanda.

IL PRESIDENTE. “Il nostro obiettivo – spiega il presidente Daniele Borghi – è infatti quello di dare una chance a chi ha bisogno ma soprattutto di aiutarlo a costruirsi una vita del tutto indipendente, anche dal punto di vista lavorativo, fuori dalla cooperativa”. “In questo modo – aggiunge – confidiamo di continuare ad essere una risorsa importanti per i territori, a cui cerchiamo di dare risposte concrete sul fronte dell’esigenza occupazionale ma soprattutto su quello dell’emergenza sociale, in un periodo in cui la crisi economica non sempre si ricorda di dare il giusto valore alla dignità della persona e al diritto del lavoro”.

Siena, effettuato il centesimo trapianto di polmone

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Alle Scotte di Siena effettuato il trapianto di polmone numero cento.

IL TRAGUARDO. L’importante traguardo è stato raggiunto dal Centro Trapianti di Polmone dell’AOU Senese, coordinato dal chirurgo toracico Luca Voltolini. E’ l’unica struttura in Toscana a effettuare questo tipo di interventi. “E’ stato un intervento molto particolare – spiega Voltolini – non solo per la complessità del caso ma anche per tutte le forze e i professionisti coinvolti. Un bel risultato che dedichiamo a tutte le famiglie dei donatori, senza i quali questi traguardi non potrebbero essere raggiunti”. “E’ un bellissimo traguardo, per il quale mi congratulo con il dottor Voltolini e con tutta la sua équipe – è il commento dell’assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni – Un sentito ringraziamento va anche a tutte le famiglie dei donatori, che con la loro generosità rendono possibili questi interventi, e alle associazioni di volontariato, che con la loro azione capillare contribuiscono alla crescita della cultura della donazione nella nostra regione”.

L’INTERVENTO. L’intervento è stato effettuato su una ragazza di 17 anni colpita da fibrosi cistica e arrivata a Siena in condizioni disperate. “La paziente – aggiunge Voltolini – era seguita dal centro fibrosi cistica dell’ospedale di Ancona e aveva bisogno del trapianto di entrambi i polmoni. Le sue condizioni si sono aggravate ed è stata trasferita a Firenze dove è stata seguita dall’équipe di Cesare Braggion, direttore del Centro di fibrosi cistica del Meyer e dallo staff di Adriano Peris, direttore della Rianimazione di Careggi, che ha messo in circolazione extracorporea la paziente, trasferita poi a Siena. Abbiamo lanciato un appello urgente per la disponibilità di organi su tutto il territorio nazionale che è stata accolta dalla Campania, in una vera e propria corsa contro il tempo. Se gli organi fossero arrivati un po’ più tardi non ci sarebbe stato più nulla da fare e invece è andato tutto bene”.

TRAPIANTI. L’intervento è stato molto lungo e complesso. “Dopo l’intervento – prosegue Voltolini – la giovane paziente è stata affidata alle cure della Terapia Intensiva Cardiotoracica, sotto la direzione di Bonizzella Biagioli e, successivamente, alle Malattie Respiratorie di Paola Rottoli. Dopo una lunga degenza è tornata finalmente a casa, sta bene e ha iniziato una nuova vita”. Il trapianto di polmone è tra gli interventi più delicati perché il nuovo organo rimane a diretto contatto con l’esterno e può essere più soggetto a infezioni. “La nostra attività – conclude Voltolini – iniziata nel 2001 grazie alla Chirurgia Toracica diretta da Giuseppe Gotti, è frutto della collaborazione tra tanti specialisti diversi, medici, infermieri, personale di sala operatoria, fisioterapisti, biologi, tecnici di laboratorio, psicologi. Un ringraziamento particolare va alle Forze dell’Ordine e alle associazioni di Volontariato che ci aiutano per il trasporto urgente di organi. Ogni trapiantato ha una storia speciale alle sue spalle, fatta di affetti, speranze, paure e sofferenza, e riuscire a migliorare la vita di questi pazienti, grazie al meraviglioso dono degli organi, è sempre una grande commozione per tutti”.

Meteo, dalla prossima settimana arriva il gelo

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Gelo in arrivo (anche) in Toscana.

