mercoledì, 20 Agosto 2025
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Vacanze, c’era una volta l’esodo: un solo ”bollino nero”, sabato 3 agosto

C’era una volta l’esodo in autostrada.

ESTATE. In vista dell’estate, Autostrade per l’Italia prevede invece per quest’anno un solo ”bollino nero”, per la mattina di sabato 3 agosto. Le nuove corsie e la riduzione dei cantieri daranno il proprio contributo, ma secondo molte previsioni saranno meno gli automobilisti che questa estate si metteranno in viaggio. Causa crisi, ovviamente.

ESODO ADDIO. Se gli “esodi” di qualche anno fa sono ormai un ricordo – spiegano da Autostrade – “lo si deve ad una serie di fattori, primo fra tutti i massicci investimenti per il potenziamento della rete: rispetto all’estate scorsa sono a disposizione degli automobilisti altri 100 km di terze corsie e 2 nuovi svincoli. Altri fattori che contribuiscono alla fluidità del traffico sono l’efficacia e la puntualità dell’informazione sul traffico real time e la maggiore consapevolezza degli italiani che sono in grado di programmare la loro partenza in maniera più oculata. Autostrade per l’Italia mette oggi a disposizione nuovi strumenti come la mappa interattiva, consultabile sul sito www.autostrade.it, con le previsioni di traffico per ogni tratta in base a giorno e orario di partenza. Le stesse informazioni sono disponibili in tutti gli Hi Point presenti nelle Aree di Servizio. Inoltre, dal sito è possibile scaricare e portare con sé il calendario delle partenze che prevede un solo bollino nero per la mattina di sabato 3 agosto”.

CANTIERI. Per quanto riguarda i cantieri – viene spiegato ancora – anche quest’anno sono state eliminate tutte le strozzature: ne rimarranno operativi solo 23 rispetto ai 140 medi giornalieri, senza nessuna riduzione delle corsie disponibili durante l’esecuzione dei lavori.

LA NOVITA’. Ma la grande novità di quest’anno è l’iniziativa “Sei in un Paese meraviglioso”, con la quale Autostrade offre agli automobilisti la possibilità di scoprire on the road le bellezze nascoste del territorio circostante. Nelle Aree di Sevizio della rete, gli automobilisti troveranno un nuovo spazio – racchiuso simbolicamente in una grande cornice dorata – che racconta una serie di “experiences” di viaggio studiate in funzione del tempo disponibile: 3 ore, mezza giornata, 1 giorno, 2 giorni. L’iniziativa è già attiva in 6 Aree di Servizio: Giove Ovest – Orte (A1 Milano-Napoli), Canne della Battaglia Ovest -Barletta (A14 Bologna-Taranto), Piave Est-Conegliano (A27 Venezia-Belluno), Teano Est – Caianello (A1 Milano-Napoli), Montepulciano Est – Valdichiana (A1 Milano-Napoli), Arda Ovest- Fiorenzuola (A1 Milano-Napoli). A queste se ne aggiungeranno altre 7, per un totale di 13 Aree di Servizio che entro l’estate forniranno gratuitamente questo servizio su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Touring Club Italiano, Slow Food Editore, la Struttura di Vigilanza sulle concessionarie autostradali del Dipartimento per le Infrastrutture, gli Affari Generali e il Personale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e con le Regioni (hanno già aderito Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Puglia, Marche e Molise) che rappresentano il punto di riferimento del progetto sul territorio.

Grandi e Bollani insieme a Fiesole, per il gran finale di Vivere Jazz

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Una fusione fra il jazz dell’eclettico e talentuoso pianista Stefano Bollani e la voce calda e rock di Irene Grandi.

SUL PALCO. Le due amatissime star toscane saranno insieme sul palco del Teatro Romano per l’ultimo appuntamento di Vivere Jazz all’Estate Fiesolana, venerdì 19 luglio alle 21.30. Dopo aver suonato insieme nei primi anni ’90 a Firenze nel gruppo La Forma, in questi venti anni hanno sempre trovato il modo di collaborare, ospitarsi, invitarsi nei loro vari progetti, come in Abbassa la tua radio, progetto di Stefano sulla canzone degli anni ’30 e ’40 con vari musicisti jazz e cantanti pop, o in E’ solo un sogno, singolo di Irene.

