giovedì, 25 Aprile 2024
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Aumenta l’uso di ecstasy e anfetamine tra i giovani studenti

Il progetto “Elementare, ma non troppo” farà il giro d'Italia e si fermerà anche in Toscana. Si cercherà di sensibilizzare bambini e adulti sui problemi legati all'uso di droghe e alcol che, secondo le indagini, sta coinvolgendo studenti sempre più giovani. Ecco i dati della ricerca.

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Parte in tutta Italia un progetto di sensibilizzazione sull’uso di droga e alcol da parte dei giovani studenti.

IL PROGETTO. Partirà oggi in Toscana il progetto che ha l’intento di sensibilizzare e informare minori, genitori e docenti sui rischi connessi all’uso delle droghe, dell’alcol e sui fattori che favoriscono l’avvio del consumo. Il secondo tour di “Elementare, ma non troppo…” è  promosso dal dipartimento politiche antidroga (Dpa), dall’istituto superiore di sanità (Iss) e dal Moige, il movimento italiano genitori. Venticinque scuole elementari nazionali saranno coinvolte nel progetto.

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DROGHE E MINORI. Questa campagna di sensibilizzazione all’argomento nasce innanzitutto per cercare di diminuire i dati che sono emersi dallo studio del Dpa sull’andamento generale dei consumi di sostanze stupefacenti nell’ultimo anno tra gli studenti tra i quindici e i diciannove anni. Da quanto è emerso sono in aumento i consumatori di cocaina, allucinogeni ed eroina, una sostanziale stabilità nei consumatori di cannabis e un incremento dell’uso di stimolanti, ecstasy e amfetamine.

CANNABIS. Fra le sostanze illecite, quella maggiormente assunta dagli studenti risulta la cannabis, sperimentata almeno una volta nella vita da uno studente su quattro (22,6%). Il 19,1% l’ha consumata nel corso degli ultimi dodici mesi; di questi quasi sei ragazze su dieci (57,2%) e quattro ragazzi su dieci (45,9%)  hanno consumato cannabis una o due volte nel corso dell’ultimo anno. Mentre il 21,4% del collettivo maschile, contro il 11,5% di quello femminile, riferisce di aver utilizzato cannabis più assiduamente, venti o più volte nei trenta giorni prima dell’indagine.

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COCAINA. Per quanto riguarda invece l’assunzione di cocaina il 2,6% degli studenti italiani riferisce di aver assunto cocaina almeno una volta nella vita e l’1,9% dichiara di averla consumato nell’ultimo anno. Tra gli studenti consumatori di cocaina durante l’ultimo mese, l’8,4% dei maschi e l’8,7% delle femmine ha utilizzato la sostanza venti o più volte. Rispetto all’anno precedente il consumo regolare di cocaina tende a un lieve aumento: 8,5% nel 2012 e 5,6% nel 2011.

EROINA. L’eroina è stata invece consumata secondo l’indagine almeno una volta nella vita dallo 0,5% degli studenti italiani, mentre lo 0,3% riferisce di averne consumata nel corso dell’ultimo anno. I consumi più frequenti negli ultimi trenta giorni, da tre a diciannove volte sembrano riguardare maggiormente le femmine rispetto ai maschi, mentre il consumo regolare (venti volte o più) interessa il 18,5% dei maschi ed il 13,8% delle femmine.

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L’AUMENTO. Il Dpa ha analizzato come, rispetto all’indagine del 2011, si osserva un incremento nei consumatori di stimolanti, non statisticamente significativo, per tutti i periodi di riferimento. L’1,1% degli studenti ha dichiarato di averli utilizzati nel corso dell’ultimo anno.

ALCOL E MINORI. Secondo i dati elaborati dall’osservatorio nazionale alcol dell’Iss risulta che negli ultimi anni sta aumentando il numero di minorenni che assumono bevande alcoliche nella classe di età al di sotto dell’età minima legale (undici-quindici anni): sono il 13,6% dei minori che hanno consumato bevande alcoliche, grazie anche all’estrema facilità che hanno avuto nell’acquistare gli alcolici, nonostante la legge lo vieti sino ai sedici anni. Anche lo studio Dpa 2011 conferma tale evidenza, anche se nell’indagine fatta quest’anno questo fenomeno sembrerebbe in lievissima diminuzione.

INFORMAZIONI. Per ulteriori dettagli sul programma e i luoghi degli incontri è possibile consultare la sezione dedicata al progetto sul sito www.moige.it.

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