lunedì, 9 Giugno 2025
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Si avvicina la Notte Bianca: ecco le ”istruzioni per l’uso”

Si avvicina a grandi falcate la Notte Bianca 2013, che “andrà in scena” a cavallo tra martedì 30 aprile e mercoledì 1° maggio. Per l’occasione previsti ztl no stop fino alla mattina, centro storico pedonalizzato e trasporto pubblico in servizio tutta la notte. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Ztl no stop. La maggior parte dei provvedimenti prenderà il via alle 19.30, a iniziare dal proseguimento della ztl anche in orario serale e notturno (fino alle 7.30 di mercoledì 1 maggio con accensione delle porte telematiche) nell’area normalmente regolata da questa disciplina ampliata per l’occasione a sud-est nella zona di San Niccolò, ovvero l’area compresa fra via San Leonardo (inclusa), viale Galilei (escluso), via dell’Erta Canina (tratto senza sfondo con accesso e uscita da viale Galilei – esclusa), viale Galilei (escluso), viale Poggi (escluso), via dei Bastioni (tratto viale Poggi-via Ser Ventura Monachi – esclusa), via Ser Ventura Monachi (tratto via dei Bastioni-piazza Ferrucci – esclusa), piazza Ferrucci (esclusa). Rientrano nel provvedimento anche piazza Piave (corsia di collegamento con lungarno della Zecca Vecchia), lungarno della Zecca Vecchia, piazza Cavalleggeri e lungarno delle Grazie. Prevista anche un’estensione nella zona sud-ovest, nell’area compresa viale Pratolini, viale Aleardi, viale Sanzio, piazza Pier Vettori, via del Ponte Sospeso, piazza Gaddi fino al fiume Arno escluse. Saranno in vigore le normali autorizzazioni per la ztl ma sarà revocato l’itinerario via dell’Agnolo (tratto Giovine Italia-Santa Verdiana)-piazza Ghiberti-via della Mattonaia e quello via Il Prato-via Curtatone-lungarno Vespucci (tratto fra il Ponte Vespucci e via Curtatone)-Ponte Vespucci-lungarno Soderini-lungarno Santa Rosa-via della Fonderia. Previste inoltre alcune deroghe ulteriori, per esempio per i residenti nelle vie e piazze comprese nel perimetro individuato ma esterne ai settori A e B della ztl, solo per il transito e la sosta al di fuori di queste ultime, mediante esibizione della carta di circolazione; idem per le seconde auto dei residenti dei settori A e B e per i veicoli provvisti di autorimessa o comunque di aree private poste all’interno dell’area interdetta (necessaria autorizzazione preventiva, per chi già non la possiede normalmente, da parte degli uffici incaricati, se con sede all’interno dei settori A e B della ztl diurna).

