Oltre 100 mila visitatori complessivi, 40 dibattiti, 200 relatori e migliaia di visite al sito del festival . Sono questi i numeri del Festival della Salute, la kermesse di Viareggio che si è conclusa ieri con un grande successo di pubblico. La manifestazione si è svolta in un’area di oltre 20 mila metri quadri, 3 mila dei quali occupati dagli stand dei 70 espositori presenti. Fotografie, video, interviste e contenuti dei dibattiti sono stati seguiti anche sul sito del Festival e su Youtube, con migliaia di click ogni giorno. Tra i protagonisti dei dibattiti ci sono stati Massimo D’Alema, presidente della Fondazione Italianieuropei, il ministro per la semplificazione Roberto Calderoli, l’oncologo Umberto Veronesi, il giornalista Piero Angela e il conduttore Michele Mirabella, Beppino Englaro e tantissimi altri ancora.
“L’obiettivo del Festival della Salute è quello di creare una vera e propria comunità, non solo tra gli addetti ai lavori ma con tutti i cittadini che sono, non dimentichiamolo, gli azionisti del Servizio Sanitario- spiega Ignazio Marino, direttore scientifico del Festival-In questi tre giorni abbiamo ascoltato, ci siamo confrontati su tanti temi, c’è stato uno scambio tra medici, settore del sociale, aziende sanitarie, ma soprattutto cittadini che hanno dimostrato una grande attenzione ai temi della salute”.
“La prima edizione del Festival- prosegue il professor Marino- è stata davvero importante e incoraggiante, la dimostrazione che ci sono tanti modi di impegnarsi e di fare politica, anche al di fuori dei partiti. Ci rimetteremo presto al lavoro, con la Fondazione Italianieuropei, per continuare ad approfondire i temi della salute e per ritrovarci per un nuovo appuntamento a Viareggio l’anno prossimo”.
Grande soddisfazione anche da parte di Goodlink, che insieme alla Fondazione Italianieuropei ha organizzato il Festival: “Questa prima esperienza ha suscitato effetti entusiastici che ci consentono di iniziare a pensare alla seconda edizione- commenta Paolo Amabile, amministratore di Goodlink- Si pensava in una buona affluenza ma non in questo modo, con una così grande partecipazione di espositori, associazioni e pubblico. È stato un grande successo che che ci carica di responsabilità, per far sì che il Festival della Salute si inserisca a pieno titolo tra i grandi festival culturali italiani, non fosse altro per le tematiche di cui si occupa che interessano pubblico, amministratori e aziende”.
Tutti i contenuti sono on line su www.festivaldellasalute.com e su Youtube