domenica, 14 Settembre 2025
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Soffici e il territorio pratese

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All’inizio degli Anni Trenta il podestà del Comune di Montale, Mario Ammirandoli, amico di vecchia data chiese a Soffici di decorare la fontana pubblica nella frazione di Fognano allora raggiunta dall’acquedotto. La costruzione, a forma di tabernacolo avrebbe così avuto sul fondo una decorazione ad affresco: fu questa l’unica commissione pubblica compiuta da Ardengo Soffici che per la realizzazione – che durò dodici giorni – ebbe come collaboratori due giovani artisti, Quinto Martini e Leonetto Tintori. Inizia con una mostra e una conferenza dedicata proprio all’esperienza dell’affresco del grande tabernacolo di Fognano a Montale (Pistoia) la serie di appuntamenti al Museo Soffici, che indaga su “Soffici e la cultura artistica dell’area pratese” organizzati dall’assessorato alla cultura del Comune di Poggio a Caiano. Sabato 17 aprile alle 17 al Museo Soffici (via Lorenzo il Magnifico, 5) il sindaco Marco Martini e l’assessore alla cultura Angelo Formichella inaugurano la mostra – curata da Luigi Cavallo (curatore del Museo Soffici), Luigi Corsetti (direttore del Museo) e Maria Pia Mannini (conservatrice del Museo Civico di Prato) – di dipinti a olio e dei disegni preparatori per l’affresco della fontana di Fognano che ha per tema il “Miracolo di San Francesco” realizzati da Soffici dal 1932 al 1934, oltre a pubblicazioni, riviste e documenti dell’epoca. Esposto anche un bozzetto inedito di Soffici preparatorio per la scena con “San Francesco e il Miracolo della Fonte” conservato al Museo Civico di Prato che documenta il lungo percorso creativo del tabernacolo di Montale e conferma l’importante collaborazione con Tintori. Di quest’ultimo è uno dei lavori meno conosciuti ma si rivelò determinate per gli sviluppi della sua attività come scrisse lo stesso Tintori che attribuisce a Soffici, dopo l’esperienza di Fognano, il merito di “mettere in moto” e “sviluppare” le sue possibilità “indicandomi – scrive Tintori – la via di una più approfondita ricerca anche se a scapito dell’inventiva e del successo”. A precedere la mostra, la conferenza di Luigi Cavallo dal titolo “Soffici e l’esperienza dell’affresco di Fognano”. Un’occasione per approfondire il rapporto complesso che Soffici ha avuto con i pittori pratesi tra le due guerre. Il ciclo di conferenze al Museo Soffici continua a maggio e giugno per approfondire altri aspetti dell’influenza di Soffici nell’arte e nella cultura pratese. Il 7 maggio alle 21,15 Lucia Minunno storica dell’arte e curatrice, terrà la conferenza dal titolo “Soffici e Quinto Martini” e il 21 maggio alle 21 sarà a volta dello scrittore e critico d’arte Marco Moretti che si occupa da anni di movimenti artistici e letterari del Novecento. Moretti in questa occasione parlerà di “Soffici e la poesia di Bino Binazzi”. Il ciclo di conferenze si concluderà a Prato, il 10 giugno alla Biblioteca Lazzerini dove Luigi Cavallo terrà la conferenza su “L’artista Ardengo Soffici” mentre Maria Pia Mannini si soffermerà su “Soffici e gli artisti pratesi”. A un anno dall’apertura il Museo (www.museoardengosoffici.it) si è arricchito anche di un nuovo importante dipinto cubo-futurista che sarà visibile dal 17 aprile: “Scomposizione di piani di zuccheriera e bottiglia” olio su tela del 1913 (cm 35×25, già raccolta Enrico Vallecchi). Per informazioni: Museo Soffici tel. 055 8701287/0/1.

