”Lotteremo insieme finché non arriveremo alla verità”. E’ questo il pensiero del popolo di internet sul caso di Roberta Ragusa, la donna scomparsa dalla sua casa nel pisano dal gennaio del 2012.
IL CASO. Un caso iniziato ormai quasi 15 mesi fa, ma ancora avvolto nel mistero. E un caso che, giorno dopo giorno, continua a suscitare le reazioni delle migliaia di persone che ormai quotidianamente si “incontrano” sul web, attraverso i gruppi nati su Facebook nel nome di Roberta, per ripetere e ripetersi che non si arrenderanno finché non sarà emersa la verità, fonché sulla vicenda non sarà messa una volta per tutte la parole fine.
GIUSTIZIA. Il popolo del web, insomma, non si arrende, ma continua ad attendere novità e sviluppi e a far sentire la propria voce. Una voce che, se da un lato esprime fermezza nel non arrendersi, dall’altra fa emergere tutta la rabbia di persone che ormai da lunghi mesi attendono una svolta, recentemente sembrata anche vicina ma ancora non verificatasi. “Voglia che sia fatta giustizia”, ripetono in tanti, fino alla sfinimento.
COMMENTI. “Non molleremo mai”, “fuori la verità”, “continueremo a farci sentire fino alla fine, per non far spegnere i riflettori e non avere un altro caso irrisolto”: questi, e molti altri – tutti sulla stessa falsariga – i commenti di coloro che stanno cercando di capire che fine abbia fatto Roberta Ragusa. Di coloro che ogni giorno chiedono, leggono, si informano, sperano in una svolta, cercano di dare il proprio contributo perché il silenzio non inghiottisca anche questa vicenda.
LA VERITA’. Per questo, quando ormai sono passati quasi 15 mesi dalla notte della misteriosa scomparsa della donna, il web continua a parlare, a urlare, a tirare fuori la sua rabbia. “E’ l’ora della verità”, dice qualcuno. Ed è questo il pensiero di tutti.