mercoledì, 30 Aprile 2025
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Cascine, soccorsi dall’Enpa una cagnetta e i suoi due cuccioli

Soccorsi alle Cascine una cagnetta e i suoi due cuccioli.

IL RITROVAMENTO. E’ successo ieri mattina, quando le guardie zoofile volontarie dell’Enpa di Firenze, dopo una segnalazione, hanno trovato in stato di abbandono nei pressi dell’ippodromo del Visarno, al parco delle Cascine, un cane femmina dell’età di circa 7-8 anni di taglia piccola della rara razza “Chinese crested dog”. La cagnetta – spiega l’Enpa – era “visibilmente stremata”, e “presentava delle vistose mammelle, segno inequivocabile che stava allattando”.

CUCCIOLI. Infatti, nelle immediate vicinanze, lungo il ciglio della strada, sono stati trovati anche due cuccioli, che sono stati immediatamente riuniti alla loro mamma e subito trasferiti nel piazzale Kennedy, dove era presente per l’iniziativa dell’Enpa “Cippa il gatto” l’ambulanza per il soccorso animali “Isotta” con la veterinaria Daniela Cesari insieme a una decina di volontarie, pronte a intervenire.

PROPRIETARIO. Dopo essere stati riscaldati e rifocillati, i cani sono stati affidati alla Asl veterinaria. Le guardie zoofile hanno provveduto a porli sotto sequestro. Sono già in corso inoltre gli accertamenti per rintracciare il proprietario, che – conclude l’Enpa – rischia una denuncia per abbandono e malcustodia di animali, oltre ad altre infrazioni di natura amministrativa per aver contravvenuto al regolamento regionale per la tutela degli animali.

Strade: lavori e divieti della settimana. Lungarni, l’intervento parte mercoledì

Lavori di riqualificazione della pavimentazione stradale all’incrocio tra Ponte Santa Trinita e i lungarni Corsini e Acciaiuoli, il rifacimento del lastrico in via Verdi e alcuni risanamenti sul viadotto Marco Polo. E ancora, lavori alla rete di distribuzione del gas in via di Ripoli e in via Arnolfo: sono questi alcuni degli interventi in prohramma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno provvedimenti di circolazione.

RIQUALIFICAZIONI. Per quanto riguarda i lavori di riqualificazione delle strade, lunedì prende il rifacimento del lastrico in via Verdi. In corrispondenza dell’incrocio con via Ghibellina scatterà una chiusura parziale dell’intersezione (lato Teatro Verdi). L’intervento si concluderà domenica 21 aprile. Ancora lavori che inizieranno lunedì 8 aprile: si tratta del rifacimento dell’asfalto sul controviale di viale dei Mille. Nel tratto da piazza delle Cure a viale Fanti sono previsti restringimenti di carreggiata fino a fine mese. 
Inizieranno invece mercoledì 10 aprile i lavori di riqualificazione della pavimentazione stradale in Borgo Tegolaio, in corrispondenza dell’incrocio con via Mazzetta. L’intersezione sarà quindi chiusa al traffico. Prevista l’inversione del senso di marcia in via Michelozzi in direzione di via Maggio. L’intervento si concluderà venerdì 12 aprile. 
Nella giornata di mercoledì 10 aprile sono in programma anche alcuni risanamenti della pavimentazione in via Giovanni Agnelli (Viadotto Marco Polo): dalle 10 alle 12 sarà chiusa una corsia in direzione ingresso città.

Ecco gli altri interventi:

Via di Ripoli: per lavori alla rete del gas da lunedì 8 a mercoledì 10 aprile è prevista la chiusura del tratto via del Paradiso-via Lussemburgo.

Borgo Tegolaio: lunedì 8 e martedì 9 aprile è in programma lo scarico di un ponteggio. Dalle 13.30 alle 16.30 scatterà un divieto di transito nel tratto via dei Michelozzi-via Mazzetta con inversione del senso unico di marcia di via dei Michelozzi verso via Maggio.

Via della Vigna Nuova: lunedì 8 aprile sarà chiuso il tratto da via del Purgatorio a via Tornabuoni per alcuni lavori ad un immobile. Prevista anche l’inversione del senso di marcia da via dei Palchetti a via del Purgatorio in direzione via dei Palchetti. I provvedimenti saranno in vigore in orario 5.30-17.30.

Via Nazionale: per effettuare alcuni lavori al Tabernacolo delle Fonticine da lunedì 8 a domenica 14 aprile sarà istituito un restringimento di carreggiata all’altezza di via dell’Ariento.

Via del Ponte alle Mosse: inizieranno lunedì 8 aprile i lavori di sostituzione di un cavo interrato della rete di distribuzione dell’energia elettrica. Fino a venerdì 12 aprile, dalle 7 alle 18, scatterà la chiusura del marciapiede.

Via Faenza: per effettuare un getto in calcestruzzo da lunedì 8 a venerdì 12 aprile nel tratto via Nazionale-via Cennini scatterà un divieto di transito (eccetto giovedì 11 aprile) con deroga per frontisti e mezzi di soccorso. Il provvedimento sarà in vigore in orario 9-18. Inoltre da piazza del Crocifisso al numero civico 54 è prevista una chiusura per il tempo strettamente necessario alla manovra degli autocarri.

