In programma una quarantina di eventi, in gran parte vincitori del bando pubblico di selezione pubblicato nel marzo scorso che ha messo a disposizione 60 mila euro per la realizzazione delle iniziative. Altri progetti sono invece contributi di vari soggetti che si sono offerti volontari o che sono stati scelti dall’amministrazione. In totale, il Comune ha disposto un budget di circa 100 mila euro.
“Non ci interessa – ha detto il sindaco Matteo Renzi – puntare a mega-eventi e non vogliamo neppure una Notte Bianca che sia una scusa per avere più turisti o consumatori, per sistemare qualche tavolino in più, per fare semplicemente confusione. L'”Insonnia creativa” dell’amministrazione vuole essere prima di tutto un momento di provocazione culturale, vuole riuscire a offrire tanti piccoli luoghi in cui offrire opportunità creative, nel rispetto dei residenti, e vuole essere l’occasione per dimostrare che Firenze è una città profondamente viva e attenta alla cultura, non solo quella, immensa, eredita dal passato ma anche quella che vogliamo costruire noi”.
“Con il bando – ha aggiunto l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli – sono arrivate tantissime idee e suggestioni, così che il 30 aprile ognuno possa ritagliarsi il suo spazio e vivere la sua Notte Bianca su misura, magari scoprendo luoghi poco conosciuti che con questa edizione abbiamo voluto valorizzare, cercando di organizzare eventi anche negli spazi meno deputati al divertimento“.
L’evento si svolgerà dalle 19 del 30 aprile alle 6 del 1 maggio. Per conoscere tutti i dettagli si può visitare il sito www.unbacioneafirenze.net/maggiofiorentino.