mercoledì, 9 Luglio 2025
Home Blog Pagina 1539

Il Florence Korea Film Fest all’Odeon

Firenze accoglie la Corea del sud. Accade al cinema, in occasione del Florence Korea Film Fest, in programma dal 15 al 24 marzo prossimi al cinema Odeon.

FESTIVAL. Alla sua undicesima edizione, la rassegna internazionale di cinematografia sud coreana, organizzata dall’associazione Taegukgi – Toscana Korea Association e realizzata con il contributo della Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Comune di Fiesole KOFIC – Korean Film Council, Ministero alla Cultura e Turismo della Repubblica di Corea (Corea del Sud), Ambasciata della Repubblica di Corea in Italia, offre un programma ricco di eventi e numeri. Cinquantadue sono infatti i film presentati quest’anno, trentadue lungometraggi (sedici dei quali in anteprima nazionale) e venti corti, per dieci giorni di proiezioni. Quattro i registri ospiti e una guest star da “festival di Cannes”, l’attrice Jeon do-Yeon.

GUEST STAR. Alla stella del cinema coreano, prima, e per ora unica, attrice del suo paese ad aver vinto il premio come miglior attrice a Cannes, nel 2007, sarà dedicata una retrospettiva di otto film, sui quattordici (il quindicesimo è ancora in produzione) da lei interpretati. Per Gabriella Cerbai, curatrice del Festival, è stata estremamente difficile la selezione, seppur attuata su un numero limitato di film, perchè Jeon do-Yeon è un’artista versatile, che raramente si ripete, quindi è difficilmente rappresentabile da pochi film. L’attrice coreana sarà presente sul palco il 19 marzo per presentare il film “The housemaid” (film che l’ha consacrata) e per ritirare il premio del Florence Korea Film Fest il 19 marzo. Jeon do-Yeon, come afferma il direttore e ideatore della rassegna, Riccardo Galli, non è nuova di Firenze, sembra infatti che l’attrice abbia in programma anche un film girato nella città toscana.

PROGRAMMA. L’inaugurazione dell’evento sarà affidata alla prima nazionale di Masquerade, di Choo Chang Min, il cui registra sarà presente sul palco dell’Odeon per la presentazione, film ambientato nel XVII secolo e campione di incassi in Korea nel 2012, mentre la chiusura prevede la proiezione del film Pietà, miglior film della Mostra del cinema di Venezia 2012, del leggendario Kim Ki Duk. Fra le sezioni in gara vi sarà quella degli Orizzonti Coreani, con 7 film che mostrano uno spaccato del cinema contemporaneo coreano e la sezione Indipendent Korea, che normalmente trova poco spazio nel “grande cinema”, perchè racchiude tutti i film dei più giovani registi di produzione indipendente. Fra questi è importante segnalare la presenza della regista Shin Su-Won, che sarà in sala per presentare il suo “Pluto”. Quest’anno il festival offrirà due novità. La creazione della sezione dedicata ai film d’animazione, inaugurata con due proiezioni in anteprima nazionale: “The Kings of Pigs” e Padak” e la sezione dedicata all’eros.

K-EROS. Una retrospettiva di otto film curata da Marco Luceri, per far tornare a parlare di un genere ormai quasi dimenticato e rilegato ad una piccola nicchia. Con questa sezione si cercherà di raccontare decenni di cambiamenti sociali in Corea, si parte infatti da un film di fine anni ’70 per giungere ai giorni nostri, perchè solo l’eros può cogliere alcune trasformazioni culturali di un popolo, come ad esempio il ruolo della donna. Nata come oggetto e divenuta soggetto.

CORTO CORTI. Largo spazio avranno poi i cortometraggi, vere palestre di sperimentazione dalle quali sono nati i grandi registi coreani, che saranno proiettati prima di ogni lungometraggio. La selezione è stata fatta da un connubio fra il festival AISFF (Asiana International Short Film Festival) e il SESIFF (Seoul Extreme Short International film Festival).

NON SOLO CINEMA. Ma il Florence Korea Film Fest “non è solo cinema, ma cultura”, come afferma Riccardo Galli. La cultura di un popolo così distante e diverso dal nostro, raccontato attraverso le pellicole, ma anche attraverso i tanti eventi, legati al festival, che si svolgeranno nelle piazze di Firenze e non solo.

