giovedì, 11 Settembre 2025
Home Blog Pagina 2080

Ferragamo sfila al Louvre e sponsorizza Leonardo

0

Salvatore Ferragamo sponsor unico della mostra ”Sant’Anna – L’ultimo capolavoro di Leonardo da Vinci”, sfilerà il prossimo 12 giugno, al Museo del Louvre di Parigi.

LEONARDO. La casa di moda fiorentina sfilerà presentando la collezione Resort 2012, nel’ambito della mostra ”Sant’Anna – L’ultimo capolavoro di Leonardo da Vinci”. La mostra è in programma dal 29 marzo al 25 giugno prossimi e celebrerà ”La Vergine col Bambino e Sant’Anna”, olio su tavola eseguito tra il 1503 e il 1519. Il quadro è stato recentemente restaurato.

FERRAGAMO. ”Essere stati scelti fra tanti candidati di alto profilo per sostenere questo esclusivo evento – commenta Ferruccio Ferragamo – e’ motivo di grande orgoglio per il nostro Gruppo.

Arrestati i ladri del rame, recuperati 82 chili di ”oro rosso”

0

Ieri mattina, poco prima dell’alba, la polizia ha arrestato due ladri del rame e hanno fermato una loro connazionale accusata di ricettazione in concorso con i due malviventi.

L’AUTO SOSPETTA. Poco dopo le 4 di ieri mattina, la polizia ha notato un’auto con a bordo due soggetti che si allontanava dalla scuola di via Corelli. Gli agenti hanno seguito l’auto accertando poco dopo che risultava rubata. Il mezzo entra poi in un cancello in zona Osmannoro e poco dopo riparte verso via Ponte alle Mosse.

LA DONNA. Le persone a bordo scendono e chiamano una ragazza al telefono. La donna si affaccia dalla finestra di un affittacamere richiamando l’attenzione degli agenti che individuano in questo modo l’abitazione del gruppo. Ed è a questo punto che è Scattato il blitz della polizia nell’appartamento.

L’APPARTAMENTO. Una volta entrati nella casa, saltano fuori 31 capi d’abbigliamento d’alta moda ancora con cartellino attaccato rubati lo scorso 19 febbraio, alcuni documenti oggetto di denunce di smarrimento, due macchine fotografiche, un orologio di marca e perfino una carta di credito austriaca.

I TRE LADRI. I tre romeni di 23 e 30 anni gli uomini e di 24 la donna, finiscono in manette per ricettazione. Intanto le forze dell’ordine avevano accertato che dal tetto della Scuola di via Corelli i due fermati avevano rubato i laminati in rame poi trasbordati sopra un furgone parcheggiato all’Osmannoro. Gli investigatori hanno recuperato ben 82 chilogrammi del cosiddetto “oro rosso” stivati nel cassone del mezzo.

L’AUTO. Tra i reati contestati ai due materiali autori del furto aggravato, la polizia ha inoltre contestato la ricettazione dell’auto rubata, a bordo della quale avevano messo a segno il colpo e, al 23enne, il possesso di una grossa tenaglia che aveva addosso.

Ascanio Celestini fa tappa a Campi

0

Ascanio Celestini sbarca con “Pro Patria” al teatro Dante di Campi Bisenzio: l’appuntamento è giovedì 1° e venerdì 2 marzo alle 21.

LO SPETTACOLO. Dopo anni di spettacoli e un vastissimo successo, ottenuto anche attraverso il cinema, i libri e le tante partecipazioni televisive a programmi come Parla con me, Fratelli e Sorelle d’Italia e Show must go off,  è ormai chiaro che cosa sia il teatro per Ascanio Celestini: il luogo più adatto per portare tra la gente una possibilità di pensiero, di confronto, per tornare a riflettere su momenti chiave della nostra storia senza mai dimenticare gli aspetta umani , individuali e sociali di certi avvenimenti. Pro Patria, l’ultimo spettacolo di Celestini, arriva ora al teatro Dante: un monologo di 100 minuti, tra un carcerato e Giuseppe Mazzini, che celebra il 150° dell’Unità d’Italia e affronta i temi della giustizia e del Risorgimento, dove il narratore costruisce uno scomodo ponte fra l’epopea risorgimentale e le storie di ordinaria malagiustizia. In Pro Patria, Celestini vuole ricucire i fili della storia del nostro paese, ritrovando quella scintilla intellettuale e politica che ha dato vita a un’esperienza lunga e dolorosa, un percorso che ha coinvolto uomini e donne uniti da un grande ideale: fare l’Italia. I morti e gli ergastolani hanno una cosa in comune, non temono i processi. I morti perché non possono finire in galera. Gli ergastolani perché dalla galera non escono più.