IL REPERTORIO. Avventuratisi in sala d’incisione dove hanno preparato un disco con un pugno di canzoni per giocare, divertirsi e narrare storie, finalmente hanno deciso di condividere nuovamente il palco ed esibirsi in duo. La scelta del repertorio è nata dall’immaginazione di un viaggio che racconta questa grande amicizia: i suoni del Brasile, l’Europa, il passato, il presente, spaziando da standard ad autori contemporanei.

BIGLIETTI. Biglietti: I sett. € 38 – II sett. € 32 – III sett. € 25 non numerato. Info e prevendite: biglietteria del Teatro Romano, via Portigiani 3, Fiesole, tel. 055.5961293 (ore 10-18.30) – Circuito regionale Box office www.boxol.it  – www.ticketone.it. Sito: www.estatefiesolana.it.

Biciclette, transenne e copertoni: via alla pulizia dell’Arno

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Una transenna, un copertone, una bicicletta. E’ cominciata così l’operazione di pulizia dell’Arno. Ecco quello che è stato trovato.

Trovato con monili in oro e contanti: erano stati rubati da una casa

La polizia arresta un macedone per furto in abitazione.

IN VIA TORCICODA. Questa notte un equipaggio della Squadra Volante ha arrestato per furto in abitazione un macedone di 27 anni, in Italia senza fissa dimora, con precedenti a carico per rapina, ricettazione, rissa, possesso di chiavi alterate e grimaldelli, oltre a reati in materia di stupefacenti. Intorno alle 23.30 di ieri gli agenti hanno visto un uomo passeggiare lungo via Torcicoda, con atteggiamento anomalo. Alla vista della volante, infatti, questi ha rallentato il passo e, quando gli agenti si sono avvicinati, ha iniziato a fuggire, correndo fino a via Palazzo dei Diavoli.

L’INSEGUIMENTO. Qui, inseguito dagli operatori, l’uomo è salito a bordo di un’auto condotta da un altro uomo, quello che poi sarebbe stato arrestato. I due, giunti in via Berlinghieri, visti diversi equipaggi alle loro spalle, sono scesi dall’auto, correndo in direzioni opposte. Nell’inseguimento, la polizia ha bloccato solo il conducente del veicolo che, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di diversi monili in oro e di una somma di denaro contante di 350 euro, risultata – a seguito dei primi accertamenti – il provento di un furto in abitazione consumato, poco prima, all’interno di uno stabile di via Torcicoda. Nel veicolo abbandonato in via Berlinghieri, inoltre, la Volante ha trovato altre banconote per un valore pari a 510 euro, anche quelle verosimilmente provento di furto.

LE INDAGINI. I monili in oro e il denaro (350 euro) in possesso del macedone sono stati restituiti al proprietario dell’appartamento di via Torcicoda, che ha raccontato di essere stato svegliato nel sonno da rumori anomali provenienti dalla sua abitazione e di essersi quasi subito reso conto della presenza in casa di un intruso, immediatamente datosi alla fuga con la refurtiva. Sono in corso indagini per rintracciare l’uomo riuscito a fuggire.

Mondiali di ciclismo, lavori in centro: ecco tutti i divieti in arrivo

Mondiali di ciclismo, i lavori arrivano in centro.

LAVORI. Ultimi interventi, in città, nell’ambito dei rifacimenti delle strade in vista dei Mondiali di ciclismo. Da oggi, giovedì 18 luglio, iniziano alcuni interventi in centro propedeutici ai lavori veri e propri di asfaltatura (lotto B), in programma a partire da lunedì 22 (fino a domenica 4 agosto). 
Sono quindi previsti restringimenti di carreggiata da oggi e ulteriori provvedimenti da lunedì per effettuare le asfaltature in alcune strade del centro storico interessate dai percorsi di gara.

Ecco l’elenco degli interventi:

Via degli Strozzi: la strada sarà chiusa a tratti in orario 5-18 fino a domenica 4 agosto. Sono inoltre previsti ulteriori divieti di transito in orario 5-21 lunedì 22 e martedì 23 luglio, oltre che in via degli Strozzi anche in via della Vigna Nuova (tratto da via dei Rucellai a via Tornabuoni), nell’area di intersezione fra via Tornabuoni-via degli Strozzi-via della Spada, via degli Strozzi e via della Spada, via della Spada, via Tornabuoni (da via del Parione a Vigna Nuova), via dei Pescioni.