FIESOLE. Nel Comune di Fiesole, infatti, dal 16 marzo al 14 aprile sarà inaugurata una mostra d’arte coreana contemporanea, la “K-Sculpture: scultura coreana nel mondo”, che consentirà di osservare da vicino le opere scultoree di molti artisti della Korea. La rassegna espositiva avrà ingresso libero. Per maggiori informazioni: [email protected].

Marradi, il paese delle centenarie

Una (triplice) festa di compleanno molto speciale.

LA FESTA. A Marradi si vive bene, e più a lungo. Lo ripete spesso il sindaco Paolo Bassetti, e lo ha ripetuto anche alla festa organizzata dall’associazione “Tempo libero” per fare gli auguri a tre nonnine marradesi, di 100 e 105 anni. L’ultracentenaria, Tercilia Vinci, classe 1908, i 105 anni li compiuti lo scorso 28 gennaio, mentre hanno soffiato su 100 candeline Maria Gentilini, nata il 1° marzo 1913, e Virginia Assirelli. del 4 febbraio 1913.

I COMPLEANNI. A tutte e tre è stato fatto omaggio di una targa consegnata dal sindaco e di una pergamena da parte del presidente e vicepresidente dell’associazione, Vincenzo Benedetti e Giovanni Ponti:  “Tutte e tre sono ancora attive e autonome – nota il sindaco Paolo Bassetti – frequentano l’associazione e partecipano alle iniziative. Maria Gentilini pochi giorni fa si è ricordata che la sua carta d’identità era scaduta ed è venuta da sola all’ufficio anagrafe per rifarla”. Tercilia è l’unica ultracentenaria vivente (purtroppo due sono decedute di recente) ma a farle buona compagnia ci sono le due nonnine centenarie. E a Marradi si aspetta di festeggiare altri quattro compleanni con 100 candeline.

Le aziende agricole ”rosa” arrivano in piazza della Repubblica

Le donne scendono in campo e portano gli odori della campagna nella (bagnata) piazza della Repubblica.

ATELIER. E’ accaduto oggi, con ventinove imprenditrici agricole, in prevalenza toscane, riunite sotto i gazebi per colorare la piazza, nella giornata dedicata alle donne. Un vero e proprio “atelier” di prodotti provenienti orgogliosamente da aziende in rosa, come ha voluto sottolineare una delle lavoratrici presenti. Un mercato in città per portare i gusti e sapori genuini della campagna, “per testimoniare il valore della nostra agricoltura – dicono – difendere il territorio agricolo, valorizzare la storia e le tradizioni che li hanno prodotti”. L’appuntamento è stato organizzato dall’associazione Donne in Campo – Cia Toscana.

PIOGGIA. La pioggia ha sicuramente rallentato l’affluenza attorno ai banconi stracolmi di prelibatezze culinarie, come hanno ammesso alcune delle imprenditrici presenti, ma non ha spento l’entusiasmo di queste ventinove lavoratrici, intente ad accogliere ogni curioso e far assaggiare “gocce di gusto” dei frutti delle proprie fatiche, troppo spesso dimenticate.

AGRICOLTURA. L’attenzione, infatti, non è rivolta solo all’importanza dell’essere donna e imprenditrice, ma anche alla rivalutazione dell’agricoltura, troppo spesso svilita e sottovalutata.”I prodotti agricoli italiani sono creazioni culturali e l’Italia ha uno delle più progredite conoscenze agroalimentari del mondo”, sottolinea l’Associazione Donne in Campo, e in toscana un’azienda su tre è a conduzione femminile.

Roberta Ragusa, dalla tv novità sul caso?

Riflettori ancora accesi sul caso di Roberta Ragusa.

IN TELEVISIONE. Anche questa sera, in televisione, si dovrebbe tornare a parlare della vicenda della donna scomparsa dalla sua casa nel pisano ormai più di un anno fa, nel gennaio del 2012.

RIFLETTORI. Nello specifico, dovrebbe essere “Quarto Grado”, la trasmissione di Rete 4, a occuparsi questa sera ancora una volta del caso. Un caso trattato già varie volte in passato, come del resto fatto anche da altre trasmissioni, ma sul quale per il momento continuano a non esserci risposte.