Zona pedonale. Sempre alle 19.30 di martedì e fino alle 6 di mercoledì sarà istituita una grande zona pedonale in centro storico: l’area sarà quella compresa nel perimetro via dei Benci (tratto Ponte alle Grazie-Corso Tintori), Corso Tintori, piazza Cavalleggeri, via Tripoli, via delle Casine, via Ghibellina, via delle Conce, via dell’Agnolo, via Santa Verdiana, piazza Ghiberti, via della Mattonaia, Borgo Santa Croce (incluso), piazza Sant’Ambrogio (inclusa), via dei Pilastri, via degli Alfani, via della Pergola, via Sant’Egidio, piazza Santa Maria Nuova, via dei Bufalini, via dei Servi (tratto via dei Bufalini-via del Castellaccio), via dei Servi (tratto via del Castellaccio-via Alfani – inclusa), via degli Alfani, via Guelfa, via dei Ginori (inclusa), via Taddea (tratto via dei Ginori-via Rosina – inclusa), via Rosina, piazza del Mercato Centrale, via Santa Chiara, via Nazionale, largo Alinari, piazza Stazione, via Santa Caterina da Siena, via della Scala (tratto via Santa Caterina da Siena-via dell’Albero), via dell’Albero, via Maso Finiguerra, via Melegnano, Ponte Vespucci, via Sant’Onofrio, piazza dei Nerli (inclusa), via di Camaldoli (inclusa), piazza Tasso (inclusa, eccetto le carreggiata di collegamento tra viale Pratolini e viale Petrarca e tra viale Petrarca e via del Campuccio), via del Campuccio, via dei Serragli (tratto via del Campuccio-piazza della Calza), piazza della Calza (eccetto direttrice di collegamento via dei Serragli-Porta Romana), via Romana (inclusa), piazza San Felice (inclusa), piazza Pitti (inclusa), via Guicciardini (inclusa), piazza Santa Felicita (inclusa), via dei Bardi (tratto via Guicciardini-piazza Santa Maria Soprarno – inclusa), piazza Santa Maria Soprarno (inclusa, eccetto carreggiata di collegamento tra Lungarno Torrigiani e via dei Bardi), lungarno Torrigiani, Ponte alle Grazie. In deroga sarà consentito il transito ai mezzi di soccorso e delle forze di polizia, del Quadrifoglio, alle biciclette, ai disabili con contrassegno, ai mezzi del trasporto pubblico, ai veicoli che possono disporre di autorimessa (secondo il percorso più breve), ai veicoli diretti alle attività ricettive o ai garage commerciali con sede all’interno dell’area interdetta. Consentita una breve sosta per le operazioni di carico/scarico bagagli. All’interno della zona interdetta rimarranno in vigore le discipline delle aree pedonali già in vigore, come quella del Duomo, di piazza Signoria, via di Tornabuoni, di Por Santa Maria e di piazza Pitti.

Divieti di sosta. Oltre ai provvedimenti di limitazione della circolazione e di chiusura al traffico, per consentire lo svolgimento degli eventi saranno istituiti ulteriori divieti di sosta con rimozione forzata in alcune strade e piazze della città. Ovvero dalle 13 di martedì 30 aprile alle 10 di mercoledì 1° maggio in piazza San Firenze (su tutto il lato fronte ex Tribunale delimitato dal cordolo, deroga per i veicoli con contrassegno invalidi), via Maggio (lato numeri civici pari a cavallo del numero civico 64/r), via dei Gondi (intero tratto lato Palazzo Gondi), piazza dei Giudici (esclusi i posti riservati ai Carabinieri, in deroga sosta consentita ai mezzi di soccorso).

Trasporto pubblico. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, la tramvia viaggerà tutta la notte con una frequenza di dieci minuti. Il servizio Ataf sarà potenziato sulle linee 6, 14, 17, 22, 23 e 37 con l’incremento del numero di vetture in circolazione alcune delle quali saranno in servizio per tutta la notte. Il servizio aggiuntivo sarà effettuato dalle 21 alle 6 e il massimo potenziamento sarà garantito tra le 24 e le 4 per consentire il rientro dei partecipanti dalla zona centrale verso l’esterno. Per consentire lo svolgimento degli eventi e delle manifestazioni previste dal programma alcune strade saranno pedonalizzate e quindi le linee che le attraversano verranno deviate. Inoltre in previsione del notevole afflusso di persone, alcune zone non pedonalizzate saranno comunque difficilmente percorribili dai mezzi del trasporto pubblico. Ecco i dettagli del servizio sulle linee principali:
– 6 solo variante B (via Soffiano). Non transita da San Frediano, ma viene deviata su Ponte alla Vittoria.
– 14 solo variante A fino a Il Girone. Deviazione lungo i viali da Amendola, Gramsci, piazza San Marco.
– 17 invariata.
– 22 limitata a Stazione, non raggiunge piazza Santa Maria Maggiore.
– 23 da piazza Ferrucci deviata lungo i viali poi piazza San Marco e Stazione.
– 37 da Porta Romana deviata lungo i viali, Ponte alla Vittoria fino alla Stazione.
Ulteriori informazioni sulle linee e sulle deviazioni sul sito www.ataf.net.