IL DETENUTO E MEZZINI. “Chi ruba una mela finisce in galera anche se molti pensano che rubare una mela è un reato da poco. e chi ruba due mele? Chi ne ruba cento? quando il furto della mela diventa un reato? C’è un limite? C’entra con la qualità della mela?La legge è uguale per tutti e i giudici non si mettono a contare le mele. la statua della giustizia davanti al tribunale ha una bilancia in mano, ma entrambi i piatti sono vuoti. non è una bilancia per pesare la frutta” (Ascanio Celestini). Sono le parole di un detenuto che sta scrivendo il discorso. Un discorso importante nel quale cerca di rimettere insieme i pezzi della propria storia, ma anche di una formazione politica avvenuta in cella attraverso i tre libri che l’istituzione carceraria gli permette di consultare. Chiede aiuto a Mazzini. Un Mazzini silenzioso e sconfitto. “Quand’è che l’avete capito che era finita, Mazzini? Quando finisce la rivoluzione? Finisce a Roma nel ’49 con la fine della repubblica? O con le insurrezioni degli anni ’50? Con le impiccagioni e le fucilazioni di Belfiore che faranno guadagnare a Francesco Giuseppe il soprannome dell’impiccatore? Con l’insurrezione di Milano del ’53? Quando è che avete pensato “siamo sconfitti”, Mazzini?” (Ascanio Celestini).

LE STORIE. Narratore puro, Ascanio Celestini si è imposto con grazia parlando di storie di semplici, di popolani, di lavoratori, di malati di mente. Il suo nuovo lavoro resta coerente con questa ispirazione, pur proiettandosi nella Storia con la esse maiuscola.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI. Info: Teatro Dante, piazza Dante, Campi Bisenzio (FI) telefono 055. 8979403. Sito: www.teatrodante.it. Biglietti da 9 a 24 euro.

Lavori all’Anconella: una notte senza acqua (o quasi) a Firenze

0

L’impianto dell’Anconella, a causa di lavori di manutenzione straordinaria, osserverà una fermata in notturna dalle 22.30 di questa notte, martedì 28 febbraio, fino alle 4 di mercoledì 29. Lo ha comunicato Publiacqua.

TUBI A SECCO. A partire dalla tarda serata di oggi e fino alle prime ore della mattina di domani si potranno verificare abbassamenti di pressione nei comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Impruneta, Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Fiesole, Calenzano e Prato. Mancanze d’acqua interesseranno le abitazioni poste ai piani alti e prive di autoclave specialmente del Comune di Firenze.

FIESOLE. Anche Acque Toscane Spa informa i cittadini di Fiesole che, a causa lavori di manutenzione straordinaria di Publiacqua presso l’impianto dell’Anconella, possibili disagi potranno verificarsi dalle 22.30 di stasera, martedì 28 febbraio, alle 4 di mercoledì 29 febbraio anche nel comune di Fiesole. Per questo, a partire dalla tarda serata di martedì e fin verso le prime ore della mattinata seguente, si potranno registrare abbassamenti di pressione. Possibili, inoltre, mancanze d’acqua e intorbidimenti transitori.

Sbranato dai cani randagi, muore un camionista

0

Un uomo è stato trovato morto questa mattina in un piazzale di una ditta di autotrasporti lungo via dell’Arnaccio a Biscottino, al confine tra Livorno e Pisa.

IL CORPO. L’uomo, un camionista di 50 anni originario della Sicilia, è stato trovato morto questa mattina intorno alle 10.45 dall’impiegata di un’impresa di pulizie.

I CANI RANDAGI. Al momento del ritrovamento, sul corpo stavano infierendo alcuni cani randagi. Resta ancora da chiarire se l’uomo sia morto per un malore e poi attaccato dai cani oppure per le ferite provocate dai morsi dei randagi che lo avrebbero attaccato mentre lavorava vicino al camion.