Via Nuova del Mulino: ancora lavori alla rete di distribuzione del gas. Per un intervento di ripristino da lunedì 8 a venerdì 12 aprile è previsto un divieto di transito da via del Mulino a via delle Masse.

Via dei Pepi: inizieranno lunedì 8 aprile i lavori di rifacimento di un condotto fognario. Fino a sabato 13 aprile sarà istituito un divieto di transito nel tratto via del Fico-piazza Santa Croce.

Via Vittorio Emanuele II: per effettuare la razionalizzazione della segnaletica relativa alla rete di distribuzione del gas da lunedì 8 aprile sono previsti restringimenti di carreggiata all’incrocio con via Fabroni. Termine previsto lunedì 15 aprile.

Via Gemignani: inizierà lunedì 8 aprile il ripristino dei chiusini della rete fognaria. Fino a martedì 16 marzo saranno in vigore restringimenti di carreggiata.

Via San Piero a Quaracchi: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas da lunedì 8 aprile sarà istituito un senso unico da via del Ponte del Pecora a via di Cammori con direttrice di marcia verso quest’ultima strada. Termine previsto mercoledì 17 aprile.

Via Arnolfo: ancora lavori per un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas. Da lunedì 8 a mercoledì 17 aprile sono previsti restringimenti di carreggiata all’altezza del numero civico 6.

Via Baracca: inizieranno lunedì 8 e andranno avanti fino a mercoledì 17 aprile i lavori alla rete di distribuzione del gas. Prevista l’istituzione di un restringimento di carreggiata all’altezza di via Allori nella direttrice entrata città.

Via delle Gore: per effettuare il rialzamento di un chiusino della rete di telefonia lunedì 8 aprile sarà istituito un restringimento di carreggiata all’incrocio con via Grifeo. Termine previsto venerdì 26 aprile.

Via Locchi: ancora lavori per il rialzamento di un chiusino della rete di telefonia. Da lunedì 8 a venerdì 26 aprile sarà in vigore un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 112.

Via San Biagio a Petrolio: inizieranno lunedì 8 aprile i lavori per la posa di alcuni cavi. Fino a martedì 7 maggio è previsto un senso unico alternato (per il tempo strettamente necessario ad effettuare l’intervento) in via San Biagio a Petriolo sotto il sottopasso ferroviario che unisce via Piemonte con l’area sotto il ponte dell’Indiano. Previsti inoltre restringimenti sui marciapiedi in via Piemonte e in via Pistoiese.

Lungarno Santa Rosa: per effettuare un trasloco da lunedì 8 aprile sono previsti restringimenti di carreggiata (orario 7-19). Le operazioni andranno avanti fino a mercoledì 21 maggio.

Via della Chiesa: per alcuni edili il tratto da via dei Serragli a piazza Tasso sarà chiuso da lunedì 8 a giovedì 11 aprile.

Viale Europa: ancora lavori edili in programma da lunedì 8 a giovedì 11 aprile. Prevista l’istituzione di restringimenti di carreggiata all’altezza dei numeri civici 8-12 in direzione uscita città.

Via della Chiesa: per lavori edili con piattaforma aerea in corrispondenza del numero civico 95 da lunedì 8 a giovedì 11 aprile scatterà un divieto di transito da via dei Serragli a piazza Tasso che sarà in vigore nella fascia oraria 9.30-17.

Via dei Conti: per alcuni interventi edili il tratto da via dei Cerratani all’incrocio con via Zannetti sarà chiuso martedì 9 aprile (orario 9-17).

Via dell’Osteria: inizieranno martedì 9 aprile i lavori per un nuovo allaccio alla rete idrica. La strada sarà chiusa da via Pistoiese a via di Brozzi fino a lunedì 15 aprile.

Via del Pignone: ancora un allaccio alla rete idrica. Da martedì 9 a lunedì 15 aprile nel tratto da via Bandinelli a fine strada scatterà un divieto di transito (orario 9-17).

Via Cavour: per effettuare la manutenzione dell’impianto di illuminazione pubblica da mercoledì 10 a venerdì 12 aprile sarà istituito un restringimento di carreggiata nel tratto piazza San Marco a via dei Pucci.

Via Bolognese: per lavori edili con piattaforma aerea giovedì 11 aprile sarà istituito un senso unico alternato con movieri a cavallo del numero civico 6 (tratto Ponte Rosso-vicolo dei Bardi).

Via Palazzo dei Diavoli: ancora lavori edili con piattaforma aerea con l’istituzione, venerdì 12 aprile, di un divieto di transito nel tratto via Memmi-via Liberale da Verona. Prevista anche l’inversione del senso unico di marcia di via Liberale da Verona nel tratto compreso tra via Berlinchieri e Palazzo dei Diavoli. I provvedimenti saranno in vigore in orario 9-17.30.

