sabato, 21 Giugno 2025
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L’assessore Battiato sul palco a Firenze

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Un assessore sul palco del Teatro Comunale. Niente discorsi, nessun comizio: la parola alla musica.

IL TOUR. Farà tappa anche a Firenze il nuovo tour di Franco Battiato, chiamatpo dal neopresidente Crocetta a far parte della giunta sicialiana con le deleghe a turismo e spettacolo. Tour che partirà il prossimo gennaio, e che porterà Battiato in lungo e in largo per lo Stivale.

A FIRENZE. Tra le città dove l’assessore si fermerà a cantare c’è anche Firenze: qui Battiato si esibirà domenica 3 marzo 2013, sul palco del teatro Comunale. I biglietti sono già in vendita: prezzi da 28 a 63 euro.

APRITI SESAMO. Il nome del tour è “Apriti sesamo live”, ripreso da quello dell’ultimo album di Battiato, intitolato appunto “Apriti sesamo”.

”La musica parte da qui”, la nuova stagione del conservatorio Cherubini

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La musica di Firenze.

LA PRESENTAZIONE. E’ stata presentata a Palazzo Vecchio la nuova stagione di eventi del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, dal nome “La musica parte da qui”, che inizierà ufficialmente da domani 10 novembre fino a tutto ottobre 2013. Alla presentazione hanno partecipato il presidete del Conservatorio Giampiero Basile, l’assessore all’Educazione del Comune di Firenze Rosa Maria Di Giorgi, e la neo-direttrice del Conservatorio Flora Gagliardi, la prima donna a dirigere il Conservatorio Luigi Cherubini.

DI GIORGI. “Vi porto il ringraziamento della città di Firenze – ha aperto l’assessore Di Giorigi – perché per noi quest’antica istituzione è fondamentale, grazie alla sua capacità di formare nell’ambito della cultura musicale nazionale.  C’è bisogno per questo di farsi carico, insieme al Ministero, di questa tradizione. L’intento della nostra amministrazione è appunto quello di creare una cittadella della cultura nel cuore di Firenze, un punto dove si incontrano le esperienze delle Oblate, della Pergola, dell’Università ed infine del Conservatorio Cherubini. Non sempre è facile fare musica, ma è qualcosa di essenziale, perché è un abitudine al rigore, alla serietà e alla fatica che sono sono basi formative fondamentali per le nuove generazioni”.

GAGLIARDI. Dopo i ringraziamenti all’assessore e alla neo-direttrice da parte del presidente Basile è stata la volta di quest’ultima a parlare:  “Sono direttore da poco, ma la mia discontinuità sarà principalmente sul piano dell’approfondimento e del miglioramento del percorso iniziato dal precedente direttore Paolo Biordi. Il mio obbiettivo sarà quello di creare un profilo professionale di un musicista che sia attuale e moderno, capace di soddisfare le richieste del mondo musicale, quindi che sia spendibile nel mondo del lavoro. Ormai il Conservatorio è una realtà consolidata a Firenze, per questo non dobbiamo più proporci, in quanto siamo chiamati a collaborare con varie realtà.”

LA STAGIONE 2012 / 2013. Il resto degli interventi sono andati a sottolinerare l’importanza della programma che il Conservatorio è riuscito a mettere in piedi, sopratutto per la rilevanza dei nomi che parteciperanno a concerti, lezioni, seminari e quant’altro. Per questo il primo appuntamente è domani, sabato 10 novembre, a Villa Favard con il “Ventennale della fisarmoniaca in Italia”. Un concerto, una mostra e un convegno per la ricorrenza dell’istituzione della prima cattedra di fisarmonica a Firenze. Molti i nomi importanti che appaiono nel programma come il compositore polacco Krzysztof Penderecki o il compositore austriaco Peter Ablinger, ma anche i seminari tenuti da: Maureen Jones, Franco Maggio Ormezowski, Paolo Bordoni e tanti altri. Programma che vede inoltre importanti collaborazioni con entità locali, nazionali ed internazioni di grandissimo livello come: Accademia della Crusca, GAMO, New York University, Maggio Musicale Fiorentino, etc… Per ulteriori informazioni e aggiornamenti consultare il sito: www.conservatorio.firenze.it

Mercato dei Mestieri e dei Sapori in Piazza della Repubblica 2012

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Inaugurata questa mattina il Mercato dei Sapori e dei Mestieri all’iterno della Biennale Enogastronomica Fiorentina, nella cornice di Piazza della Repubblica.