Finisce con la moto contro un’auto, muore un parà

0

Simone Ambu, paracadutista 33enne originario di Cagliari, è morto questa mattina a seguito di un incidente stradale avvenuto in via del Brennero a Pisa.

L’INCIDENTE. Il parà si stava recando a lavoro a bordo della sua moto quando si è scontrato frontalmente con un’auto che procedeva nella direzione opposta. Simone Ambu è morto poco dopo l’arrivo in ospedale.

I SOCCORSI. L’incidente è avvenuto questa mattina in via del Brennero a Pisa all’altezza di una curva. Nello scontro la moto si è anche incendiata. Le cause sono ancora in corso di accertamento. Immediato l’intervento dei soccorritori che lo hanno subito trasportato in ospedale, dov’è deceduto poco dopo il suo arrivo.

Nebbia e sole, ma sono in arrivo temperature primaverili

0

L’aumento delle temperature sembra non essere soltanto un assaggio primaverile. Nei prossimi giorni infatti, le colonnine di mercurio toccheranno continueranno a salire, mantenendo così l’aria di primavera arrivata la settimana scorsa. Quindi, una rondine non farà primavera ma venti gradi si.

LE PREVISIONI DEI PROSSIMI GIORNI.

MARTEDI’ 28. Oggi la giornata è iniziata con un cielo ”Sereno o poco nuvoloso per il transito di nubi alte. Possibile formazione di foschia o nubi basse in serata e durante la notte. Venti deboli in prevalenza occidentali. Mari quasi calmi o poco mossi. Temperature pressoché stazionarie”.

MERCOLEDI’ 29. Secondo il consorzio Lamma anche domani sarà ”Sereno o poco nuvoloso salvo formazione di nubi basse o foschia sulle zone interne e sul litorale centro-settentrionale durante la notte e al primo mattino. Venti da ovest nord-ovest, deboli nell’interno, moderati lungo la fascia costiera e e sull’Arcipelago. Mari poco mossi tendenti a mossi. Temperature in aumento nei valori minimi” e le massime, almeno su Firenze, saranno sui 17 gradi.

GIOVEDI’ 30. E sarà proprio la giornata di giovedì a toccare i 20 gradi ”Sereno o poco nuvoloso. Possibili foschie o nubi basse al primo mattino sul Valdarno medio e inferiore e sul litorale centro-settentrionale. Venti deboli in prevalenza occidentali. Mari poco mossi. Temperature in ulteriore aumento, su valori primaverili”.

San Lorenzo, giù il grande tendone bianco

0

Smantellato il grande tendone bianco che per anni, in piazza del Mercato, ha ospitato i banchi di ortofrutta, ora tornati all’interno della struttura.

San Lorenzo, giù il grande tendone bianco / FOTO

0

San Lorenzo, giù il tendone in piazza del Mercato.

LO SMANTELLAMENTO. E’ stato smantellato questa il grande tendone bianco di piazza del Mercato, che per quasi tre anni ha ospitato i banchi di ortofrutta, ora tutti rientrati definitivamente all’interno della struttura. L’intervento – spiega Palazzo Vecchio – chiude l’operazione iniziata la scorsa settimana con l’inaugurazione della nuova “isola verde” al pianterreno del mercato coperto, primo passo di un percorso che porterà alla completa liberazione della piazza, con lo spostamento del compattatore e l’interramento dei cassonetti.

“PATRIMONIO DA RILANCIARE”. “San Lorenzo è un grande patrimonio della nostra città che va riqualificato e rilanciato – ha spiegato il vicesindaco Dario Nardella, presente stamani durante i lavori – e l’amministrazione comunale si sta impegnando fortemente per raggiungere l’obiettivo di valorizzare ulteriormente l’intero mercato, la sua identità storica e la sua bellezza architettonica. Ricordo che è in corso il bando per la gestione del primo piano del mercato coperto, che diventerà un nuovo luogo simbolo della città, con iniziative di promozione economico-turistica, culturale e sociale”.

LE IMMAGINI:

{phocagallery view=category|categoryid=369|limitstart=0|limitcount=0}

 

 

 

 

I LAVORI. Il tendone era stato realizzato nel 2009, quando il Comune decise di restaurare il primo piano dello storico mercato, trasferendo provvisoriamente all’esterno le circa 30 attività di ortofrutta che lo occupavano. I lavori interni per consentire il rientro dei banchi, realizzati a cura dei Servizi Tecnici del Comune, sono costati circa 220mila euro e sono stati concordati con gli operatori.