Via Montughi: venerdì 12 aprile è in programma un trasloco. La strada sarà chiusa nel tratto da via Stibbert a via Bolognese in orario 11-15. 

LUNGARNI. Inizieranno mercoledì 10 aprile, anziché lunedì 8, i previsti lavori di riqualificazione dell’intersezione tra Ponte Santa Trinita, via Tornabuoni e i lungarni Acciaiuoli e Corsini. Una decisione causata dalle avverse previsioni meteorologiche che a partire da lunedì pomeriggio annunciano pioggia. “Con i tecnici abbiamo preferito rinviare di due giorni l’avvio dei lavori piuttosto che iniziare e poi fermare il cantiere a causa del maltempo – sottolinea l’assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei -. Sappiamo che si tratta di un intevento che creerà disagi ai residendi del centro storico ma d’altrocanto è assolutamente necessario in vista dei Mondiali di ciclismo di settembre. A causa del prolungato maltempo, un mese e mezzo, adesso dobbiamo cercare di recuperare il tempo perso e per questo chiederemo alle imprese di lavorare più ore e su più turni. Questo piccolo rinvio dell’inizio del cantiere all’incrocio tra il Ponte Santa Trinita e i lungarni ci consentirà di informare meglio i cittadini”, conclude l’assessore Mattei.

”Domenica del Fiorentino” anche per il Museo della Misericordia

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Alla “Domenica del Fiorentino” parteciperà anche il Museo della Misericordia di Firenze.

APERTURA. Dalla prossima domenica, 14 aprile, e per gli appuntamenti del 12 maggio e del 9 giugno, il Museo infatti aprirà gratuitamente le porte a tutti i cittadini o residenti della Provincia e del Comune di Firenze, seguendo la prassi dell’iniziativa della “Domenica del Fiorentino”, che si inserisce nel programma “Un Bacione a Firenze”.

MUSEO. Il percorso museale ripercorre, in una mostra permanente, la storia della  Venerabile Arciconfraternita fiorentina con i suoi oltre sette secoli di attività, che la posizionano fra le istituzioni cittadine più longeve. Al suo interno è possibile osservare oggetti comuni e quotidiani, come il libro con i primi capitoli, i bussolotti per le votazioni o la gerla che serviva in passato per trasportare i malati, e vere opere d’arte.

VISITA. Per la “Domenica del Fiorentino” è prevista una visita delle normali sali museali ed anche della sala del Corpo Generale e dell’Oratorio, che custodiscono opere importanti come il San Sebastiano di Benedetto da Maiano. L’apertura del Museo ed i tour guidati sono garantiti dal lavoro dei volontari.

PRENOTAZIONE. I posti disponibili sono cento, divisi in due gruppi da cinquanta e per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 055-239393, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Per maggiori informazioni: www.misericordia.firenze.it

Un grande successo per l’Half Marathon Firenze Vivicittà

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E’ stata una giornata di sport e di divertimento, nel segno degli ideali di sport, solidarietà e benessere che caratterizzano in tutta Italia una manifestazione organizzata e realizzata dalla Uisp.  In oltre 4.700 hanno partecipato alla festa, questo il termine giusto, della Half Marathon Firenze Vivicittà che domanica ha disputato, accompagnata da una straordinaria cornice di pubblico lungo l’intero percorso, la sua XXX edizione.
ATLETI. 2120 gli atleti che hanno partecipato alla gara agonistica, che vedeva Diadora come sponsor tecnico,  2000 alla non agonistica, 344 alla Walking con Milena Magli ed oltre 250 alla Tommasino Run che ha visto al via, fra gli altri, anche Giancarlo Antognoni, Carlo Conti e Gianfranco Monti.
SODDISFAZIONE. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato Marco Ceccantini, Presidente Comitato Organizzatore Half Marathon Firenze Vivicittà  e presidente consiglio Uisp Firenze – Non solo perchè abbiamo raggiunto e superato l’obiettivo che ci eravamo prefissati in termini di partecipanti, ma perchè intorno a questa manifestazione si è stretta intorno tutta la città di Firenze che ha compreso e condiviso l’idea di una città vivibile ed a misura di tutti. Tutto questo, una volta di più, non sarebbe stato possibile senza tutti coloro – sponsor, gruppi sportivi, associazioni, volontari – che hanno reso possibile questo evento”.
Classifica assoluta maschile
1. Sebahire Eric – ACSI Campidoglio Palatino 1:03:41 RWA (vincitore nel 2011)
2. Simukeka Jean Baptiste – G.S. Orecchiella Garfagnana 1:03:41 RWA
3. Sarwat Pascal Mombo – Atl. Potenza Picena 1:04:52 TAN
4. Jamali Jilali – G.P. Parco alpi apuane 1:10:32 ITA
5. Dakhchoune Abdelillah – G.S. Maiano 1:10:32 MAR
6. Midar Hicham – soc G.S. Il Fiorino 1:10:37 MAR
7. Pezzana Matteo – ATL Vercelli 78 1:11:10 ITA
8. Molla Dereje – Atl Roma Acquacetosa 1:11:10 ETH
9. Lanzo Agostino – S.S. Vittorio Alfieri Asti 1:12:55 ITA
10. Parigi Marco – Toscana Atl Empoli Nissan 1:14:17 ITA
Classifica assoluta femminile
1. Mukasakindi Caludette – Atletica 2005 1:15:21 RWA (vincitrice 2011 e 2012)
2. Chebet Eunice – ATL Futura ASD 1:15:44 KEN
3. Nyiransabimana Angelin – US Quercia Trentingrana 1:16:14 RWA
4. Fiaschi Laura – GS Atletica Signa 1:23:01 ITA
5. Bertolotti Elena – GP Parco Alpi Apuane 1:25:30 ITA
6. Salas Andrea Bernadita – Prosport Lucca 1:30:21 ITA
7. Boschi Manuela – Il Ponte Scandicci ASD 1:31:34 ITA
8. Deiana Caterina – GS Maiano 1:31:55 ITA
9. Cerutti Isabella – Road Runners Club ASD 1:32:54 ITA
10. Ciabatti Odette – GS Lammari 1:33:14 ITA
Appuntamento al 2014 con la Firenze Half Marathon Vivicittà nel segno, come sempre, dello sport per tutti.