INDAGINI. Sulla vicenda di Roberta Ragusa si continua infatti a indagare, si continua a cercare di capire cosa possa essere successo nella notte della sua scomparsa, si continua a cercare ogni elemento che possa risultare utile alle indagini, che possa portare a quella svolta tanto attesa da migliaia di persone.

L’ATTESA. Un caso, quello di Roberta Ragusa, diventato ormai un simbolo delle donne scomparse, e che proprio oggi, nel giorno della festa della donna, dovrebbe dunque riapprodare in tv. E per tutti coloro che stanno disperatamente cercando Roberta l’auspicio è sempre il solito: che possa emergere qualche novità, qualche elemento in grado di indirizzare finalmente questo mistero verso una soluzione. Una soluzione attesissima, una verità invocata ormai da tempo. E la speranza, anche questa sera, si riaccenderà.

Leggi anche: Roberta Ragusa, continuano le indagini. Ancora tante domande sul web

Elba, ancora un delfino trovato morto

Ancora un delfino morto all’Elba.

NUOVO CASO. Si tratta del quinto caso dall’inizio dell’anno sull’isola toscana: la carcassa dell’animale è stata trovata ieri sulla spiaggia di Palombaia a Marina di Campo.

LA SCOPERTA. A notarla è stato un passante, che ha poi avvertito la Capitaneria di Porto di Portoferraio. Come detto, sono già diversi i casi di delfini spiaggiati quest’anno all’Elba.

Leggi anche: Allarme delfini spiaggiati in Toscana

Un weekend di eventi nel quartiere 4

Incontri, iniziative e spettacoli: ecco gli appuntamenti in programma questo fine settimana nel quartiere 4.

BIBLIOTECANOVA. A BiblioteCaNova Amanda Sandrelli e.. 9 marzo, ore 11, in occasione dell’evento teatrale-musicale per attrice e orchestra Credoinunsolodio in programma al Teatro Puccini (8-9 marzo), l’attrice incontra il pubblico e i gruppi di lettori ad alta voce di BiblioteCaNova Isolotto.

Il mercato contadino in biblioteca: 9 marzo, ore 9-16,30, Agrikulturae, vendita di pane, pasta, olio, vino, verdure, conserve, miele, marmellate, formaggi della nostra terra e prodotti ecologici per la casa e per il corpo.

Per info: BiblioteCaNova Isolotto, via Chiusi 4/3 A, tel. e fax. 055.710834. Mail [email protected], sito http://bibliotecanovaisolotto.comune.fi.it.

LO SPETTACOLO. Al Florida le donne ‘sfinite’. 9-10 marzo, Infinite o sfinite, miracoli delle donne d’oggi, con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni. In questo spettacolo Dio è una donna. E neanche giovane. Contrariamente al trend del momento è una Signora di mezza età. Fa miracoli ma anche i conti con le rughe che, nel suo caso, sono eterne…. Info e Prenotazioni: Teatro Cantiere Florida, via Pisana 111r, tel. 055.7135357, [email protected], [email protected] www.teatrocantiereflorida.it. Orari della Biglietteria: dal lunedì al venerdì, ore 10-18  (ore19-21 il giorno dello spettacolo).

VILLA STROZZI. Cardini e la morte nel Medioevo. Per il ciclo ‘Sfatare il tabù della morte’, incontri promossi da “Tutto è vita”. 9 marzo, ore 21, Franco Cardini, docente universitario, medievalista e scrittore, interverrà su “Tra ‘Sora nostra morte corporale’ e la ‘Danza macabra’. La morte nell’immaginario del medioevo”. Limonaia di Villa Strozzi, ore 21. Ingresso libero. Info: www.tuttoèvita.it, 055.417536.

LA GARA. Di corsa con ‘Rosamimosa’: 9 marzo, ore 16, Stadio di atletica ‘Bruno Betti’, via del Filarete (Soffiano). Gara di corsa su strada, 8 km, a cura del Gruppo Sportivo Podismo Le Torri. Info: Ufficio Sport Q4, via E. Detti 27, tel. 055-7251117.

Mps, si uccide il responsabile della comunicazione. ”Chiediamo silenzio”

Tragedia a Siena, tragedia nella vicenda del Monte dei Paschi.

IL DRAMMA. Si è ucciso ieri sera, lanciandosi nel vuoto dalla finestra del suo ufficio, David Rossi, il capo dell’area comunicazione di Mps. Rossi è stato ritrovato in un cortile interno, ma non c’è stato niente da fare.