Piazza della Repubblica, parte la mostra dei Sapori e dei Mestieri / FOTO

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“Non c’è amore più sincero di quello per il cibo”: George Bernard Shaw.

IL MERCATO. Oggi è stato inaugurato il Mercato dei Sapori e dei Mestieri in piazza della Repubblica, un tripudio di bancarelle piene di tantissime specialità toscane e non. Dai formaggi ai vini passando per la pasticceria e persino per una signora porchetta. Tutto questo all’interno della Biennale Enogastronomica Fiorentina. Il mercato continuerà anche per tutta la giornata di domani, sabato 10 novembre, dalle 9 alle 20. Buoni assaggi.

IMMAGINI:

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Firenze Marathon, verso i diecimila iscritti. Ultimi giorni per gli ”sconti”

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Corre verso i diecimila iscritti la ventinovesima edizione della Firenze Marathon, in programma il prossimo 25 novembre.

ISCRIZIONI CON LO SCONTO. E questo fine settimana sarà l’ultimo utile per tutti i podisti per iscriversi alla corsa alla tariffa scontata. Il termine era stato prorogato in seguito agli eventi meteorologici che prima hanno messo in forse e poi hanno costretto gli organizzatori ad annullare la Maratona di New York. Il Comitato organizzatore della Firenze Marathon si era mosso in anticipo per agevolare al massimo soprattutto quei podisti che non sono partiti alla volta della Grande Mela o che addirittura vi si sono recati e non hanno potuto correre. Ecco quindi che ancora per qualche giorno, come annunciato ufficialmente anche dal presidente del Comitato organizzatore Giancarlo Romiti nella conferenza stampa di presentazione in Palazzo Vecchio, ci si potrà iscrivere ancora a 55 euro per gli italiani e a 70 per gli stranieri.

FINO AL 15 NOVEMBRE. Le iscrizioni in ogni caso non chiuderanno domenica. Alla Firenze Marathon 2012, che si avvia a superare la barriera dei 10mila iscritti, ci si potrà iscrivere come previsto fino a venerdì 15 novembre, ma da lunedì si potrà fare solo alle tariffe di 70 euro per gli italiani e 85 per gli stranieri. 

COME ISCRIVERSI. Invariate le modalità di iscrizione: direttamente online, collegandosi al sito www.firenzemarathon.it, pagando con carta di credito senza commissioni; oppure via fax (0039 -055-5536823) scaricando il modulo dal sito, oppure ancora sul circuito Active Europe (www.activeeurope.com). Infine, recandosi negli uffici Firenze Marathon (viale M. Fanti, 2 – 50137 Firenze) dal lunedì al venerdì ai seguenti orari: 9-13, 14-18. Tutte le iscrizioni andranno completate con l’invio della copia del tesserino Fidal/Uisp o di altro Ente di Promozione Sportiva che abbia stipulato un’apposita convenzione con la Fidal o del certificato medico per la pratica dell’attività agonistica via fax, email o posta (vedi regolamento sul sito della Firenze Marathon).

LA MARATONA. La Firenze Marathon è il principale evento sportivo di corsa su strada che si svolge in Toscana e che, insieme a Roma, è ormai di diritto la maratona internazionale più partecipata d’Italia e tra le prime venti al mondo sia per numero di partecipanti che per qualità.

La ”rivolta” delle mogli tradite: scoperto un giro di escort

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La differenza è che tutto è accaduto a Marina di Massa, sulla costa toscana, anziché nel “paesino di Sant’Ilario”. Per il resto, questa storia ricorda molto quella cantata da Fabrizio De André in Bocca di Rosa.