La ”nuova” piazza San Jacopino è diventata realtà

E’ stata inaugurata con una festa, sabato, la “nuova” piazza San Jacopino.

LA FESTA. Musica, attrazioni per bambini e iniziative varie promosse dal comitato dei residenti e dal centro commerciale naturale per “battezzare” la piazza al termine dei lavori di riqualificazione. È stato il sindaco Matteo Renzi a inaugurare ufficialmente la nuova piazza insieme all’assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei. Erano presenti, tra gli altri, il presidente del Quartiere 1 Nicola Benvenuti, Massimo Fratini consigliere comunale referente dei Cento Luoghi per San Jacopino, oltre a tanti residenti e commercianti della zona. “L’inaugurazione di oggi (sabato, ndr) è la conclusione di una scommessa partita ormai oltre due anni fa – ha dichiarato il sindaco Renzi – quando, nel corso di un’assemblea, i cittadini lamentarono, anche a ragione, come il Comune non avesse mai pensato a sistemare questa piazza che era soltanto un incrocio. Oggi il progetto, che abbiamo discusso e condiviso con i cittadini, diventa realtà: San Jacopino ha la sua piazza. Questa inaugurazione è la testimonianza di come non ci occupiamo solo delle piazze del centro storico, ma che c’è anche un grande intervento nelle aree meno centrali della città. Piazza San Jacopino è tornata ad essere una piazza e, nonostante i mesi di ritardo nei lavori causati dal Patto di Stabilità, oggi possiamo festeggiare”.

PIAZZA. “La felicità dei cittadini e dei commercianti ci ripaga di mesi difficili – ha aggiunto l’assessore Mattei –. Ringrazio i tecnici del Comune, la ditta Pezzano che ha lavorato nonostante le difficoltà a causa dei mancati pagamenti dovuti al Patto di Stabilità. Abbiamo restituito ai cittadini una piazza che prima non esisteva: San Jacopino era solo un incrocio, adesso invece è una vera e propria piazza, il luogo di aggregazione del rione con una sua identità per troppo tempo soffocata dal traffico. Con questo progetto, infatti, è stata restituita al quartiere una piazza degna di questo nome”.

NOVITA’. La viabilità è gestita con una rotatoria stradale che organizza il traffico di tutte le strade che confluiscono nella piazza. La sosta delle auto, degli scooter e delle biciclette è stata riorganizzata prevedendo posti per handicap, taxi, carico e scarico merci, ricarica veicoli elettrici, posti per la sosta breve e per i residenti. Inoltre sono stati istallati stalli per la posta di 64 biciclette. Lo spazio pedonale è continuo e unitario su tutti i lati della piazza ed è accompagnato da un nastro continuo di sedute che si conclude in una istallazione verde. Le pavimentazioni sono state realizzate in calcestruzzo ed in autobloccanti entrambi realizzati con cemento fotocatalitico. L’unitarietà dello spazio piazza pedonale e la sua fruizione sono arricchite con alberature, fioriere e delle sedute/poltrone per un soggiorno più comodo dei cittadini. La nuova illuminazione (che sarà realizzata entro il 15 maggio) sarà dedicata alla parte stradale ed alle aree pedonali. La piazza San Jacopino così rinnovata ha ritrovato anche un equilibrio spaziale e formale dove il Palazzo “Dezzi Bardeschi” torna ad assumere con tranquillità il suo ruolo monumentale.

LAVORI. I lavori sono stati articolati in due tranche, in parte sovrapposte: la prima ha riguardato i sottoservizi (acquedotto, fognature, gas, energia elettrica). I lavori sono stati quindi appaltati dalle varie società, sono iniziati il 5 settembre 2011 e terminati il 12 luglio 2012. La seconda invece si è concentrata specificatamente sull’intervento di riqualificazione della piazza. In questo caso i lavori sono stati appaltati direttamente dal Comune e si sono svolti dal 23 gennaio 2012 al 5 aprile 2013. L’investimento per l’Amministrazione è stato di 800.000 euro.