BIBLIOTECA DELLE OBLATE. In occasione della Notte Bianca, la Biblioteca delle Oblate sarà aperta dalle 18,30 alle 2. Proprio sul tema della Notte Bianca, sono in programma tante iniziative ispirate al “volare” e dedicate a grandi (“Notte bianca in terrazza”) e piccini (“NottE bianca Junior”): si va dai racconti animati alla presentazione di due libri, dall’inaugurazione di una mostra dedicati ai personaggi e alle animazioni di Sandro Cleuzo fino a un’improvvisazione teatrale e all’intrattenimento musicale. Il primo appuntamento è alle 18,30 con “Fiabe in volo: storie in mongolfiera” (fino alle 20), mentre dalle 21,30 (fino alle 23) ci saranno le “Fiabe in volo: volo di notte”. In entrambi i casi si tratta di racconti animati, a cura della Compagnia dei nove onlus, che porteranno i bambini dai 6 ai 12 anni in viaggio per avventure fantastiche in luoghi lontani. Alle 19, nella Sala delle Capriate (al secondo piano) si terrà l’inaugurazione della mostra “L’Arte dei Character. Personaggi e animazioni di Sandro Cleuzo”, a cura dell’Associazione Nemo. Alle 21.30 e alle 23 nella Sala Conferenze (al piano terra) “Volare a passo di tango”: dell’iniziativa fa parte la presentazione di due libri di Patricia Müller “Tango Argentino – Piccolo breviario per i suoi ballerini” e “Tango Argentino a Buenos Aires – 36 stratagemmi per ballarlo felicemente”. Durante le presentazioni ci sarà spazio anche per citazioni di brani/poesie di tangos in spagnolo e in italiano, accompagnate da esibizioni di Tango de Salón. L’evento, a cura dell’associazione Polisportiva Dilettantistica Ki-Dojo, è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. L’ultimo appuntamento della serata è “La Notte Bianca in terrazza”: alle 22 e a mezzanotte e mezza ci sarà l’intrattenimento musicale della band Funkcool “Note in volo: la vita è un po’ come il jazz: viene meglio quando si improvvisa”. Il Gruppo sportivo PM proporrà un repertorio jazz-funk riarrangiati e rivisitati in chiave moderna e brani inediti del pianista Stefano Bacchi; alle 23, infine ci sarà l’improvvisazione teatrale “Teatro al volo” a cura della Compagnia dei nove onlus, caratterizzata da pensieri e parole catturate dagli attori per un’improvvisazione teatrale con la partecipazione del pubblico.

Il programma. Notte Bianca: centro pedonale, maxi ztl e un mare di eventi

Fiorentina, il sogno continua: corsa Champions fino alla fine

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Peccato. Molti tifosi viola, ieri sera, davanti alla tv, con ancora negli occhi la grande prestazione viola di Genova, stavano ormai assaporando il sorpasso sul Milan, nella lotta per l’importantissimo terzo posto che significa Champions League.

L’ILLUSIONE. Invece ci ha pensato l’ex Pazzini, in pochi minuti, a spegnere le illusioni viola (non senza polemiche): il sorpasso, ieri, non c’è stato. Ma poco male, perché restano ancora quattro partite, quattro occasioni per la formazione di Montella per raggiungere un traguardo impensabile a inizio stagione.

LA LOTTA. La Champions resta a un solo punto di distanza, e c’è da scommettere che Fiorentina e Milan lotteranno fino alla fine per conquistarla. Quattro le partite che restano da qui al termine del campionato, quattro gare in cui i viola non potranno sbagliare sperando – invece – in un passo falso (anche mezzo) dei rossoneri.

CALENDARI. La “sfida a distanza” ricomincia la prossima settimana quando – ancora una volta – il Milan avrà il vantaggio di scendere in campo conoscendo già il risultato dei viola, che sabato ospiteranno la Roma. I rossoneri, invece, se la vedranno a San Siro con il Torino. Ci sarà poi il turno infrasettimanale: viola impegnati nel “derby” a Siena, contro una squadra in piena lotta per non retrocedere, Milan a Pescara. Questa volta saranno i rossoneri a giocare prima. Poi, alla penultima giornata, in programma Fiorentina-Palermo e Milan-Roma. Infine l’ultimo turno, con Siena-Milan e Pescara-Fiorentina.