Via dell’Oriuolo: anche in questo caso sono previste chiusure a tratti fino al 4 agosto (orario 5-18). Inoltre martedì 23 e mercoledì 24 luglio scatteranno divieti di transito anche in via Folco Portinari e via dei Benci (da Corso Tintori a piazza Peruzzi).

Via Verdi: anche per via Verdi sono previste chiusure a tratti fino a domenica 4 agosto. A queste si aggiungono mercoledì 24 e giovedì 25 luglio divieto di transito in piazza Salvemini, via Verdi (da via dell’Agnolo a piazza Salvemini), via Pietrapiana, via Fiesolana, via dell’Ulivo, via San Pier Maggiore, via dei Benci (da piazza Peruzzi a piazza Santa Croce) e di Corso Tintori. In questi giorni nel tratto di via Verdi tra via Ghibellina e via dell’Agnolo il divieto sarà in vigore dalle 5 alle 21.

Via dei Benci: ancora chiusure per fasi fino a domenica 4 agosto. Inoltre, giovedì 25 e venerdì 26 luglio scatteranno divieti di transito anche in piazza Peruzzi (da via delle Brache a piazza Peruzzi e in Borgo Santa Croce (intero tratto).

VIALE DEI MILLE. Sempre da lunedì 22 luglio inizieranno i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale, sempre nell’ambito dei Mondiali di ciclismo, nella zona di viale dei Mille (lotto D). Fino a venerdì 2 agosto sono previsti divieti di transito (orario 6.30-21) in via dei Sette Santi, via San Gervasio, via Medici, viale dei Mille e via Cairoli. Prevista inoltre l’inversione del senso in via Cairoli nel tratto da via Duprè a viale dei Mille.

Meteo: temporali oggi pomeriggio, venerdì piogge diffuse

Qualche temporale e pioggia all’orizzonte. Lo spiega il Lamma, secondo cui oggi, in Toscana, sono “possibili temporali nel pomeriggio. Domani più nuvoloso con precipitazioni più diffuse”.

OGGI. Oggi, spiega il Lamma, il tempo previsto sulla nostra regione è “generalmente sereno o poco nuvoloso con sviluppo di nuvolosità cumuliforme già da fine mattinata sulle zone appenniniche e interne con associati rovesci e temporali sparsi. Cessazione dei fenomeni in serata. Lungo la costa tra poco nuvoloso e parzialmente nuvoloso, con temporanei addensamenti anche più consistenti. Temperature: pressoché stazionarie o in lieve locale calo”.

VENERDI’. Domani, venerdì 19 luglio, il cielo sarà “generalmente nuvoloso con nubi più consistenti nottetempo e in mattinata sulla fascia costiera e zone centro-meridionali, sulle zone interne da fine mattinata. Precipitazioni su gran parte del territorio regionale, a prevalente carattere di rovescio o temporale, più probabili nelle ore notturne e in mattinata su Arcipelago, zone costiere e centro-meridionali, da fine mattinata sulle zone appenniniche e interne. I fenomeni potranno risultare localmente intensi con possibili grandinate e colpi di vento associati. Miglioramento in serata con fenomeni in esaurimento che tenderanno ad attardarsi sulle zone più orientali della regione. Temperature: minime in lieve aumento, massime in calo al di sotto di 30 gradi”.

Kazakistan, Renzi: ”Spero che alla fine non paghino solo le forze dell’ordine”

Il sindaco di Firenze Matteo Renzi torna a parlare con una nuova e-news. E come sempre lo fa a tutto campo, dalle vicennde fiorentine a quelle nazionali.

