La Lectura Dantis del noto linguista Lino Pertile, la proiezione del cortometraggio sul Museo Casa di Dante e la messa in scena dello spettacolo “E ‘l modo ancor m’offende”, teatro civile ispirato ai versi che il Sommo Poeta dedicò a Francesca da Rimini. Ecco le prossime iniziative previste a Firenze nell'ambito delle celebrazioni per il 750° anniversario della nascita di Dante.
Pertile legge l'ultimo canto
Sarà del linguista Lino Pertile la prossima lectura Dantis, in programma giovedì 28 maggio alle 16.30 nella Sala Mazzoni del Palagio dell'Arte della lana. Pertile leggerà il canto XXXIII del Paradiso, quello che chiude l'intera Commedia.
Il Poeta in un corto
Il 6 giugno si celebra la 750° annuale della nascita di Dante. Alle 10.30, nella Sala de' Dugento in Palazzo Vecchio, verrà presentato in anteprima il cortometraggio “Museo Casa di Dante – Un viaggio nel tempo”, realizzato dal Museo casa di Dante in collaborazione con il Comune di Firenze e con la partecipazione della Società dantesca Italiana. La sceneggiatura è Stefano Massini, la regia di Edoardo Orlandi, riprese e montaggio di Leonardo Giannini. Il cortometraggio è realizzato con la partecipazione della Calenzano Teatro Formazione.
Il teatro civile di Dante
Il 18 giugno sarà la volta di “E ‘l modo ancor m’offende”, lo spettacolo di teatro civile che parla di violenza di genere ispirandosi ai versi di Dante dedicati a Francesca da Rimini. Una rappresentazione originale con testo di Giuliano Turone, portata in scena da Alessandra Mandese per la regia di Igor Grèko che si dipana attraverso il dialogo tra un professore eccentrico e un’aspirante professoressa di ‘educazione all’uguaglianza di genere’. L'iniziativa è organizzata in collaborazione con la Fondazione Romualdo Del Bianco.