Il tie-break nega la vittoria al Bisonte

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Una sconfitta che fa male. Dopo averci perso all’andata, Il Bisonte viene punito anche al ritorno dalle Terre Verdiane Fontanellato, e il punto conquistato non serve ad alleviare le pene di una partita che con un po’ di attenzione in più poteva finire in modo diverso. I play off adesso sono dannatamente più difficili: la classifica dice che Mazzano e Soverato sono sesta e settima a quota 33, mentre le azzurrine sono ottave con Crovegli a 32, ma in due giornate un punto è comunque difficile da recuperare, soprattutto visti gli incroci di calendario. Peccato soprattutto per il secondo set, che con l’inerzia a favore è scivolato via anche a causa di un fischio dubbio che ha spaesato la squadra, e per il tie break, dove Il Bisonte si è sciolto senza spiegazioni nonostante venisse da un quarto set vinto.
Francesca Vannini schiera Giogoli in palleggio, Biccheri opposto, Bianchini e Pietrelli in banda, Mastrodicasa e Giovannelli centrali e Lussana libero. Botti risponde con Moncada in regia, Do Carmo opposto, Rania e Manfredini bande, Decordi e Fornara centrali e Valenzise libero.
All’inizio la partita è equilibratissima (10-10), ma il primo break lo firma Fontanellato con Rania e Manfredini (15-11). Francesca Vannini ci parla su con il time out, e la squadra ne esce rinfrancata, tanto che Bianchini accorcia con una schiacciata e un ace (17-16). Poi si scatenano Pietrelli e Biccheri: la prima pareggia (17-17) e poi firma il vantaggio (19-20), l’allungo (19-21) e i punti del 19-23 e 19-24, la seconda si rende protagonista di un gran turno in servizio, che mette in netta difficoltà la ricezione locale e permette a Bianchini di chiudere 19-25.
Nel secondo Botti inserisce Antignano al posto di Do Carmo, risistemando Decordi in banda e Manfredini opposto, ma il primo allungo è ancora de Il Bisonte con Bianchini (7-9), ricucito da Decordi (11-11). L’equilibrio continua, Terre Verdiane sale 20-18, ma Biccheri, un ace di Giovannelli e Pietrelli regalano il 20-21. Qui però un fischio dubbio contro Il Bisonte vale la parità e la crescita del nervosismo delle azzurrine, e poi il turno in battuta di Decordi produce due ace e la chiusura di Manfredini (25-21).
Sull’onda dell’entusiasmo le locali partono forte (6-3), poi Vannini inserisce Ward per Biccheri e l’americana ha un buon impatto, con l’ace di Giovannelli che vale il 12-12. Riparte il tira e molla, Il Bisonte è sempre a inseguire ma impatta di nuovo fino al 19-19, quando un errore in battuta di Bianchini, uno in ricezione di Lussana e un ace di Musiari creano il break decisivo per Terre Verdiane.
L’Azzurra non si scoraggia, e nel quarto è Bianchini a trascinare il gruppo al 5-8. Ward allunga ulteriormente (6-12), sul 9-15 Do Carmo
sostituisce Rania e comincia una rimonta, favorita da una lunga dormita ospite, che si protrae fino al 21-21. Fortuna che qui le azzurrine si
ricompattano e riescono a chiudere con una fast di Mastrodicasa (23-25). Al tie break però Fontanellato è subito protagonista (3-0 e poi 6-1). Vannini prova il doppio cambio (Mazzini e Biccheri per Giogoli e Ward) ma la squadra sembra già uscita dal campo e le padrone di casa possono
chiudere in scioltezza per 15-7.
 
TERRE VERDIANE FONTANELLATO 3
IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO 2
TERRE VERDIANE FONTANELLATO: Rania 15, Budini, Valenzise (L), Do Carmo Braga 1, Decordi 16, Moncada 2, Manfredini 24, Fornara 9, Antignano 5, Musiari 1. All. Botti.
IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO: Mastrodicasa 10, Bianchini 19, Mazzini, Giogoli 3, Giovannelli 10, Lussana (L), Savelli ne, Pietrelli 17, Biccheri 9, Bertone ne, Ward 10. All. Vannini.
Arbitri: Sessolo – Del Vecchio.
Parziali: 19-25, 25-21, 25-22, 23-25, 15-7.
Note – durata set: 25’, 24’, 26’, 30’, 13’; muri punto: Terre Verdiane 7, Il Bisonte 8; ace: Terre Verdiane 5, Il Bisonte 3.

