Sono state parole chiare quelle del ministro Matteoli oggi a Firenze, ad un convegno sull’Arno organizzato dall’Autorità di Bacino.
”Per la prima volta, dopo secoli, possiamo dire che sono state prese decisioni che mettereanno l’Arno in condizioni di sicurezza e se i 266 milioni necessari non sono a disposizione immediata comunque dobbiamo continuare a fare i lavori senza mai far mancare le risorse necessarie per arrivare all’obiettivo” ha detto.
Matteoli ha anche manifestato l’intenzione di affidare maggiori competenze a un comitato composto da governo, Regione e Autorita’ per accelerare gli interventi. ”C’e’ – ha spiegato – un frazionamento eccessivo che ritarda le opere e noi dobbiamo accelerare. Non voglio togliere competenze ai Comuni, ma c’e’ bisogno di un centro che coordini, snellisca le procedure e faccia partire i lavori’, composto da Ministero dell’Ambiente, Regione Toscana e Autorita’ di bacino”.