Pezzi di Firenze vanno giù: Ex Poste di via del Pratellino, Renzi sale sulla ruspa e butta giù l’ecomostro / FOTO – VIDEO

Fabbrica Europa, in arrivo le selezioni per danzatori e performer

0

Fabbrica Europa arriva a maggio, ma già da adesso seleziona giovani danzatori e performer per i laboratori coordinati da artisti. Coloro che verranno scelti alle audizioni del 31 marzo, si esibiranno al Festival 2012. I curriculum potranno essere inviati entro il 26 marzo all’indirizzo [email protected]. Ecco i dettagli dei laboratori.

DEWEY DELL – LABORATORIO 1. Per questo laboratorio verranno scelte dalle 8 alle 12 ragazze con un’età compresa tra i 18 e i 30 anni e dovranno essere formate in danza e teatro. Il periodo di lavoro va dal 01/05 al 04/05 per 3 ore al giorno.

GRAVE. I danzatori selezionati per il laboratorio 1, lavoreranno intorno a una breve coreografia, già delineata ed esistente nelle sue linee principali, che sarà inserita all’interno del lavoro Grave. La coreografia, la cui durata si aggira intorno ai 10 minuti complessivi, sarà strettamente connessa a un tessuto sonoro, che sarà importante ascoltare e conoscere bene in quanto aiuterà anche nel movimento essendo portatore di segnali musicali. Le performance verranno eseguite il 05/05 e il 06/05 alla stazione Leopolda.

DEWEY DELL. Dewey Dell è una giovane compagnia formatasi nel 2007 a Cesena dall’unione di quattro ragazzi: Teodora, Agata, Demetrio Castellucci ed Eugenio Resta. I quattro fondatori della compagnia sono cresciuti artisticamente condividendo l’importante esperienza formativa della Stoa, la Scuola di movimento fisico e filosofico di Cesena. Il movimento di questo breve lavoro verterà intorno alla sensazione di un corpo che precipita. Un essere che, in caduta libera, ha una lentezza nei suoi gesti proprio mentre la gravità lo proietta a terra ad una velocità stratosferica. Il momento fisso nella velocità. Un punto immobile dentro la velocità di un corpo che sa che si schianterà.

MATEJA BUCAR – LABORATORIO 2. Per il laboratorio 2 verranno scelti 15 tra danzatori e danzatrici in età compresa tra i 18 e i 30 anni. L’ambito di formazione dovrà essere la danza. Il periodo di lavoro va dal 04/05 all’08/05 per 5 ore al giorno. I danzatori saranno divisi in piccoli gruppi e lavoreranno intorno a brevi coreografie che verranno poi presentate sugli attraversamenti pedonali del centro storico di Firenze. Le performance verranno eseguite dal 09/05 al 12/05 nel centro storico di Firenze.

MATEJA BUCAR. Mateja Bucar dopo una formazione nel balletto classico in Slovenia, ha proseguito lo studio presso il Centre de dance International Rossella Hightower a Cannes (France) e in seminari di danza e progetti di coreografi contemporanei Europei e Americani (Arthur Rosenfeld, Mathilde Monier, John Jaspers). E’ stata una solista del Balletto Nazionale Sloveno a Ljubljana, e membro del Dance Theatre Ljubljana. Dal 1992 lavora come coreografa indipendente.

GREEN LIGHT. I movimenti senza fine di attraversamento delle strade nelle città, durante le luci verdi e rosse dei semafori, sono coreografie in sé. Il progetto chiamato “Green Light” del laboratorio 2, si propone di “aggiornare” questa coreografia urbana già esistente dei nostri giorni. Quando i pedoni devono fermarsi davanti alla luce rossa e quando la luce verde si accende di nuovo avviene una sorpresa – al posto del normale passaggio pedonale, appare una coreografia e i danzatori attraversano la strada in una maniera attentamente orchestrata. Ma la luce verde può essere anche letta come un permesso a creare, a provocare una sorpresa, a prendersi il diritto di reinterpretare liberamente questo limitato periodo dato dalla “Green Light”.