GIRO DI ESCORT. In quel caso erano state le comari “cornute” a far cacciare Bocca di Rosa dal paese, nella realtà e nei nostri tempi sono state le denunce di alcune mogli tradite a far scoprire ai carabinieri un giro di prostituzione.

APPARTAMENTI. Ma veniamo alla cronaca. Le indagini partite nel 2011 dalle denunce delle mogli tradite hanno permesso ai carabinieri di scoprire un ”giro” di appartamenti a luci rosse, e di individuare decine di escort, provenienti soprattutto dell’Europa dell’Est e dal Sud America.

IN AFFITTO. Da quanto emerso dalle indagini, un immobiliarista e un suo collaboratore, che sono stati denunciati con questa accusa, avrebbero affittato appartamenti alle escort.

LA “RIVOLTA”. La “rivolta” delle mogli tradite ha però fatto scoprire quanto stava avvenendo ai carabinieri.

Distributori di metano nel mirino: fermati tre uomini

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E’ stato convalidato il fermonei confronti dei due moldavi di 24 e 18 anni e di un rumeno di 22 anni, accusati di furto aggravato.

DISTRIBUTORI. I tre erano stati fermati l’altra notte all’uscita del casello di Incisa dell’autostrada A1. I riscontri col telepass, con il navigatore di bordo della vettura su cui viaggiavano e le riprese di una telecamera, nel giro di poche ore li avevano incastrati. Sul navigatore – spiegano i carabinieri – erano memorizzati tre indirizzi: il primo di Empoli, in via Piovola; il secondo a Pietrasanta (LU) sull’Aurelia; il terzo a Figline in via Garibaldi. E’ bastato un veloce accertamento per scoprire che a questi indirizzi corrispondevano altrettanti distributori di metano.

CARABINIERI. Quello di Empoli aveva subito un tentativo di furto intorno alle 22: la recinzione presentava un foro, la telecamera aveva ripreso due giovani all’interno dell’area, ma era scattato l’allarme ed il furto era stato sventato per l’intervento di una guardia giurata. Presso il secondo indirizzo intorno all’una era stata forzata con un piede di porco la porta d’ingresso e tagliata con un flessibile la cassaforte con all’interno oltre 1.600 euro. L’analisi del telepass dimostra che i tre erano usciti Scandicci poco dopo le 21 per essere alle 22.15 ad Empoli. Poco dopo l’una imboccano l’autostrada a Versilia e un’ora dopo hanno una indecisione al casello di Firenze Nord dove escono dall’autostrada per rientrarci immediatamente, per approdare ad Incisa alle 2.40. E qui vengono fermati dai carabinieri per un controllo.

SOLLICCIANO. In tasca i tre hanno quanto rubato a Pietrasanta, nel bagagliaio vi sono numerosi attrezzi da scasso, dal piede di porco al flessibile. I carabinieri di Figline, grazie alle tracce tecnologiche lasciate dai tre, ricostruiscono in fretta la ”notte brava” dei tre, per i quali l’accusa è di furto aggravato. I giovani sono stati portati a Sollicciano.

Lastra di vetro cade dal tir, aretino muore sul colpo

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Una terribile tragedia nel perugino.

L’INCIDENTE. Lungo la strada del Pantano che collega Perugia con Umbertide, una lastra di vetro trasportata su un tir si è staccata finendo sulla macchina in arrivo. E questo ha causato la morte dell’automobilista, un uomo di quarantuno anni della provincia di Arezzo.

LA TRAGEDIA. A nulla sono valsi gli interventi di 118 e vigili del fuoco: da quanto emerge, la lastra avrebbe ucciso sul colpo l’uomo, decapitandolo.

Toscana, nuova pioggia in arrivo nel fine settimana

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Nuova pioggia in arrivo nel fine settimana in Toscana. Secondo quanto previsto dal Lamma, è attesa in Toscana tra sabato e lunedì un’intensa perurbazione atlantica: il fine settimana sarà dfunque caratterizzato dal maltempo e dall’instabilità.