LA PERQUISIZIONE. Nei giorni scorsi anche lui aveva ricevuto una perquisizione nell’ambito dell’inchiesta sul Monte dei Paschi, ma non era indagato. Era sposato. Prima di compiere il suo gesto, avrebbe lasciato anche un biglietto.

“SILENZIO”. “Di fronte alla tragedia che l’ha colpita, la Banca Monte dei Paschi di Siena chiede il silenzio come forma di rispetto nei confronti di David Rossi. In questo momento il pensiero più intenso è per la famiglia, così duramente colpita, e per tutti i colleghi che si stanno così fortemente impegnando per superare la fase più difficile della storia della Banca”: questo quanto scritto sulla pagina Facebook di Mps. “In questo anno durante il quale abbiamo lavorato fianco a fianco – dichiarano il presidente e l’amministratore delegato – abbiamo avuto modo di apprezzare in David le qualità umane, la sensibilità, la professionalità, l’attaccamento alla Banca. Per questi motivi abbiamo confermato e rinnovato la nostra fiducia come Responsabile della Comunicazione, ruolo che ha svolto con assoluta capacità e dedizione, seppur in una fase particolarmente delicata. Questo evento, seppur nella sua tragicità, rinnova e rafforza l’intensità della nostra determinazione nel procedere nel percorso che abbiamo intrapreso”.

MPS. “Una terribile tragedia. Ci stringiamo in un fortissimo abbraccio a tutti i famigliari di David Rossi, in questo difficilissimo momento”: questo quanto si leggeva questa mattina sul profilo Twitter della banca. Listata a lutto anche la pagina Facebook ufficiale di Mps, dove si legge: “La morte di David Rossi è una terribile tragedia. Attoniti dal dolore, ci stringiamo in un fortissimo abbraccio ad Antonella, Carolina e a tutti i famigliari di David in questo difficilissimo momento. Questo tragico evento impone pima di tutto il rispetto per la persona, per il lutto della sua famiglia e di tutti noi, e richiede di trovare la forza e il coraggio di andare avanti e continuare nel nostro impegno”.

ORDINE DEI GIORNALISTI. E cordoglio è stato espresso anche dal consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti e dal Gruppo Stampa Autonomo di Siena, che “si uniscono nel cordoglio per la tragica scomparsa del collega David Rossi e in questo doloroso momento si stringono attorno alla famiglia”.

UNIVERSITA’. “A nome dell’Università di Siena e mio personale  desidero porgere pubblicamente le condoglianze alla famiglia di David Rossi e a tutte le persone a lui vicine. La sua tragica scomparsa genera uno sgomento che va ben oltre i confini di Siena e lascia attoniti tutti coloro che sono legati a questa città”: queste le parole di Angelo Riccaboni, rettore dell’Università di Siena

Prato, la denuncia di un giovane cinese: lavorava ”a nero” per 1 euro l’ora

Ha denunciato lo sfruttamento cui era sottoposto sul luogo del lavoro, ed è in qualche modo una denuncia “storica”: è la prima volta, infatti, che un cittadino cinese compie un passo del genere.

LA DENUNCIA. Per questo motivo, il Servizio Immigrazione del Comune di Prato, in collaborazione con la Questura, ha deciso di assistere e inserire in un progetto anti-tratta in una città italiana, lontano da Prato, il giovane cinese che, per la prima volta in città, ha denunciato la ditta di connazionali dove lavorarava “a nero” in regime di sfruttamento per 1 euro all’ora. Il giovane, che in un incidente sul lavoro, a causa del malfunzionamento delle macchine, ha riportato gravi lesioni e ustioni, potrà ora reinserirsi attraverso questo progetto in un contesto lavorativo e sociale.

SFRUTTAMENTO. Gli uffici dell’immigrazione hanno redatto denuncia penale contro i responsabili dei fatti e chiesto per lui un permesso di soggiorno per “protezione sociale”, previsto dalla legge per tutti coloro che, irregolari, denunciano situazioni di grave sfruttamento. Ad oggi per il cittadino cinese c’è ancora l’attesa di conoscere l’esito delle indagini svolte dagli organi inquirenti e sono state anche avviate le pratiche per il riconoscimento dell’invalidità.