Ginnastica per adulti e anziani, ecco i corsi del Q5

I corsi si terranno presso le seguenti palestre: PalestraFilpj di via Magellano (zona Ponte di Mezzo, bus 23) il martedì e il venerdì alle 9, 10 e 11; Palestra Cadorna di via Pontormo 92 (zona Castello, bus 2 e 28) il lunedì e il giovedì alle 9 e 10; Palestra P. Valenti di via T. Alderotti (zona Poggetto, bus 8 e 20) il lunedì e il giovedì alle 15.

Per iscriversi ci si può rivolgere presso la sede del Quartiere 5 in via Lambruschini 33 dal lunedì al venerdì con orario 8.30-12.30 o il martedì e giovedì con orario 15-17 o telefonando allo 055.2767005-6.

Nuova luce al Tempio Ebraico di Firenze

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In tale occasione saranno proiettate immagini inedite del Tempio Ebraico, prima, durante e dopo il restauro, di spazi non conosciuti e di particolarità architettoniche e decorative.

Nel corso dell’evento saranno eseguite musiche ebraiche da parte del maestro Franco Meoli e saranno riprodotte musiche di Mario Castelnuovo Tedesco, ebreo fiorentino di grande fama che le compose appositamente per il Tempio Ebraico di Firenze durante l’esilio dalle leggi razziali negli Stati Uniti. Tale presentazione sarà eseguita da Livia Mazzanti, studiosa del compositore ed esecutrice d’organo di fama.

L’evento si concluderà con l’inaugurazione da parte del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, del nuovo impianto d’illuminazione pubblica del monumento, realizzata dalla Silfi Spa in collaborazione con l’Opera del Tempio Ebraico di Firenze.

A tale evento parteciperanno i rappresentanti delle Istituzioni, i Presidenti delle Fondazioni bancarie che hanno contribuito al restauro, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Fondazione Monte dei Paschi di Siena, e il Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Avv. Renzo Gattegna.

Il M° Ashkenazy alla Pergola per l’Airc

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“I nostri 133 mila soci e i 550 volontari”, dice, “sono il segno evidente di una vasta sensibilità e di una particolare efficacia delle molte attività in tutte le dieci province. A crisi economica finita, anche la raccolta tornerà sicuramente sui livelli del passato”.
In Toscana, aggiunge, il sostegno Airc alla ricerca si svolge nelle principali istituzioni dove sono attualmente attivi 22 progetti, quattro borse di studio e, a Prato, lo start up di un laboratorio avanzato creato da alcuni giovani geni della ricerca. Per presentare alla stampa il bilancio 2009 e le previsioni 2010 il Comitato Toscana ha scelto la vigilia di un evento speciale: il concerto per l’associazione che il celebre maestro Vladimir Ashkenazy, di ritorno a Firenze dopo molti anni, terrà il 14 aprile alla Pergola (ore 17) con l’Orchestra giovanile dell’Unione Europea (EUYO), che debutta così davanti al pubblico fiorentino.
In programma musiche di Mendelssohn (ouverture Le Ebridi opera 26), Schubert (sinfonia n. 8 in Si minore Incompiuta) e Dvorak ( sinfonia n. 8 in Sol maggiore opera 88). Un concerto organizzato in stretta collaborazione con gli Amici della Musica di Firenze.
Sottolineando l’adesione alle campagne Airc, Ashkenazy ha voluto partecipare alla conferenza stampa con la signora Joy Bryer, cofondatrice e segretario generale della giovane orchestra UE, e a Domizio Moretti, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Signa sostenitrice dell’evento.
Quanto al bilancio del Comitato Toscana, i dati riportano quanto segue. Nel 2009 i fondi direttamente raccolti nella regione sono di € 4,3 milioni di cui: la vendita dell’Azalea della ricerca (€ 491 mila) e delle Arance della salute (€ 262 mila) rispettivamente in 163 e 192 piazze.
La tradizionale asta (a Firenze) ha inoltre fruttato € 137 mila e € 99 mila sono i proventi delle manifestazioni organizzate dai volontari: mercatini, spettacoli musicali e teatrali, lotterie, cene. Circa € 12 mila derivano infine da idee solidali (le Bomboniere). Il resto da quote associative, versamenti una tantum e quelli in memoria e dalla giornata nazionale dell’Airc tramite la staffetta Tv e gli Sms.
Le cifre del 2008 parlavano invece di € 5 milioni del Comitato, compresi gli oltre 530 mila € dell’Azalea e i 265 mila delle Arance, i 150 mila dell’asta e i 136 mila delle manifestazioni. Anche i soci erano 2 mila in più.
Che cosa si prevede per l’anno in corso? I dati sono di segno ambivalente. Si ipotizza infatti una raccolta complessiva non superiore ai € 4 milioni. In compenso sembra in crescita il settore ‘piazze’: 174 per l’Azalea con un incasso di € 495 mila, 203 per le Arance della salute con € 291 mila. E crescono fino a € 15 mila anche i proventi delle Bomboniere. Imprevedibili i risultati dell’asta, che si terrà comunque mercoledì 24 novembre. Quanto alle manifestazioni molte saranno senza dubbio riproposte, benché con un incasso leggermente minore.
L’evento più eclatante è intanto il concerto di Ashkenazy con la giovanile UE. “A nome del Comitato Toscana”, ha detto la presidente, “desidero ringraziare di tutto cuore il maestro, la signora Bryer e i giovani orchestrali per lo splendido dono che fanno alla nostra associazione. E desidero ringraziare anche la Banca di Credito Cooperativo di Signa per il suo generosissimo contributo, e gli Amici della Musica per la loro indispensabile collaborazione”.