Calenzano fino all’ultimo respiro nella B2 di volley

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Il Calenzano Volley non si arrende e sul campo della Ghizzani Carrozzeria, rispolvera cuore e carattere, andando guadagnare tre punti importantissimi in chiave salvezza e che alla luce dei risultati giunti dagli altri campi, lo riportano a meno uno da Quarrata e Bologna, in attesa dell’esito della gara di quest’ultima contro Imola. Non era iniziata bene la serata delle rossoblù che, pronti via, pativano un parziale pesante di 5 a 0; dopo lo stop richiesto dalla panchina ospite, capitan Marciano innescava la rincorsa, la seguiva con piglioGarbesi che in attacco e al servizio, sanciva la parità tra i due sestetti (7-7); l’equilibrio la faceva da padrone fino a rientro dal secondo time-out tecnico; le calenzanesi, dietro di un break (16-14) alzavano il ritmo, il tandem Marciano-Pazzaglia, ben servito da Tofani, trascinava il Calenzano a meno uno, spettava a Bucaioni, schierata al posto dell’infortunata Baroncelli, colpire per il 21 pari, beffando il muro avversario; Castelfiorentino accusava la veemenza delle rivali che, sull’onda dell’entusiasmo, scappavano via e al primo tentativo, era el grinta Marciano a spiccare il volo e chiudere in pipe 25 a 22.
Ottimo Calenzano nella seconda frazione; le rossoblù cariche per l’esito del game precedente, spingevano sull’acceleratore fin dalle prime battute; Pazzaglia si confermava in serata di grazia, attacco e muro e Ghizzani a meno quattro (9-13); Scalabrini prontamente fermava le sue ragazze, ma la solita Marciano, alla ripresa, metteva le cose in chiaro, il suo turno in battuta innescava la cavalcata calenzanese, pochi scambi e il muro di Pazzaglia su Becucci fermava il tabellone sull’8 a 18; il mister biancorosso tentava qualche correttivo, ma il treno ospite non frenava, lo schiaffo di Garbesi da zona due piegava le mani alla difesa, chiudendo il conto 25 a 15.
Capitan Marciano e compagne tiravano il fiato ad inizio terzo set; qualche imprecisione di troppo in ricezione faceva avanzare le padrone di casa 5 a 2; coach Frangioni richiamava il sestetto cercando di ridare lucidità al gruppo e lo stop risultava proficuo, il Calenzano iniziava a giocare e l’equilibrio tornava a regnare sovrano; al secondo time-out istituzionale erano le ospiti a vantare due lunghezze di vantaggio grazie al pallonetto di Pazzaglia (14-16), ma Crecchi e compagne, non si davano per vinte, prima ricucivano lo strappo e poi pressavano con determinazione, avanzando 22 a 19; il Calenzano, cuore e attributi, non alzava bandiera bianca, ribaltando la situazione al grido di battaglia del suo capitano, l’attacco out di Crecchi e la doppia fischiata alla regista biancorossa, riportavano in parità il parziale; iniziava un’altra partita in cui i nervi avevano il sopravvento sui muscoli, dopo un interminabile batti e ribatti, erano le padrone di casa a chiudere, avvantaggiate da un’incomprensione della ricezione al di là della rete, 31 a 29.
Il rischio di un pericoloso contraccolpo psicologico minacciava di mandare in fumo quanto di buono fatto finora dal sestetto rossoblù; si dimostrava invece deciso e concreto l’avvio del Calenzano che, ancora con l’indomabilePazzaglia, metteva due punti fra sé e l’avversaria (3-5); il Ghizzani non ci stava e tornava veementemente in corsa, controsorpassando le rivali (8-7), rendendo nuovamente godibile ed equilibrato il game, fino al secondo time-out istituzionale; al rientro in campo infatti, il Calenzano tornava a ruggire con determinazione Garbesi, ottima match il suo, e Panerai, che favorivano la fuga rossoblù (17-21); inutili le indicazioni giunte dai due stop della panchina di casa, Tofani con astuzia chiudeva, dopo un lungo scambio (17-23); conquistato nuovamente il cambio palla (18-23) le biancorosse fallivano il servizio con Lari, consegnando primo match point alle calenzanesi che non perdevano ulteriore tempo, Marciano piazzava un missile in battuta che beffava la ricezione del Ghizzani. 
E’ presto per staccare la spina, il Calenzano respira ancora. 
Ghizzani Carrozzeria – Calenzano Volley 1-3 (22-25; 15-25; 31-29; 18-25)
Calenzano Volley: Calamai ne, Marciano 19, Baroncelli ne, Tofani 5, Bianchi, Garbesi 16, Panerai G. 9, Bucaioni 13, Pazzaglia 20, Tonelli ne, Panerai E. L. All. Frangioni – Gori