KAZAKISTAN. Riguardo a queste ultime, si concentra soprattutto sulla vicenda dell’espulsione di moglie e figlia del dissidente del Kazakistan. “Da qualche ora le redazioni dei giornali sono invase da agenzie di stampa di parlamentari del PDL e di qualche statista del PD che continuano a spiegare come la mozione di sfiducia contro Angelino Alfano, presentata da CinqueStelle e Sel in Senato sia una mossa del perfido Renzi per ‘pugnalare il Governo Letta’ – scriveva ieri sera Renzi – Sono dichiarazioni fotocopia che potrebbero far ridere se non fossero legate a una vicenda triste. I fatti sono questi: la Repubblica italiana ha consentito che la moglie di un dissidente del Kazakistan, insieme alla figlioletta di sei anni, fosse rimpatriata con un blitz compiuto da forze speciali nella massima segretezza. La Repubblica italiana ha riconosciuto soltanto dopo qualche settimana di aver compiuto un clamoroso errore, tanto da rimangiarsi l’ordine di espulsione. Se non ci fossero state indagini giornalistiche questa vicenda sarebbe finita nel dimenticatoio mentre è diritto di tutti i cittadini e dovere delle istituzioni sapere come sono andate le cose, chi è responsabile, chi deve pagare. In Aula è andato il Ministro dell’Interno e ci andrà il Presidente del Consiglio. A loro spetta la responsabilità di illustrare i fatti. Già qualche settimana fa Letta ha chiesto a un ministro di farsi da parte. Sarà lui, che è il primo ministro, a decidere cosa sia più opportuno fare e se le spiegazioni offerte siano convincenti. Su questa partita aspettiamo di cosa dirà Enrico Letta nella sede suprema, che è quella del Parlamento. Personalmente penso che in questi casi dire la verità sia l’arma più potente per un politico. Raccontare come sono andate le cose, assumersi le responsabilità, parlare con il linguaggio della chiarezza è un investimento di credibilità per l’oggi e per il domani. Sono certo che il nostro Presidente del Consiglio non mancherà di parlare chiaramente, qualunque strada decida di percorrere. Posso solo sperare che alla fine di questa vicenda non paghino solo le forze dell’ordine. Le forze dell’ordine in questo Paese sono composte da persone perbene. Eppure quando ci sono queste vicende pagano spesso solo i pesci piccoli. Spero che non accada stavolta ciò che è accaduto a Genova, al G8. Guidavo il giornale scout “Camminiamo Insieme” e ricordo le testimonianze allucinanti di ciò che accadde in quelle ore. A distanza di anni devo prendere atto che funzionari che semplicemente firmarono verbali sono stati condannati alla interdizione dai pubblici uffici e si sono dovuto trovare altri lavori, mentre i loro capi no. I ministri e i parlamentari che impartivano disposizioni dalle caserme invece hanno continuato a far politica e per anni ci hanno spiegato in tv come andava il mondo. Io sto con le forze dell’ordine. Perché scaricare su servitori dello stato tutte le responsabilità senza che venga mai fuori un responsabile politico è indegno per la politica. E per l’Italia. Aggiungo che penso a quella bambina e mi vengono i brividi. Ho una ipersensibilità sulla vicenda dei dissidenti. Nella mia città abbiamo preso una vecchia prigione, le Murate, e ne abbiamo fatto una casa in cui vivono per alcuni mesi blogger e attivisti che vengono espulsi o controllati nei rispettivi Paesi, grazie alla collaborazione con la Robert Kennedy Foundation. è un progetto unico in Italia, di cui sono orgoglioso come sindaco e come cittadino. Mi perdonerete, dunque, se su questi temi sono particolarmente suscettibile. Il diritto alla libertà è il presupposto di ogni battaglia politica. Non c’è destra, non c’è sinistra: c’è la libertà. Che è il valore più grande. Quando questo diritto viene messo in discussione in un Paese civile io avverto il bisogno etico di farmi qualche domanda e di darmi qualche risposta. E invece assisto a una indecorosa strumentalizzazione, anche contro di me”.