Oblate, quello che i ragazzi down hanno da dirci

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“Viste le tante difficoltà di inserimento, di accettazione, visti i pregiudizi che ancora purtroppo sono vivi in molti di noi – spiega la presidente dell’associazione Antonella Falugiani -, ci vediamo costretti troppo spesso a dover spiegare ai nostri figli perché ancora tanta discriminazione e tanto accanimento contro le persone con sindrome di Down”. “I nostri ragazzi si trovano sui giornali spesso per fatti negativi ad essi legati (vedi le ultime vicende su Facebook o del Grande Fratello). Riteniamo importante e fondamentale riuscire a fare una corretta e capillare informazione, entrando nelle scuole, è importante ripartire dai giovani e fare cultura, perché anche questa è cultura”.

L’appuntamento è alle 21 nella sala conferenze al piano terra.

Viola, un solo biglietto a testa per chi andrà a Bergamo

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I biglietti potranno essere acquistati in due rivendite di Firenze: il Centro-Firenze tickets in viale Fanti e Tutto tickets in via San Gervasio.

Figline: dalla Provincia un sì al secondo ponte

La Provincia di Firenze ha già votato nel bilancio 2010 il finanziamento per la progettazione del ponte ed è stata avviata la predisposizione di un bando per la progettazione preliminare. Il costo relativo alla realizzazione dell’opera si dovrebbe aggirare tra i 10 e i 15 milioni di euro.

La mozione approvata prende le mosse dal sopralluogo della commissione trasporti e infrastrutture presso il Comune di Figline Valdarno del 29 gennaio scorso. In quell’occasione venne constato come la realizzazione del secondo ponte rappresentasse un’infrastruttura considerata strategica e determinante da tutti i cittadini dei comuni del Valdarno fiorentino. “I consistenti aumenti demografici e nuovi insediamenti urbanistici – si legge nel documento – rendono irrinunciabile la qualificazione delle infrastrutture presenti, prime fra tutte i ponti”. Quest’opera sarebbe “risolutiva delle criticità presenti nel sistema viario e nelle reti stradali che caratterizzano i sistemi di transito, di percorrenza e di raccordo tra comuni, abitati e frazioni”.