VENERDI’ 9 NOVEMBRE. Oggi, venerdì 9 novembre, il tempo previso in Toscana è “parzialmente nuvoloso con tendenza ad ulteriore aumento della nuvolosità dal tardo pomeriggio a partire dalle zone costiere e di nord-ovest. Temperature stazionarie”.

SABATO 10. La situazione dovrebbe cominciare a peggiorare da sabato, quando il cielo – secondo il Lamma – sarà “nuvoloso con addensamenti più consistenti sulla costa e sulle zone nord occidentali, dove le precipitazioni saranno più probabili. In serata le piogge tenderanno ad estendersi gradualmente verso l’interno, mentre temporali saranno possibili sulle province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Livorno”. Per quanto riguarda le temperature, aumenteranno le minime.

DOMENICA 11. Domenica 11 novembre il tempo previsto è “molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità. In serata possibile attenuazione dei fenomeni sulle zone di nord ovest. Temperature: in contenuto calo le massime; in ulteriore aumento le minime”.

PROSSIMA SETTIMANA. Anche l’inizio della prossima settimana sarà caratterizzato dall’instabilità: lunedì 12 il cielo in Toscana sarà “nuvoloso con precipitazioni anche a carattere temporalesco”, martedì 13 “parzialmente nuvoloso con addensamenti nella seconda parte della giornata in Appennino dove saranno possibili deboli piogge”.

Tumore del nervo acustico, tecnica innovativa sperimentata a Siena

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La prima volta in tutta Europa a Siena.

LA TECNICA. E’ stata utilizzata a Siena una nuova tecnica per rimuovere il tumore del nervo acustico e preservare l’udito. L’importante risultato è stato ottenuto da Chirurgia Otologica e della Base Cranica del policlinico Santa Maria alle Scotte, diretta da Franco Trabalzini, in collaborazione con: Neurochirurgia Ospedaliera, diretta da Giuseppe Oliveri, Anestesia e Terapia Intensiva Neurochirurgica, diretta da Ettore Zei, NINT – Neuroimmagini e Neurointerventistica, diretta da Alfonso Cerase. Tutto questo all’interno del Dipartimento di Scienze Neurologiche e Neurosensoriali, diretto dal professor Alessandro Rossi.

TABALZINI. “Abbiamo operato i primi due pazienti con i nuovi metodi – spiega iL Dr. Trabalzini – messi a punto da un gruppo di ingegneri di Tokio, venuti appositamente alle Scotte dal Giappone. Attraverso un nuovo sistema di monitoraggio intraoperatorio del nervo acustico riusciamo ad aumentare significativamente la possibilità di preservare un buon livello uditivo, sino a 85-90% dei casi operati. Sino a pochi decenni fa la rimozione chirurgica di questi tumori, detti neurinomi, era associata ad un non trascurabile tasso di mortalità, il risultato funzionale rispetto alla conservazione dell’udito non era preso in considerazione se non in casi estremamente selezionati. Oggi, a Siena, lo possiamo fare”.

OLIVERI. “Grazie al nostro lavoro d’équipe e all’alta specializzazione – aggiunge il Dr. Oliveri – il nostro centro è punto di riferimento nazionale per queste patologie, che richiedono moderne tecniche chirurgiche e un alto livello tecnologico, in modo da ridurre al minimo le complicanze post-operatorie. Gli interventi sono durati circa sette ore e i pazienti stanno bene e hanno preservato l’udito”.

ROSSI. Siena è diventata un centro di eccellenza con un elevato indice di attrazione. Infatti grazie a superspecialità e innovazione tecnologica: circa l’80% dei pazienti, per queste patologie, vengono da tutta Italia. “Si tratta di una vera rivoluzione – conclude il Dr. Alessandro Rossi – che cambierà radicalmente la qualità della vita nei pazienti operati di questo tipo di tumori. Salvaguardare le capacità neurosensoriali e poter preservare l’udito, in patologie così complesse, è ormai una realtà per il nostro policlinico”.