L’APPELLO. “Gli uffici del Servizio Immigrazione – dichiara l’assessore Giorgio Silli – hanno dimostrato di avere esperti e professionalità capaci di accogliere situazioni molto delicate e gestirle, portandole a buon fine. E’ stata fondamentale anche la collaborazione delle istituzioni tutte, che dalla ASL, alla Prefettura, la Questura, all’INAIL fino alla Procura, hanno contribuito alla realizzazione di tutti i risultati fino a qui ottenuti. Nonostante la possibilità data dalla legge italiana, è stata la  prima volta che un cittadino cinese si è presentato a dichiarare, dettagliatamente, la situazione di sfruttamento nella quale si era venuto a trovare, senza nemmeno conoscere la possibilità di avere, per questo, il rilascio di un permesso di soggiorno. Anche se le indagini non sono ancora concluse, e per questo teniamo il massimo riserbo, è importante far comprendere come certe dinamiche di illegalità e sfruttamento vadano combattute anche dall’interno, dove queste si manifestano. Ognuno può e deve reclamare i propri diritti, collaborando con le istituzioni, specialmente se in gioco c’è la sicurezza e la stessa condizione di vita”.

Prostituta rumena stuprata: arrestati due giovani

Tutto era cominciato a inizio dicembre, quando alle prime ore dell’alba una giovane era  stata soccorsa in zona Isolotto da un passante che l’aveva trovata riversa a terra, con i segni di una violenza subita. La ragazza, è poi emerso, era una prostituta rumena di appena 18 anni.

INDAGINI. Da quel momento erano scattate le indagini. Secondo quanto ricostruito, quella notte la  giovane, mentre si trovava nei pressi di un chiosco in via Pratese, era stata avvicinata da due suoi connazionali che le avevano chiesto una prestazione sessuale. La ragazza aveva rifiutato, ma i due l’avevano poi seguita fino a casa, dove l’avevano convinta a salire sulla loro auto. Una volta a bordo, per la giovane era cominciato l’incubo: trasportata altrove, aveva subito una serie di violenze fisiche e sessuali.

LE FOTO. Dopo il ritrovamento da parte del passante, la 18enne era stata portata in ospedale per i traumi e le numerose lesioni riportate – anche al volto – e, subito, era scattata la segnalazione alla polizia da parte del personale sanitario. Da quel giorno gli inquirenti si sono messi sulle tracce dei responsabili, passando al setaccio ogni indizio e ascoltando tutti i possibili testimoni. Gli investigatori hanno così dapprima recuperato la targa parziale di un’auto straniera sulla quale erano stati visti allontanarsi i due. Dopodiché, con quei pochi elementi a disposizione, sono riusciti a individuare un’utilitaria in passato oggetto di alcuni controlli di routine da parte delle forze dell’ordine. Tra le foto dei soggetti identificati, proprio durante quei controlli, sono emerse quelle dei due ricercati, riconosciuti senza esitazione dalla giovane.

L’ARRESTO. All’esito delle indagini, il pubblico ministero Massimo Bonfiglio ha chiesto e ottenuto dal Gip presso il Tribunale di Firenze – dottoressa Silvia Cipriani – l’ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti dei presunti responsabili. Ieri, gli uomini della sezione “Reati contro la Persona e Reati Sessuali” – coordinati dal Vice Questore Aggiunto Alfonso Di Martino – hanno proceduto alla cattura dei due: uno rintracciato a casa di un amico, l’altro mentre lavorava come imbianchino. Ora si trovano entrambi a Sollicciano. Si tratta di due cittadini rumeni incensurati di 23 e 25 anni, arrestati in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Firenze con le accuse di violenza sessuale di gruppo e lesioni.

Uomo sparito da martedì nel pistoiese: ricerche con i cani molecolari

Si cerca l’uomo scomparso da martedì nel pistoiese.

LA SCOMPARSA. Si tratta di un 42enne originario di Vernio, di cui da martedi mattina non si hanno più tracce. Era uscito di casa per recarsi al lavoro, ma non ci è mai arrivato. Ieri sera il ritrovamento della sua auto nei pressi di Montale e la messa in moto delle operazioni di ricerca.

RICERCHE. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano sono stati attivati da questa mattina. Sul posto stanno operando i volontari della Stazione Appennino Toscano e della Stazione Monte Falterona. Inoltre, dal primo pomeriggio, nella ricerca sono coinvolti anche i cani molecolari.