martedì, 6 Maggio 2025
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaAffitti brevi a Firenze: quando...

Affitti brevi a Firenze: quando entrano in vigore le nuove regole

Previste delle "misure minime" degli appartamenti e delle dotazioni obbligatorie. Una task force sarà impegnata nei controlli. Le multe per chi sgarra andranno da 1.000 a 10.000 euro

-

- Pubblicità -

Firenze ha detto sì alla normativa per limitare gli affitti turistici brevi, con nuove regole per i cosiddetti “Airbnb”. Il Consiglio comunale ha approvato il regolamento messo a punto dalla giunta guidata dalla sindaca Sara Funaro. Rispetto alla versione iniziale è stata introdotta una moratoria di 3 anni sulle superfici minime delle stanze, per chi affittava già alla fine del 2024. Inoltre il regolamento non si applica a chi affitta stanze o porzioni di appartamento in cui il proprietario abita e ha la residenza.

La normativa del Comune di Firenze sugli affitti brevi turistici

Viene confermato lo stop a nuove autorizzazioni per affitti brevi turistici nel cuore del centro storico fiorentino, l’area UNESCO, con Palazzo Vecchio che si è riservato la possibilità di introdurre divieti anche in altre zone, comprese quelle periferiche. Il regolamento istituisce un Registro comunale, a cui si dovrà essere iscritti per gli affitti turistici brevi sul territorio comunale di Firenze. L’autorizzazione decadrà a seguito della mancata attività per un periodo superiore a un anno, eccetto che nel caso l’immobile sia affittato per più di 30 giorni (e quindi non a fini turistici).  Stop anche nel caso in cui sia riscontrato lavoro nero.

- Pubblicità -

Fissate inoltre le “misure minime” per gli alloggi dati in affitto, che non dovranno essere più piccoli di 28 metri quadri. Per evitare una pioggia di ricorsi, queste nuove regole sulla superficie per 3 anni non si applicano agli affitti brevi già attivi a Firenze alla fine del 2024. Vengono ribadite inoltre le prescrizioni previste dalla normativa nazionale, con l’obbligo di esposizione del CIN (il codice identificativo nazionale rilasciato dal Ministero del Turismo): gli appartamenti dovranno essere dotati di rilevatori di gas e monossido di carbonio ed estintori (uno ogni 200 metri quadrati).

E ancora i proprietari dovranno rendere disponibili istruzioni multilingue per la raccolta differenziata, con sacchetti e dispositivi per il corretto conferimento dei rifiuti, oltre a un vademecum sul rispetto della quiete, sul mantenimento della pulizia e del decoro di scale, ascensori e androni, sul divieto di gettare sostanze inquinanti negli scarichi, sul corretto uso del trasporto pubblico, dei parcheggi e della Ztl, e più in generale sulle buone norme di comportamento “per una fruizione virtuosa e rispettosa della città”.

- Pubblicità -

Quando entreranno in vigore le nuove regole del Comune di Firenze sugli affitti brevi

Con il via libera del Consiglio comunale di Firenze al nuovo regolamento sugli affitti brevi, approvato dall’aula il 5 maggio, l’atto entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione sull’albo pretorio, attesa in queste settimane, quindi presumibilmente entro fine maggio 2025. Critiche sono arrivate dalle associazioni dei proprietari, mentre Forza Italia ha annunciato che presenterà ricorso al Tar.

“Il nostro obiettivo – ha commentato la sindaca Funaroè mettere delle regole e dei limiti chiari, come lo stop a nuove locazioni turistiche nell’area Unesco, oltre ad aver avviato uno studio che monitora anche le zone al di fuori del centro storico. Perché abbiamo bisogno di una città non solo con regole per gli affitti turistici brevi, ma anche di una città in cui il mercato immobiliare sia sostenibile per i cittadini, per i lavoratori, per le famiglie e anche per i tanti studenti che vengono qui e non riescono a trovare casa”.

- Pubblicità -

Le novità in breve

Ecco, in sintesi, cosa prevedono le nuove regole del Comune di Firenze sugli affitti turistici brevi (locazioni inferiori a 30 giorni):

  • Confermato lo stop alle nuove autorizzazioni nell’area UNESCO
  • Per affittare un immobile per periodi brevi bisognerà iscriversi nel Registro comunale
  • Dopo 12 mesi di inattività, l’autorizzazione decadrà, ma non nel caso si sia affittato l’immobile per più di 30 giorni in un anno
  • Dimensione minima dell’immobile 28 mq (per tre anni questo limite non si applica per gli immobili già in affitto alla fine del 2024)
  • Controlli contro il lavoro nero. Nel caso sia riscontrato l’impiego di lavoratori irregolari l’autorizzazione decadrà
  • Esposizione del CIN, obbligo di installare rilevatori di gas e monossido di carbonio e di mettere a disposizione estintori
  • Per chi non rispetta le regole sono previste multe da 1.000 a 10.000 euro
  • Dal Regolamento sono esclusi gli affitti brevi di stanze o porzioni di unità immobiliari in cui il proprietario abiti ed abbia la residenza.
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -