lunedì, 9 Giugno 2025
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Weekend da buongustai a Scarperia

Vino, olio, birra, pasta fresca, mieli vari, formaggi, farine varie, salumi, verdure, dolci tipici, e, per completare il quadro, in aria strettamente fiorentina, il lampredotto, preparato dal Comitato dei Festeggiamenti.

Scarperia, ha quest’anno pescato nel club “I Borghi più belli d’Italia”: saranno presenti comuni del territorio veronese con Borghetto, dell’aretino con Loro Ciuffenna e Castelfranco di Sopra e della provincia dell’Aquila con Navelli, pronti a far sentire ai visitatori, l’ingresso è libero, le proprie prelibatezze. Tra chi acquisterà prodotti verrà dato un biglietto “Gratta…vinci…e viaggia” fornito da “Progetto Vacanze”  e ai fortunati spetteranno alcuni buoni vacanza da spendere in località turistiche italiane.

A rendere ancora più appetibile Scarperia nel prossimo fine settimana, domenica 11, si svolgerà nel centro storico il tradizionale mercatino “Collezionisti in piazza”, borsa scambio di antiquariato, rigatteria, numismatica e filatelia e, presso il Circolo MCL, si potrà gustare carne alla brace e tortello tipico mugellano con la “Sagra del Diotto”.

”Siamo molto soddisfatti della manifestazione appena conclusa, spiega il Presidente della Pro Loco, Luca Parrini, ma siamo subito concentrati sul prossimo fine settimana. La manifestazione ha preso negli anni sempre maggior rilievo e quest’anno la presenza di diversi comuni appartenenti ai Borghi più Belli d’Italia, di cui anche noi facciamo parte, la valorizza ulteriormente. L’allestimento inoltre realizzato in Palazzo dei Vicari, riesce a unire l’unicità del luogo con la completa fruibilità da parte di espositori e visitatori”.

L’aereo di Leonardo atterra ai Gigli

Sabato e domenica, infatti, sarà possibile anche partecipare alle degustazioni promosse nell’ambito delle cene rinascimentali.

Nella Galleria, invece, troveranno spazio gli oltre 50 banchi allestiti nell’ambito di Giglifolclore che presentano prodotti artigianali e alimentari tipici della tradizione toscana.

Materassi nuovi per i detenuti di Sollicciano

Materassi, cuscini e kit per l’igiene personale, acquistati grazie a uno specifico finanziamento della giunta regionale, sono stati recapitati in mattinata. A seguire l’operazione personalmente il presidente della Regione.

Tutti i cittadini, liberi o detenuti, hanno diritto alla dignità personale. E questa passa anche dal rispetto per le più elementari regole di igiene personale e degli ambienti dove si vive – ha detto Rossi – Le carceri sono la misura della civiltà di un paese e noi siamo una regione civile. Io sono per l’ordine e la sicurezza e per applicare la Costituzione, che all’articolo 27 dice che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”.

“A chi mi ha chiesto perché inizio la presidenza con questo gesto – continua il neopresidente della Regione – rispondo perché partire dagli ultimi ci aiuta meglio a capire la società nel suo complesso. Quando a novembre sono entrato a Sollicciano e il giorno dopo al Don Bosco di Pisa mi sono reso conto di poter fare subito una cosa semplice ma importante, assicurare a queste persone un letto decente e il minimo per tenersi puliti. E’ un segnale concreto, che si aggiunge ad altri provvedimenti di carattere più strettamente sanitario che abbiamo deciso nei mesi scorsi”.

Nel dettaglio sono stati acquistati 2.300 materassi, di cui 412 per Sollicciano e gli altri da distribuire nei vari istituti penitenziari della regione, 2.700 guanciali (di cui 717 per Sollicciano) 3.600 fodere per materassi ( di cui 581 per Sollicciano) e 4350 fodere per guanciali (di cui 981 per Sollicciano). Inoltre sono stati acquistati e distribuiti 15mila kit per l’igiene orale e personale (ognuno composto da 1 spazzolino, 1 dentifricio, e 2 saponette). Solo a Sollicciano ne sono stati consegnati 5.250.

Sette piccoli errori, una mostra al Marini di Firenze

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Il contesto generato dalle sculture di Marino Marini, dalla città di Firenze e dalla ex-Chiesa di San Pancrazio (oggi sede del museo) riassume in sé alcuni elementi fondamentali della tradizione moderna come lo spazio, la storia e il concetto di stato-nazione che hanno plasmato la nostra idea di mondo, e che costituiscono dei parametri sempre più deboli attraverso cui capire la contemporaneità.

Attraverso la dimensione dell’errore, come richiamato dal titolo, la mostra guarda alla necessità di ripensare i processi attraverso cui una forma viene alla luce, ponendo in questione quegli stessi elementi che hanno fatto parte della costruzione del mondo contemporaneo. Allo stesso tempo, SETTE PICCOLI ERRORI / SEVEN LITTLE MISTAKES presenta opere che pur confrontandosi con il medium scultoreo ne pongono in crisi o ne ridiscutano alcune sue caratteristiche (come la presenza di un oggetto nello spazio o la monumentalità), in contrasto con la tradizionale idea di scultura.

Screenings di Rai Trade a Firenze

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I delegati hanno a disposizione 100 postazioni dotate di monitor per visionare circa 1.500 ore di programmi digitalizzati del catalogo di Rai Trade e 500 ore di nuovi programmi anch’essi digitalizzati e sottotitolati in inglese. Tra i titoli di punta spicca la miniserie ‘La mia casa e’ piena di specchì’ con Sophia Loren, l’ultimo episodio in due puntate della serie Imperium, ‘Sant’Agostinò, la nuova stagione dei ‘Crimini’ e, tra la lunga serialità, ‘Agrodolce’, di cui si sta per realizzare la seconda serie. Tra i documentari, ‘Coppa Rimet’, dedicato alla storia della Coppa del Mondo di calcio, e ‘Voyager’. Saranno presentati anche format come ‘Ti lascio una canzone’ e anche le ultime produzioni di successo di Rai Cinema, come ‘Ex’, ‘Dieci Inverni’, ‘Alza la testa’, ed il film d’animazione ‘Cuccioli. Il codice di Marco Polo’, appena uscito nelle sale italiane.

Toscana più sicura, nel 2009 reati giù dell’1,2%

I dati sono stati presentati oggi dal prefetto di Firenze Andrea De Martino insieme al Questore di Firenze Francesco Tagliente e ai comandanti regionali dei carabinieri e della guardia di finanza Riccardo Amato e Giorgio Toschi.

Sono quattro le principali aree di intervento prese in esame dalle forze dell’ordine: i reati contro il patrimonio (rapine, furti, scippi, borseggi), la criminalità economica (contraffazione, affitti in nero, esportazione illecita di valuta all’estero, usura, lavoro irregolare), la produzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti e i cosiddetti “nuovi reati” (come lo stalking e l’alloggio a clandestini) introdotti dal pacchetto sicurezza nell’agosto del 2008.

Tutti i reati sono in diminuzione sul territorio regionale: -30,3% gli scippi, -13% i borseggi, -5,8% i furti nei negozi, -22,3% le rapine in casa, -7% in banca e -7,6% negli esercizi commerciali. Unica eccezione i furti in abitazione, dove però, a fronte di un netto aumento dei delitti commessi (+10,8%), la crescita degli arresti e delle denunce è ancora più marcata (+17,8%).

Il Prefetto ha poi annunciato due nuove iniziative per la sicurezza in città: la prima è l’istituzione di una nuova figura, introdotta dal pacchetto sicurezza 2009, ovvero l’addetto ai controlli negli esercizi pubblici e nei luoghi di intrattenimento e di spettacolo, che avrà compiti di assistenza alla clientela e di osservazione, per segnalare alle forze di polizia quei comportamenti che possono essere premonitori di reati o arrecare danno alle persone. La seconda misura sarà l’ampliamento della rete fiorentina di videosorveglianza, con sette nuove telecamere collocate in zone strategiche della città.

Uffici comunali al posto del tribunale

Soddisfatto il capogruppo Valdo Spini. “Un voto importante – ha commentato – anche in vista del prossimo Piano Strutturale che deve dare il volto del futuro della città”.

Tre gli obiettivi principali: programmare per tempo l’utilizzazione di quello che è comunale e più in generale pubblico; concentrare gli uffici comunali; rianimare il centro storico.

“Questi sono principi fondamentali – continua Spini – che se verranno seguiti nel prossimo quadriennio potranno dare un nuovo volto alla città e sollevare il Comune da una dispersione immobiliare incongrua”.

“Sono convinto che la mancanza di dichiarazione di voto contraria esplicita da parte del Pd e della Giunta – conclude il consigliere – sia un gesto di distensione e apra una fase di confronto su questi temi”.

La Resistenza vista con gli occhi di un 17enne

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Liverani è nato a Fognano, in provincia di Ravenna, nel 1927 e a 17 anni entrò nella 36° Brigata Garibaldi. Nel suo lavoro sono raccontate la crisi del fascismo, il dramma delle stragi nazifasciste, dei mille soprusi ed umiliazioni, della guerriglia partigiana, della fine della guerra e delle tante speranze accese. “La memoria dei fatti di allora dà ancora il senso alla vita che mi rimane – scrive Liverani – Ho avuto il privilegio di vivere un’epoca di forti avvenimenti“.

Il volume è stato realizzato anche grazie al lavoro del gruppo Pd di Palazzo Vecchio. “Con questa iniziativa – ha detto Francesco Bonifazi, capogruppo del Pd – vogliamo ancora una volta richiamare l’attenzione e la riflessione di noi tutti sulle origini, drammatiche e gloriose, della nostra libertà e della nostra democrazia. Non solo non vogliamo che si dimentichi l’antifascismo, ma vogliamo difendere e vedere attuati i principi ed i valori della Costituzione nata dalla Resistenza“.

La presentazione, che si terrà nella Sala della Miniatura di Palazzo Vecchio, sarà aperta dai saluti dello stesso Bonifazi e del presidente della commissione Qualità urbana Giovanni Fittante. A seguire interverranno il vicepresidente del Senato Vannino Chiti, il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, il presidente della Fondazione Spadolini Cosimo Ceccuti, il vicepresidente provinciale dell’Anpi Alberto Alidori, l’autore Lino Liverani e Andrea Ulivi della casa editrice.

Lo screening? Si fa in farmacia

Non è necessaria prescrizione medica né prenotazione. Il farmacista consegnerà il materiale (un flaconcino e una busta di plastica) solo ed esclusivamente a chi si presenterà con la lettera di invito. La provetta con il prelievo (da effettuare a casa) dovrà essere riconsegnata in una delle sedi preposte (sede ISPO e presidi Asl) e sarà analizzata velocemente dall’Istituto per la prevenzione oncologica. Le persone con esito negativo al test riceveranno, nel giro di un mese circa, una risposta per posta e saranno invitati nuovamente dopo due anni, mentre coloro che risulteranno positivi saranno contattati per effettuare ulteriori accertamenti per verificare la causa. Anche tutti questi esami saranno gratuiti, come il test.

“Si tratta di una iniziativa molto importante – ha dichiarato l’assessore alla salute Stefania Saccardi – perché con un esame indolore, semplice e completamente gratuito è possibile effettuare una diagnosi precoce di uno dei tumori più diffuso tra la popolazione. La collaborazione avviata con le farmacie consentirà di facilitare le modalità di accesso al programma di screening per le persone che rientrano nel target e quindi di aumentare il numero di cittadini coinvolti in questa importante azione di prevenzione primaria”.

IL PRIMATO DELLA TOSCANA. La Toscana vanta un primato nell’attivazione di questo programma di screening: nel territorio della Provincia di Firenze, addirittura, è iniziato negli anni ’80 rappresentando una delle prime esperienze a livello mondiale. E i risultati non sono mancati.

OBIETTIVO 100%. A Firenze sono circa 100mila le persone che rientrano nel target da raggiungere in due anni. Fino ad oggi è stato contattato il 70% della popolazione target e poco più della metà ha poi aderito correttamente al test. Con questa iniziativa si conta di arrivare al 100% del target.

117 PUNTI SUL TERRITORIO. All’iniziativa, promossa dalla Società della Salute insieme all’Azienda Sanitaria e con il supporto organizzativo dell’ISPO (Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica), hanno aderito tutte le farmacie, pubbliche e private: in totale si tratta di 117 punti dislocati su tutto il territorio comunale. E tutti hanno già il materiale da distribuire ai cittadini che si presenteranno con l’invito arrivato per posta.

Per ulteriori informazioni è inoltre attivo un call center con numero verde 840-000-622.