IL SOGNO. Queste le partite attraverso cui passerà il sogno viola. Sogno in cui i tifosi credono: erano in tanti ieri a Genova al seguito della squadra, e sabato il Franchi sarà vestito a festa per la gara con la Roma. Firenze, insomma, ci crede. Il sogno continua.

Con la Sampdoria: Viola spietati. Altri tre punti Champions

Inseguimento in Valdarno, un ladro rimane ferito

Stavano cercando di manomettere un bancomat a Reggello, nel fiorentino, quando sono stati avvistati da una pattuglia dei carabinieri.

FUGA. Alla vista delle forze dell’ordine i due ladri sono fuggiti a bordo della loro auto, scatenando un pericoloso inseguimento.

INSEGUIMENTO. La folle corsa si è fermata a Incisa, quando la vettura dei due malviventi si è scontrata contro un posto di blocco della Polstrada, ma nemmeno questo ha fermato la fuga dei due. Usciti dalla loro auto hanno infatti proseguito la corsa a piedi.

SPARI. A quel punto sono partiti alcuni colpi, uno dei quali ha ferito alla spalla uno dei due ladri, un rumeno di 27 anni già ricercato a Roma per clonazione di bancomat, che è stato fermato.

CACCIA. L’altro complice è riuscito invece a fuggire. La caccia all’uomo è proseguita tutta la notte nelle campagne del Valdarno.

In servizio a Firenze i carabinieri feriti a Roma

Giuseppe Giangrande e Francesco Negri, i due carabinieri feriti ieri mattina a Roma davanti a Palazzo Chigi, sono in servizio al 6° Battaglione Toscana con sede a Firenze.

CARABINIERI. “Sono persone che quotidianamente presidiano sulla sicurezza del nostro territorio e a loro va tutta la vicinanza e l’affetto mio personale e della giunta regionale. In questo difficile momento vorrei essere in particolare vicino alla figlia e alla famiglia del brigadiere Giangrande che sta per subire un difficile intervento dopo aver riportato la lesione della colonna vertebrale cervicale. Sono a disposizione, come anche la Regione Toscana e il Servizio sanitario regionale, per tutto ciò che serve ed è necessario fare affinché la guarigione dei due servitori dello Stato sia rapida e definitiva. Siamo vicini al loro dolore e alle speranze delle loro famiglie”: queste le parole pronunciate ieri da Enrico Rossi, presidente della Regione.

AUGURI. Subito dopo la sparatoria, Rossi era intervenuto paragonando l’attentato di ieri mattina a quanto successe a Firenze il 12 dicembre del 2011, il giorno della “strage di senegalesi per opera di un ‘squilibrato’ di estrema destra”. “Oggi – ha detto Rossi – mentre il nuovo governo stava giurando, un uomo, anche lui – dicono – ‘squilibrato’, spara e ferisce due carabinieri. Forse bisognerebbe interrogarsi quali siano le ragioni che muovono gli ‘squilibrati’ a sparare, e nell’incertezza delle risposte, provare intanto ad eliminare dal discorso pubblico incitamenti all’odio, insulti, invettive, linguaggi e metafore di morte”. Il presidente aveva concluso il suo intervento dichiarando “tutto il nostro affetto insieme agli auguri di guarigione” ai carabinieri feriti e alle loro famiglie.

RENZI. “I carabinieri feriti a Roma risiedono nella nostra città. Ho espresso al comandante provinciale dell’Arma l’affetto di tutta Firenze”: queste, sempre ieri, le parole del sindaco di Firenze Matteo Renzi.

Toscana, corsi di formazione per ”badanti”

Al via a giugno i corsi di formazione per assistenti familiari, più conosciute come “badanti”.

PROGETTO. L’iniziativa è finanziata dalla Regione, per un totale di 1,4 milioni di euro, e ha come obiettivo quello di formare un personale qualificato e soprattutto al di fuori delle meccaniche del lavoro nero.