PIOGGIA. La giornata di oggi, stando alle previsioni del Lamma, sarà caratterizzata dalla pioggia su buona parte della Toscana: previsto un tempo “molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse a carattere di rovescio o temporale, in particolare tra il pomeriggio e la sera. Nevicate oltre 800-1000 metri di quota su Appennino e Apuane (localmente a quote inferiori), oltre 1100-1200 sul monte Amiata”.

FREDDO. Poi, dalla prossima settimana, le temperature diminuiranno drasticamente. Lo faranno soprattutto da martedì: secondo il portale Ilmeteo.it a Firenze martedì 26 novembre si arriverà a 0°, mentre mercoledì 27 sarà ancora più freddo, con la colonnina di mercurio che nel capoluogo toscano raggiungerà i -2°.

INVERNO. Insomma, l’arrivo dell’inverno sembra ormai alle porte. E allora non resta che prepararsi.

Il Giappone sbarca in città: il Festival alla Limonaia di Villa Strozzi

Il Giappone sbarca in città.

IL FESTIVAL. Dal 22 al 24 novembre torna a Firenze il XV Festival Giapponese, la kermesse delle tradizioni del Sol Levante organizzata dall’Associazione Culturale Giapponese Lailac. Per celebrare i 15 anni dalla prima edizione, il Festival torna nella sua location d’origine, la Limonaia di Villa Strozzi. Appuntamento fisso per gli amanti del Giappone, la manifestazione rappresenta un’occasione per scoprire la cultura tradizionale nipponica. Durante la tre giorni saranno presenti artisti internazionali, arrivati appositamente dal Giappone, che si alterneranno sul palco della Limonaia con dimostrazioni di discipline e arti del Sol Levante. Tra queste la cerimonia del tè, la vestizione del kimono, l’angolo dedicato alla calligrafia, il seminario sugli origami, i giochi tradizionali giapponesi per i piccoli e lo spettacolo di danza tradizionale nihon buyo del gruppo Hanafuji.

IL PROGRAMMA. A grande richiesta tornano i Manjushaka, gruppo di danzatori giapponesi che crea spettacoli scenografici ed emozionanti ispirati alle tradizioni e alle varie forme di teatro giapponesi, e il celebre fotografo Hisashi Itoh, che si è recato in una zona protetta del monte Fuji per regalarci i nuovi suggestivi scatti che saranno in mostra alla Limonaia durante il festival. Tra le novità di questa edizione si segnalano due interessanti laboratori: il workshop di Houchou-sabaki, l’arte del taglio che trasforma frutta, verdure e pesce in opere d’arte, e il workshop di Etegami, per imparare a realizzare cartoline disegnate a mano. Non mancheranno gli spazi dedicati al bazar e agli oggetti di artigianato e lo stand gastronomico in collaborazione con il Catering Giapponese Rafor, che proporrà un’ampia varietà di street food per completare la giornata mangiando tipico cibo giapponese.

L’ASSOCIAZIONE. “La nostra associazione – spiega Hiromi Sasaki, socio fondatore di Lailac – è nata con lo scopo di diffondere la cultura tradizionale giapponese in Italia. Fin dal 1999 organizziamo corsi di lingua, cucina e arti tradizionali e partecipiamo a numerose manifestazioni in tutta Italia. Il Festival Giapponese è per noi la vetrina più importante, l’occasione per ospitare maestri internazionali e mostrare a un pubblico più vasto le discipline che contraddistinguono la nostra attività, rendendo merito anche ai tanti volontari che, offrendo il loro aiuto durante il corso dell’anno, rendono possibili le iniziative dell’associazione”. Per promuovere i propri eventi, l’Associazione Lailac ha creato una fan page su Facebook e un profilo Instagram, che aggiorna quotidianamente con news e curiosità.

INFO. XV Festival Giapponese: Limonaia di Villa Strozzi, via Pisana 77, 22-24 novembre, ore  11-20, ingresso gratuito.

Torna il Merc’Ant: Palazzo Borghese diventa una grande boutique solidale

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Quando la moda sposa la solidarietà.