Di nuovo sconfitta per il Valdarno Volley contro Perugia

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P2: Poggi-Pannucci show ma non basta. Il  Valdarno Volley continua a stupire, anche nel sestetto in campo. Bello rivedere Ranieri (Lippi purtroppo infortunata nell’allenamento di rifinitura) in cabina di regia, stupendo vedere un’altra giovane come Cherici sul parquet che ha preso il posto di un’influenzata Alessandra Ambrosi lottare come una leonessa. Con le bande Zuccarelli e Poggi, Panucci opposto e Carrara libero. Una partenza sprint quella di delle padroni di casa che trova proprio nelle sue schiacciatrici un’arma in più. Con il passare dei minuti il set diventa più equilibrato. Si gioca punto a punto. Tosti trova punti sia in battuta che in attacco, ma meglio di lei fanno Panucci e Poggi. Il break è griffato proprio da queste ultime. Diagonale bellissimo di Panucci che mette giù il 20 – 15. Fa tutto bene Agata Zuccarelli ricezione e lungo linea per un inaspettato 22 a 18. Ma è Adele Poggi a mettere a terra il pallone dei primi due set-ball. Poggi che si sta dimostrando una delle più forti attaccanti della Serie B1. Sicuramente da Nazionele Pre-Juniores. Ma in un incredibile testa a testa, tre recuperi eccezionale di Tosti e un magico pallonetto regalano il set a Perugia 30 -32. Nel primo set debutto di Torniai. Il secondo parziale è molto equilibrato ma questa volta è sempre Perugia a mettere la testa avanti. Ma quando Tosti va in battuta il 16 a 14 viene buttato via il sorpasso: ancora Zuccarelli viene sistematicamente sorpresa. Nuovo vantaggio Corciano. Nel terzo set sale anche Cruciani ed è sempre più difficile per Panucci e Poggi tenere a galla il Valdarno Volley. Ci pensa Ranieri con un tocco di prima riportarsi sotto (7 a 8). Crolla anche Carrara, Panucci non passa più. Servirebbe un miracolo che non arriva: vince Perugia 3 a 0. Poggi voto 10, come il numero di maglia di Silvia Tosti, ancora una volta la migliore in campo.
 
Valdarno Volley: Gineprini 7, Ranieri 3, Cherici 3, Poggi 15, Carrara (l), Mori, Zuccarelli 8., Panucci 15, Rossi 1, Torniai. All. Biagi. 2° All. Mercatali
Gecom Perugia Corciano: Rocchi (l), Pompilli n.e. Tosti 21, Cruciani 19, Marcacci, Corbucci 2, Cruciani Corinna 8, Montechiarini 7, Delfino 9. All. Bovari. 2°All. Panfili.
1° Arbitro SALANDRA MICHELINO
2° Arbitro SOLAZZI TIZIANA
Parziali: 30 – 32, 21 – 25, 20 – 25.

L’Isolotto calcio a 5 maschile supera anche Sorms, promozione vicina

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L’Isolotto Fondiaria regola la pratica Sorms Gilbarco Cecchi e fa un altro passo in avanti verso la matematica promozione in serie B. Al PalaIsolotto è finita 8-3, con un minimo di apprensione solo nella parte centrale del secondo tempo quando da 4-1 per i padroni di casa si è andati sul 4-3. Poi però la squadra biancorossa ha ripreso il pieno controllo della gara e ha chiuso dilagando. Hanno vinto anche le dirette concorrenti in classifica e, a tre giornate dalla fine del campionato, l’Isolotto resta con un vantaggio di 5 e 6 lunghezze sulle più immediate inseguitrici. In linea teorica la promozione potrebbe avvenire già la prossima settimana, sul campo del Chiesanuova, fanalino di coda del torneo, ma solo in caso di rallentamento di Tripetetolo e Pelletterie che peraltro hanno incontri non facili; oppure venerdì 19 in casa contro la Polisportiva Curiel. “Ma noi non dobbiamo fare calcoli – spiega il tecnico Tommaso Chiappini – sappiamo solo che dobbiamo vincere le prossime partite e che se facciamo questo non ci possono più raggiungere, tutto qui”.
Contro la Sorms che era priva per squalifica del proprio miglior realizzatore (l’ex Mirco Grisafi), l’Isolotto è partito subito bene con la rete in tap-in di Leone poi subito raddoppiata da quella di Vitale su assist di prima di Bearzi. Poi dopo una bella parata di Cerezuela su Randazzo arrivava il bellissimo gol di Vincentini: una serpentina con la quale ha seminato il panico nell’area avversaria, poi la girata secca e fulminea e la palla che si insacca. Prima dell’intervallo il gol di Cavanna per gli ospiti, gran tiro che finisce nel sette.
Nel secondo tempo segna subito Nozzoli dopo due minuti: di forza, fa tutto da solo in percussione e poi tira in modo imparabile. I biancorossi pensano allora che la partita è in banca, ma le banche si sa, di questi tempi sono sotto l’occhio del ciclone, e infatti ecco il gol ospite di Cecchi che penetra dalla fascia destra e poi tira secco per il 4-2, poi il 4-3 di Randazzo ancora per gli ospiti. Cerezuela fa un miracolo su Moccia e impedisce il pareggio, poi l’Isolotto si scuote e segna con Leone (tiro vincente dalla destra) e poi ancora con Leone che mette dentro stavolta da pochi passi dopo una combinazione perfetta e suggerimento di Vincentini. Il 7-2 è una discesa di Margutti sulla fascia destra e palla dentro per il tap-in di Nozzoli. Nel finale l’8-3 è a parti invertite: Nozzoli serve Margutti che è freddo a mettere il pallone con un movimento di fino che inganna il portiere Diversi.
“Stiamo solo facendo il nostro dovere – ha sottolineato a fine gara capitan Alessio Nozzoli – perché la società aveva costruito una squadra che non poteva che vincere il campionato. Noi eravamo consapevoli di questo, è vero, l’avevo detto quando eravamo secondi e inseguivamo il Pelletterie. Adesso in ogni caso vogliamo giocare al massimo tutte le prossime partite, perché non vogliamo falsare il campionato”.
La telecronaca della gara andrà in onda su Toscana Tv News & Sport (canale 194) mercoledì 10 a partire dalle 22 e in replica giovedì 11 dalle 17.30. Azioni salienti, gol e interviste già da sabato mattina nella sezione videogallery del sito www.isolottocalcioa5.it .