FORMAZIONE. I corsi saranno novantacinque, organizzati fra le Province del Circondario Empolese Valdelsa e sono aperti a tutti gli inoccupati e disoccupati italiani e stranieri, purchè regolarmente residenti in Toscana. Vi saranno inoltre anche corsi professionali per chi già lavora nel campo dell’assistenza, per migliorarne la formazione. Tutti i corsi dureranno 220 ore, comprendenti 80 ore di tirocinio.

CENTRI IMPIEGO. Grazie a questo progetto si formeranno operatori competenti e ufficializzati, registrati all’interno di una banca dati regionale, e le famiglie che vorranno fare richiesta di un assistente familiare, potranno semplicemente rivolgersi ai Centri per l’impiego.

NAZIONE. L’iniziativa si sta sviluppando anche fuori l’ambito regionale, per un’ottica più nazionale, così da creare reti di collegamento più ampie.

Toscana, nuove richieste di fusioni dei Comuni

Aumenta il numero dei Comuni toscani che propongono di fondersi.

FUSIONE. Altri quattro infatti hanno avanzato richiesta con la prospettiva di diventare due. In provincia di Livorno Campiglia Marittima si unirebbe a Suvereto, portando ad un comune unico di oltre 16mila abitanti, mentre in provincia di Pisa, Casciana Terme si fonderebbe con Lari, per un totale di oltre 12mila residenti.

REFERENDUM. La proposta verrà discussa dal Consiglio regionale e verrà sancita da un referendum che probabilmente si svolgerà in autunno. Se l’esito del voto sarà positivo entro il 2014 i quattro comuni verranno fusi in due. Ma la macchina della fusione è già in movimento, nonostante lo stop ricevuto dell’Isola d’Elba che ha bocciato l’idea del comune unico, il voto negli altri comuni ha infatti portato all’unione di Figline e Incisa, di Castelfranco di Sopra e Pian di Scò e di Fabbriche di Vallico e Vergemoli. Questo 16 giugno anche gli abitanti di Castel San Niccolò e Montemignaio andranno alle urne per decidere se unirsi o no.

FINANZIAMENTI. Le fusioni fra i comuni sono vantaggiose perchè, oltre a portare ad un risparmio generale nella gestione amministrativa dei territori, sono finanziate dalla Regione. Ogni comune che si fonde riceve infatti 250mila euro l’anno per cinque anni di contributi regionali, fino ad un massimo di un milione ed anche lo Stato concede dei finanziamenti a seconda del numero di popolazione per comune.

UNIONE. In alternativa alla fusione vera e propria, alcune amministrazioni comunali in Toscana scelgono di unirsi per gestire assieme più funzioni, senza perdere la propria autonomia, dando vita quindi a vere confederazioni, le Unioni di Comuni.

Leggi anche: Fusione tra comuni, Firenze pensa ”in grande”

Publiacqua, sospensione del servizio idrico

Lavori alla rete idrica di Firenze, martedì 14 maggio.

SOSPENSIONE. La sospensione del servizio avverrà attorno alle 4 di mattina e coinvolgerà piazza Acciaioli, via del Podestà (numeri civici 169-221, 102/g-128, 47/r-57/r e 30/r-46/r), via Senese (numeri civici 204/314/A, 251-365, 193/r-275/r, 118/r-260/r), via Volterrana (numeri civici 1-13, 2-16, 3/r-7/r e 2/r-6/r), via Cremani, via Tortoli, via Lapo Vacacciani, via de’ Giandonati, via Gherardo Silvani (numeri civici 2-74 e 2/r-14/r), via Cassia (numero civico 1), via Ponte della Certosa e via Gianfigliazzi.

RIPRISTINO. Publiacqua si scusa per i possibili disagi e annuncia che il ripristino della normalità dovrebbe avvenire, con gradualità, nel corso della stessa mattinata.

Domenica torna la ”Guarda Firenze”: attesi oltre tremila partecipanti

E’ tempo di “guardare” Firenze.