Dovrà quindi essere avviato un coordinamento tra le amministrazioni comunali di Figline Valdarno e Reggello e la Provincia di Firenze “definendo risorse, tempi di realizzazione e velocizzando le procedure”. La Provincia si attiverà inoltre nei confronti della Regione Toscana affinché il secondo ponte sull’Arno sia riconosciuto come ‘nuova opera strategica da co-finanziare’. Da garantire, inoltre, la necessaria partecipazione dei cittadini attraverso percorsi trasparenti che “assicurino comunicazione, informazione e coinvolgimento nelle decisioni assunte dalle amministrazioni comunali sulle necessità del territorio”.

Emergency, da Toscana “piena solidarietà” agli arrestati

“Ho chiamato Gino Strada subito, non appena avuta la notizia dalla Tv dell’arresto dei tre operatori di Emergency” ha detto Toschi. “Gli ho espresso piena, assoluta e incondizionata solidarietà nei confronti del dottor Marco Garatti, che conosco personalmente, e dei suoi collaboratori“. “Ho poi chiamato la Farnesina e ho parlato con la Direzione generale per l’Asia. Ho chiesto il massimo impegno per la tutela dei volontari italiani – continua l’assessore regionale – ed ho avuto in risposta la più ampia assicurazione”. “Mi è stato assicurato, in proposito, che l’impegno dimostrato e le cose fatte da Emergency in questi anni non sono soltanto patrimonio dell’associazione ma appartengono a tutta l’Italia“.

Nel colloquio fra l’assessore regionale della Toscana e il Ministero degli Esteri si è parlato anche della possibile origine dell’arresto dei tre italiani: “l’ipotesi che viene fatta – spiega Toschi – è che si tratti di un’iniziativa presa a livello locale. In uno Stato molto sfilacciato come quello afghano, è possibile che vi siano zone grige e ambigue, che portano ad iniziative come questa, a cui potrebbe essere estranea la stessa presidenza Karzai. Da parte mia ho ricordato che l’Italia sostiene la presidenza Karzai e dunque il governo Karzai deve fermare operazioni come questa, che sono delle vere e proprie provocazioni, che hanno l’unico scopo di cacciare Emergency dall’Afghanistan“.

Incidente sulla A11, si ribalta un furgone

Incidente, questa mattina, sulla A11. Poco dopo le 8, nel tratto compreso tra Pistoia e Prato ovest, in direzione di Firenze, un furgone si è ribaltato disperdendo gasolio in strada.

Il veicolo è poi stato rimosso dal luogo dell’incidente: è stato pulito il piano viabile e attualmente, fanno sapere da Autostrade per l’Italia, il traffico scorre su tutta la carreggiata. Sul posto si sono registrati fino a 7 km di coda, in diminuzione.

Coppa Italia, stasera in campo

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L’attesa è (quasi) finita: il ritorno delle semifinali di Coppa Italia, diventato un obiettivo fondamentale per la stagione viola, si gioca infatti questa sera al Franchi. Si partirà dall’1-0 per l’Inter dell’andata, ma in casa gigliata non manca certo l’entusiasmo per centrare l’impresa.

“L’Inter sarà attrezzata per passare il turno ma troverà una Fiorentina consapevole delle difficoltà e convinta di poter centrare l’impresa. Dobbiamo crederci, serviranno pazienza e lucidità tattica: possiamo mettere in difficoltà i nostri avversari ogni volta che avremo la palla”, ha detto Prandelli alla vigilia.

Sabato è mancato poco, avevamo di fronte una squadra forte, contro la quale diventa difficile essere sempre ordinati e lucidi – ha continuato il tecnico – domani (oggi, ndr) non dovremo rischiare il tutto per tutto, concedendo spazio alle ripartenze. Formazione? Voglio recuperare tutti i giocatori, Vargas, Marchionni e Zanetti in particolare: se avrò la loro disponibilità, saranno in campo”

E i tre sono nella lista dei convocati per la partita di questa sera: buone notizie, dunque, per il tecnico viola e i tifosi. 

Ma anche i tifosi credono nell’impresa: ieri pomeriggio erano 30.000 i biglietti venduti per la gara di stasera.