Rimonta viola di rigore: pari col Milan

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Un pareggio (2-2) incandescente tra Fiorentina e Milan nell’anticipo dell’ora di pranzo. Tante emozioni e la divisione della posta in una gara condizionata da un arbitraggio, quello di Tagliavento, non sempre all’altezza dell’importanza della gara. Fischiato Montolivo, per la prima volta al Franchi da avversario e, per giunta, con la fascia di capitano del Milan. E’ proprio l’ex numero 10 viola a portare in vantaggio la squadra rossonera. Poi un rosso contestato a Tomovic. Nella ripresa il raddoppio del Milan con Flamini ma la Fiorentina rimonta con due rigori trasformati da Ljajic e Pizarro. Nelle undici gare giocate all’ora di pranzo la Fiorentina non ha mai perso. Sulle formazioni, a sorpresa, è in campo Jovetic che rientra dall’infortunio. Roncaglia è al posto dello squalificato Gonzalo Rodriguez. Allegri preferisce Boateng a Robinho e Muntari sostituisce Ambrosini.
PRIMO TEMPO – La prima occasione è del Milan che al 6′ si fa vedere davanti a Viviano con Flamini che calcia dal limite ma ottiene solo il corner. un minuto dopo Boateng, con capelli ossigenati, segna un gol che viene subito annullato per fuorigioco di Balotelli. I fischi caricano Montolivo che al 14′ sfrutta un errore grossolano di Pizarro che perde palla sulla trequarti. Il milanista ne approfitta e, dal limite, segna il gol che vale il momentaneo vantaggio rossonero. La Fiorentina prova a riorganizzarsi e, al 28′ Pasqual fa la barba al palo con una bella punizione dal vertice destro dell’area di rigore rossonera. Subito dopo Balotelli ci prova di testa ma Viviano sventa. La Fiorentina punge in contropiede e Ljajic viene lanciato nella metà campo milanista. Montolivo lo ferma tirandogli la maglia. Per Tagliavento è solo da cartellino gialloPasqual, dalla sinistra, mette in area un tiro-cross ma Jovetic per un soffio non riesce ad anticipare Abbiati. Al 39′ Tomovic viene espulso per aver alzato il braccio in difesa del pallone dato che El Shaarawy stava giungendo alle spalle del difensore in velocità. Per Tagliavento si tratta di una gomitata ed estrae il cartellino rosso. I viola protestano ma hanno la forza, al 43′, di impegnare ancora Abbiati. E’ sempre Pasqual che ci prova da fuori area. Si va al riposo sull’1-0 per il Milan.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa Allegri richiama Muntari, già ammonito, ed inserisce Nocerino. Il diavolo rossonero vuol chiudere la gara e ci provano prima Baoteng e poi Flamini ma Viviano effettua due grandi parate. Al 62′ il raddoppio milanista con Montolivo che dalla sinistra mette al centro e Flamini corregge in rete per il 2-0. Gara chiusa? Assolutamente no. Passano tre minuti e Nocerino sgambetta Ljajic in area. Tagliavento assegna il calcio di rigore ed ammonisce il milanista. Ljajic sul dischetto non sbaglia ed accorcia le distanze. E’ il 2-1. Al 68′ Balotelli sfiora il palo con una bella punizione ma sul capovolgimento di fronte Mexes commette un brutto fallo su Cuadrado lanciato verso il centro dell’area di rigore milanista. Tagliavento assegna una altro penalty che Pizarro trasforma. E’ il 2-2 col quale si conclude la gara. Il Milan allunga a tredici i risultati utili consecutivi. La Fiorentina torna al pareggio dopo nove gare (cinque vittorie e quattro pareggi).
L’ALLENATORE – Vincenzo Montella si è detto contento della prova dei suoi uomini a fine gara. “La mentalità che la squadra sta acquisendo ci ha portato convinzione e coraggio per recuperare una partita che sembrava persa in un momento così importante del campionato. C’è stata una reazione grandissima che mi inorgoglisce, la squadra crede in quello che fa  aggiunge il tecnico viola  e oggi ha dato una grossa dimostrazione di convinzione in se stessa. Non parlo degli arbitri ma, certamente, Tomovic non era ultimo uomo. Perdere un uomo a metà del primo tempo è ovviamente una grande difficoltà, eppure la Fiorentina si è presa un punto in queste difficoltà segnando due gol ad un avversario che non ne subiva alcuno da quattro giornate”.