GOVERNO. “Da cittadino – continua il sindaco di Firenze – sono umiliato rispetto all’atteggiamento che larga parte della classe dirigente del PDL e del PD ha avuto, cercando di usare questa vicenda per attaccare me. Dicono che tutta questa vicenda nasca dalla mia ansia di far cadere il Governo. Ma la realtà dei fatti è che io non ho alcun interesse a far saltare il Governo Letta. E il bello è che lo sanno tutti! C’è una ragione ideale, per me: faccio il tifo per il mio Paese, non spero nel disastro. Sempre. Ma se non credete agli ideali, credete alla convenienza, perché c’è una ragione persino utilitaristica, per cui non ho alcun interesse a far cadere il Governo, specie adesso. Lasciate stare quello che vi dicono nell’ipocrisia dei comunicati stampa: nei palazzi romani non c’è proprio nessuno che voglia tornare alle elezioni, nemmeno tra i parlamentari delle minoranze. Insomma se cade Letta, non si vota. E se anche si formasse un nuovo Governo non sarei io candidabile avendo più volte detto che se andrò a Palazzo Chigi un giorno, ci andrò forte del consenso popolare non di manovre di Palazzo. Dunque, di che cosa stiamo parlando? Nulla. Devono continuare a giocare sulle armi di distrazione di massa. Anziché entrare nel merito della questione, tutta la partita è incentrata sul complottismo: è colpa di Renzi! Neanche fossi il maggiordomo di un romanzo giallo. Lo dicono tutti, ma perché? Lo dicono quelli del PDL, perché sanno che in caso di elezioni, una candidatura forte li manderebbe a casa, per cinque anni. E loro – miracolati dal capolavoro di Pierluigi Bersani – preferiscono stare al Governo delle larghe intese anziché all’opposizione. Diciamo la verità, quelli del PDL fanno il loro gioco. Nessuno può dire niente. Poi, certo, stupisce vedere Giovanardi che mi insulta con le stesse parole di alcuni miei compagni di partito. Ma è un problema loro, non mio. Lo dicono alcuni dirigenti del PD, il cui obiettivo è giocare la sfida congressuale. E questo è un po’ meno serio. Se molti dirigenti del PD non vogliono che mi candidi, va bene. Se vogliono tenersi il partito, va bene. Se preferiscono perdere le elezioni pur di mantenere una poltrona, va bene. Ma ci facciano la cortesia di non strumentalizzare una vicenda di cui come italiano mi vergogno. Una bambina di sei anni è stata prelevata da quaranta agenti, messa su un aereo e adesso vive con la mamma agli arresti domiciliari in un Paese non libero: questa non è l’Italia che vogliamo costruire. Se scelgono questa vicenda per regolare i conti tra le correnti del PD, mi vergogno per il PD. La mia ambizione non è cambiare la maggioranza, ma cambiare il Paese. Se Letta lo fa, bene. Se non riesce a farlo, mi dispiace, per lui, per me, per l’Italia. Ma non si cerchino alibi. L’Italia cambierà quando finalmente abitueremo le nuove generazioni ad assumersi le proprie responsabilità”.

GOMEZ E FIRENZE. Quanto a Firenze, Renzi elenca quanto fatto nell’ultimo periodo (dalla riapertura del Forte Belvedere all’accordo con Ferrovie), trovando spazio anche per lo sbarco nel capoluogo toscano di Supermario Gomez. “Lasciatemi chiudere, però, con una notizia fiorentina – scrive il sindaco – Al Franchi di Firenze erano quasi trentamila i tifosi viola che hanno accolto un grande campione, quale Mario Gomez, che vestirà la maglia della Fiorentina la prossima stagione. Sono felice dell’entusiasmo di questa città. Sono felice che il progetto della famiglia Della Valle funzioni e sono molto intrigato dal tipo di gioco che mister Montella riuscirà a mettere in campo anche quest’anno. Tutto sembra andare verso la logica di una squadra che faccia divertire. Ma da Sindaco sono felice anche perché Gomez ha scelto la Fiorentina anche per Firenze. Questa è una città che può sognare in grande. E che deve farlo. Non solo nel calcio”.

Mario Gomez già a segno: primo gol in viola (nella partitella)

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Il primo gol di Gomez in maglia viola.

IL GOL. E’ arrivata ieri la prima rete del centravanti ex Bayern Monaco con la casacca della Fiorentina. Certo, si è trattato di un gol nella partitella d’allenamento, ma proprio grazie a quel gol la partitella ha assunto un significato particolare.

GOMEZ. Perché i tifosi viola non aspettano altro che vedere Supermario gonfiare la rete, e allora poco importa che quella di ieri fosse soltanto una partitella. L’importante – gongolano in molti – è che il tedesco riprenda da subito il suo vizio, ovvero quello di buttare la palla in rete. Detto fatto.

MONTELLA. Un motivo in più per sorridere, in un ritiro in cui l’entusiasmo di squadra e tifosi è al massimo. E anche di questo parlerà nel pomeriggio di oggi Vincenzo Montella: l’allenatore terrà una conferenza stampa, nella quale farà il punto sul lavoro fatto finora e sulle impressioni ricavate fin qui sulla sua “nuova” Fiorentina.

CALCIOMERCATO. E mentre il ritiro va avanti, non si ferma nemmeno il calciomercato. Anzi. In casa viola le questioni principali sono quelle legate a Jovetic (ormai vicinissimo al manchester City) e a Ilicic, che presto potrebbe raggiungere la truppa gigliata. Senza dimenticare Verratti: il centrocampista del Psg potrebbe essere il nuovo, graditissimo “regalo” per Montella e i tifosi.

