Firenze accoglie la Corea del sud. Accade al cinema, in occasione del Florence Korea Film Fest, in programma dal 15 al 24 marzo prossimi al cinema Odeon.
FESTIVAL. Alla sua undicesima edizione, la rassegna internazionale di cinematografia sud coreana, organizzata dall’associazione Taegukgi – Toscana Korea Association e realizzata con il contributo della Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Comune di Fiesole KOFIC – Korean Film Council, Ministero alla Cultura e Turismo della Repubblica di Corea (Corea del Sud), Ambasciata della Repubblica di Corea in Italia, offre un programma ricco di eventi e numeri. Cinquantadue sono infatti i film presentati quest’anno, trentadue lungometraggi (sedici dei quali in anteprima nazionale) e venti corti, per dieci giorni di proiezioni. Quattro i registri ospiti e una guest star da “festival di Cannes”, l’attrice Jeon do-Yeon.
GUEST STAR. Alla stella del cinema coreano, prima, e per ora unica, attrice del suo paese ad aver vinto il premio come miglior attrice a Cannes, nel 2007, sarà dedicata una retrospettiva di otto film, sui quattordici (il quindicesimo è ancora in produzione) da lei interpretati. Per Gabriella Cerbai, curatrice del Festival, è stata estremamente difficile la selezione, seppur attuata su un numero limitato di film, perchè Jeon do-Yeon è un’artista versatile, che raramente si ripete, quindi è difficilmente rappresentabile da pochi film. L’attrice coreana sarà presente sul palco il 19 marzo per presentare il film “The housemaid” (film che l’ha consacrata) e per ritirare il premio del Florence Korea Film Fest il 19 marzo. Jeon do-Yeon, come afferma il direttore e ideatore della rassegna, Riccardo Galli, non è nuova di Firenze, sembra infatti che l’attrice abbia in programma anche un film girato nella città toscana.
PROGRAMMA. L’inaugurazione dell’evento sarà affidata alla prima nazionale di Masquerade, di Choo Chang Min, il cui registra sarà presente sul palco dell’Odeon per la presentazione, film ambientato nel XVII secolo e campione di incassi in Korea nel 2012, mentre la chiusura prevede la proiezione del film Pietà, miglior film della Mostra del cinema di Venezia 2012, del leggendario Kim Ki Duk. Fra le sezioni in gara vi sarà quella degli Orizzonti Coreani, con 7 film che mostrano uno spaccato del cinema contemporaneo coreano e la sezione Indipendent Korea, che normalmente trova poco spazio nel “grande cinema”, perchè racchiude tutti i film dei più giovani registi di produzione indipendente. Fra questi è importante segnalare la presenza della regista Shin Su-Won, che sarà in sala per presentare il suo “Pluto”. Quest’anno il festival offrirà due novità. La creazione della sezione dedicata ai film d’animazione, inaugurata con due proiezioni in anteprima nazionale: “The Kings of Pigs” e Padak” e la sezione dedicata all’eros.
K-EROS. Una retrospettiva di otto film curata da Marco Luceri, per far tornare a parlare di un genere ormai quasi dimenticato e rilegato ad una piccola nicchia. Con questa sezione si cercherà di raccontare decenni di cambiamenti sociali in Corea, si parte infatti da un film di fine anni ’70 per giungere ai giorni nostri, perchè solo l’eros può cogliere alcune trasformazioni culturali di un popolo, come ad esempio il ruolo della donna. Nata come oggetto e divenuta soggetto.
CORTO CORTI. Largo spazio avranno poi i cortometraggi, vere palestre di sperimentazione dalle quali sono nati i grandi registi coreani, che saranno proiettati prima di ogni lungometraggio. La selezione è stata fatta da un connubio fra il festival AISFF (Asiana International Short Film Festival) e il SESIFF (Seoul Extreme Short International film Festival).
NON SOLO CINEMA. Ma il Florence Korea Film Fest “non è solo cinema, ma cultura”, come afferma Riccardo Galli. La cultura di un popolo così distante e diverso dal nostro, raccontato attraverso le pellicole, ma anche attraverso i tanti eventi, legati al festival, che si svolgeranno nelle piazze di Firenze e non solo.
FIESOLE. Nel Comune di Fiesole, infatti, dal 16 marzo al 14 aprile sarà inaugurata una mostra d’arte coreana contemporanea, la “K-Sculpture: scultura coreana nel mondo”, che consentirà di osservare da vicino le opere scultoree di molti artisti della Korea. La rassegna espositiva avrà ingresso libero. Per maggiori informazioni: [email protected].