L’INIZIATIVA. Da venerdì 22 a domenica 24 novembre Palazzo Borghese-Aldobrandini (in Via Ghibellina 110 a Firenze) si trasformerà in una grande boutique solidale, dove saranno esposti e offerti al pubblico articoli di abbigliamento, accessori e pelletteria messi a disposizione da oltre 90 aziende di moda, per raccogliere fondi a favore della Fondazione Ant. Il Merc’Ant è organizzato dalla Delegazione Ant di Firenze con il Patrocinio del Comune di Firenze.

LE FIRME. Salvatore Ferragamo, Gucci, Roberto Cavalli, Bulgari, Emilio Pucci, Ermanno Scervino, Braccialini, Gianfranco Lotti e Montblanc sono solo alcune delle grandi firme protagoniste dell’iniziativa: giunta alla sua X edizione, la manifestazione di raccolta fondi si svolgerà nelle giornate del 22, 23 e 24 novembre in una location prestigiosa come Palazzo Borghese (ore 10-19) con l’allestimento natalizio degli studenti del corso di design dell’Accademia Italiana, coordinati dalla professoressa Silvia Faggioni, al lavoro in questi giorni sul grande albero decorato in rosso in pendant con tende e copritavolo rosso cipolla con ramage.

SUL TERRITORIO. “Questa iniziativa, diventata ormai un appuntamento fisso – sottolinea Simone Martini, delegato fiorentino di Ant – è una delle manifestazioni più importanti a favore di Ant, che ci permette di essere legati al territorio attraverso il coinvolgimento delle migliori eccellenze del mondo della moda, dell’arte e della cultura. Di questo dobbiamo ringraziare sia le tante aziende coinvolte per averci donato anche quest’anno i loro prodotti, sia Palazzo Borghese che ci ospita gratuitamente aprendo le porte di uno dei palazzi storici più belli e prestigiosi di Firenze. Mi fa piacere vedere che tematiche come l’assistenza domiciliare gratuita e la prevenzione oncologica incontrino la sensibilità di tante persone, perché è la testimonianza della fiducia in quello che facciamo. Giorno dopo giorno siamo presenti sempre più capillarmente sul territorio e questo comporta un sacrificio economico non indifferente, affinché nessun costo ricada sulle famiglie dei nostri assistiti”.

I FONDI. L’evento è possibile grazie al prezioso supporto di Palazzo Borghese, Anteprima Florence, Studio Fotografico GR, Accademia Italiana Arte, Moda e design, Omikron – per l’allestimento e l’illuminazione – e Roland’s, che durante i tre giorni offrirà, a partire dalle 16, una degustazione di cioccolatini. Tutti i fondi raccolti al Merc’Ant saranno destinati a sostenere il servizio di assistenza socio sanitaria domiciliare oncologica e i progetti di prevenzione che la Fondazione Ant porta avanti gratuitamente a Firenze, Prato e Pistoia.

Campo di Marte, cane accoltellato: denunciato un 75enne

Campo di Marte, cane accoltellato: denunciato un 75enne.

LA DENUNCIA. L’uomo è stato denunciato dalla polizia con l’accusa di aver provocato lesioni al cane della nipote. L’episodio è accaduto a Campo di Marte: intorno alle 21 di ieri sera sulle linee del 113 sono arrivate alcune segnalazioni di grida provenienti da un appartamento della zona. Dopo pochi istanti gli uomini della Squadra Volante sono intervenuti per le verifiche del caso, scoprendo che nell’abitazione era stata accoltellata una femmina di pitbull di circa quattro anni.

IL RACCONTO. Il responsabile del gesto è stato identificato nell’anziano che, secondo quanto ricostruito dagli agenti, soffrirebbe di alcuni problemi aggravati dall’alcolismo. Ad aprire la porta di casa è stata la nipote dell’anziano, una giovane poco più che ventenne, che ha raccontato che dopo l’ennesima lite con il nonno l’uomo, ubriaco, ha prima minacciato il cane, poi ha afferrato un grosso coltello da cucina e ha improvvisamente colpito l’animale all’altezza della cassa toracica.

IL CANE. Sul posto è intervenuto anche personale medico del 118 che ha subito trasportato in ospedale il responsabile del gesto. Del cane ferito si sono invece occupate la guardie zoofile dell’Enpa, che hanno trasferito il pitbull in una clinica specializzata per gli accertamenti del caso. Al momento l’animale è ritenuto fuori pericolo di vita e già questo pomeriggio verrà riaffidato alle cure della sua padrona.