Leggi anche: Fiorentina, continua la corsa agli abbonamenti: superata quota 17mila Fiorentina, ora il sogno è Verratti

”Apriti Cinema!”, Terry Gilliam sbarca all’arena estiva di piazza Ss. Annunziata

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Terry Gilliam sbarca in piazza Santissima Annunziata.

L’ARENA ESTIVA. ”Apriti Cinema!”, l’arena estiva di piazza Ss. Annunziata organizzata per il Comune di Firenze da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, prosegue venerdì 19 luglio (ore 21.30, ingresso libero) con un film proposto dal Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2013: Le avventure del Barone di Munchausen, di Terry Gilliam.

IL FILM. Il film è ambientato nel ’700, in una piccola città portuale assediata dai turchi, dove una compagnia di teatranti recita in un teatrino le gesta del barone di Münchausen, un nobile ufficiale di cavalleria. All’improvviso sale sulla scena il vero Barone che rievoca le sue mirabolanti imprese compiute con l’aiuto di quattro fedeli compagni: Gustavo, il soffiatore più potente del vento; Bertoldo, il servitore più veloce del mondo; Albrecth, l’uomo più forte di un gigante; Adolfo, l’individuo con la vista più potente di un telescopio.

GILLIAM. Con 40 milioni di dollari e collaboratori di prim’ordine (D. Ferretti scenografo, G. Pescucci costumista, G. Rotunno operatore), Gilliam riporta sul grande schermo la celebre storia del barone, iniettandovi l’umorismo stravagante di Lewis Carroll e la buffoneria dei Monty Python. 3 Nastri D’argento per scenografia, costumi e fotografia e 8 nomination agli Oscar nel 1990.

La rassegna: In piazza Santissima Annunziata arrivano i film sotto le stelle

Mercantia, buona la prima: 6.400 biglietti staccati al debutto

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E’ partita con il piede giusto, ieri sera, la XXVI edizione di Mercantia, che fino a domenica 21 luglio porterà nelle strade di Certaldo centinaia di artisti e artigiani per il più grande festival italiano di teatro di strada.

LA PRIMA SERA. Ben 6.400 i biglietti staccati per la parte alta del Festival, 1.000 in più rispetto ai 5.479 dello scorso anno, che già erano stati in aumento rispetto al giorno di debutto dei due anni precedenti (4.866 nel 2011 e 4.646 nel 2010). “La voglia di esserci del popolo di Mercantia – commenta il sindaco Andrea Campinoti – il fatto che anche in tempi di crisi si scelga di pagare un biglietto per vedere spettacoli, è il più significativo riconoscimento della qualità di questo grande Festival, che a partire dal direttore artistico Alessandro Gigli e fino al lavoro di tutte le maestranze viene costruito con perizia e cura per un anno”.

GLI SPETTACOLI. A Mercantia ha debuttato ieri sera la Badabimbumband con “Opus band”, nuovo spettacolo prodotto dal Festival con Terzostudio, dieci frati funky che si sono aggirati tutta la sera tra il pubblico e si sono esibiti ben due volte, alternando melodie sacre ai classici di James Brown. Grande successo anche per le evoluzioni aeree dei cinque Asante Kenya Acrobats, che hanno letteralmente stregato il pubblico e per le evoluzioni aeree delle Cafelulè che hanno arricchito il loro “Segreti di panni sporchi” di nuovi numeri e della presenza di un elemento maschile. Fisicità e virtuosismo da un lato e poesia dall’altro si sono rivelati gli elementi predominanti di Mercantia: le “Invasioni lunari” in parata, gli “Angeli del cielo” e “Lumì la fata illuminasogni” hanno animato in modo silenzioso ma poetico via Boccaccio.

CASA BOCCACCIO. E proprio Casa Boccaccio si è trasformata, ieri, nell’intricata selva del Ninfale Fiesolano per il progetto “I Giardini delle ninfe”. Mentre la torre era trasformata in un groviglio di arbusti, dalla loggia volavano sul pubblico le ottavine del Ninfale Fiesolano e, nel giardino riempito d’acqua, seducenti ninfe giocavano col pubblico e all’interno la ballerina Paola Stella Minni ingaggiava una forsennata danza a ritmi pop.

INFORMAZIONI. E stasera si replica, fino a domenica 21 luglio. Consigli utili: arrivare a Certaldo entro le 20, prenotare subito, se interessati, i giardini segreti. Info e programma su www.mercantiacertaldo.it.

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