L’APPUNTAMENTO. Domenica prossima, 5 maggio, torna la “Guarda Firenze”, organizzata dalla Firenze Marathon con l’alto patronato del Ministero della Pubblica Istruzione, che giunge alla 41esima edizione. In realtà si tratta di un doppio appuntamento: alla Guarda Firenze (10 chilometri non competitiva) si aggiunge la Ginky Mini Guarda Firenze, aperta a tutti ragazzi e bambini e legata all’omonimo concorso didattico indetto dall’assessorato all’educazione e rivolto agli studenti delle scuole primarie e medie. Il tradizionale appuntamento primaverile di corsa/passeggiata è per domenica 5 maggio con partenza alle 9.30 da piazza San Giovanni nel cuore di Firenze: sono già pronti 3mila pettorali tra i partecipanti alla 10 chilometri e gli studenti, genitori e insegnanti che aderiscono al correlato concorso che, come ogni anno, è incentrato su temi che affrontano elementi legati alla storia, al costume, alla vita della città di Firenze. Quest’anno i temi ed i disegni oggetto dei lavori degli alunni dovranno riferirsi sono riferiti a Niccolò Machiavelli, a “Il Principe” e ai palazzi del governo.

OBIETTIVI. Tra gli obiettivi della manifestazione anche la promozione degli stili di vita salutari in una manifestazioni di sport per tutti. L’evento quest’anno chiuderà una settimana intensa per l’atletica fiorentina: il 2 e 3 maggio, infatti, lo stadio Ridolfi ospiterà il meeting internazionale Multistar di atletica leggera, anche questo organizzato dalla Firenze Marathon. L’evento è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio, alla presenza, tra gli altri, del vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi, dell’assessora all’educazione Cristina Giachi, del presidente del comitato organizzatore Firenze Marathon Giancarlo Romiti e del presidente Atletica Firenze Marathon Giorgio Cantini. Era presente anche il presidente provinciale del Coni Eugenio Giani. A tutti i partecipanti alla Guarda Firenze verrà consegnata la T-shirt “Asics” con disegno esclusivo dell’artista Silvia Serafini; quelli della Mini Guarda Firenze invece riceveranno la maglietta ufficiale dell’evento. “Sono contenta che Firenze ospiti un evento come questo – ha dichiarato il vicesindaco Saccardi – capace di coniugare aspetti diversi come lo sport, l’educazione, il turismo e la promozione degli stili di vita salutari in una manifestazione per tutti. In questi anni Guarda Firenze è diventata un appuntamento tradizionale nel panorama degli eventi cittadini riuscendo a coinvolgere davvero a coinvolgere la città, come testimonia il luogo individuato per la partenza, piazza Duomo. Inoltre, grazie al coinvolgimento della Frates, è anche una occasione per sensibilizzare i cittadini alla donazione del sangue, un atto di generosità e altruismo che non costa niente ma che rappresenta un aiuto prezioso e insostituibile”. L’assessora Giachi si è soffermata sull’aspetto educativo della Guarda Firenze. “Come Amministrazione non perdiamo occasione per coinvolgere i ragazzi negli eventi che si svolgono in città perché tutto può essere veicolo di conoscenza e di costruzione del senso di appartenenza alla comunità. E questo non soltanto grazie al concorso rivolto alle scuole, ma anche con iniziative aperte a tutti i partecipanti, grandi e piccini, come il concorso a quiz rivolto ai ragazzi tra 8 e 14 anni in programma domenica mattina. Senza dimenticare che quest’anno il percorso della Guarda Firenze attraversa la città sulle orme di Machiavelli: un modo per scoprire la storia della nostra città attraversando le strade contornate dai palazzi del governo e del potere”.

IL CONCORSO. Ogni anno il concorso (rivolto agli alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria e agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e inserito nel programma “Le chiavi della città”) è incentrato su temi che affrontano elementi legati alla storia, al costume, alla vita della città, indirizzando l’attenzione dei giovani anche a luoghi, a monumenti, a palazzi meno noti, ma la cui conoscenza, almeno sommaria, costituisce un necessario ed utile completamento per la loro formazione. Quest’anno il tema degli elaborati (testi o disegni e manufatti) è legato a Niccolò Machiavelli, alla sua opera “Il Principe” di cui quest’anno si celebra il cinque centenario, i palazzi del governo. Ma i ragazzi potranno anche immaginare di avere per un giorno il “potere” grazie alla traccia “come immagini la tua giornata se ti fosse offerta la possibilità di governare la tua città”. Per adesso le scuole che hanno confermato la loro adesione al concorso e alla Guarda Firenze sono 13 ma le iscrizioni sono aperte a tutti. La premiazione, come ogni anno si terrà nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio: l’appuntamento è per giovedì 30 maggio alle 17. “Questa è la classica di primavera del podismo a Firenze – ha aggiunto Giani – un appuntamento da non mancare perché rappresenta al meglio il connubio tra Firenze città di sport e Firenze città di cultura”.

ISCRIZIONI. Iscrizioni fino a venerdì 3 maggio presso:

FIRENZE MARATHON, viale Fanti 2, c/o stadio di atletica Luigi Ridolfi: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 – Tel: 055/5522957
ISOLOTTO DELLO SPORT, via dell’ Argingrosso, 69 a/b – Tel: 055/7331055
TRAINING CONSULTANT, Via Fra’ Giovanni Angelico 6 – Tel: 055/6236163

Iscrizioni anche la domenica fino alle ore 9 direttamente in pazza Duomo.

IL PERCORSO DELLA “GUARDA FIRENZE” (10 chilometri)
Piazza Duomo – via Roma – piazza Della Repubblica – via Calimala – piazza del Mercato Nuovo – via Por Santa Maria – Ponte Vecchio – Borgo San Jacopo – piazza dei Frescobaldi – lungarno Guicciardini – piazza Nazario Sauro – via dei Serragli – piazza della Calza – Porta Romana – viale Machiavelli – piazzale Galilei – viale Galilei – piazzale Michelangelo – viale Michelangelo – piazza Ferrucci – lungarno Cellini – piazza Poggi – lungarno Serristori – lungarno Torrigiani – piazza Santa Maria Soprarno – via dei Bardi – Ponte Vecchio – via Por Santa Maria – via Vacchereccia – piazza Signoria – via Calzaiuoli – piazza Duomo.

IL PERCORSO DELLA MINI GUARDA FIRENZE (2 chilometri)
Piazza San Giovanni – via Roma – piazza della Repubblica – via Strozzi – via Tornabuoni – via Porta Rossa – piazza Davanzati – piazza del Mercato Nuovo – via Por Santa Maria – via Lambertesca – piazzale degli Uffizi – piazza Signoria – via dei Cerchi – via del Corso – via Calzaiuoli – via Porta Rossa – via Calimala – piazza della Repubblica – via degli Speziali – via Calzaiuoli – piazza Duomo – giro Duomo lato Misericordia – piazza San Giovanni.

Scoperti ventitré chili di cocaina: erano nascosti in due auto

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Un’operazione del gruppo di Firenze della guardia di finanza ha portato alla scoperta della droga, nascosta in un doppio fondo realizzato su due auto di grossa cilindrata. Il suo valore sul mercato sarebbe stato di 10 milioni.

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Forteto, giovane picchiato dopo ”Le Iene”

Sarebbe stato picchiato con pugni e calci.

FORTETO. La vittima dell’aggressione è un giovane ospite della comunità di recupero di Forteto, nel Mugello, al centro dell’inchiesta per abusi sessuali e violenze su minori.

LE IENE. Il giovane sarebbe stato aggredito dopo aver visto la trasmissione televisiva Le Iene, andata in onda ieri sera su Italia Uno, che ha dedicato un ampio spazio all’inchiesta sui maltrattamenti della comunità di Forteto.

FRATELLO. Una delle colpe del ragazzo sarebbe quella di essere fratello di uno dei denunciatari degli abusi subiti all’interno del centro di recupero dal fondatore e “guru” Rodolfo Fiesoli e da altri 22 indagati.