Autobus fermi a Pasqua e il 1° maggio? E’ solo un’ipotesi, almeno per ora. A precisarlo è l’assessore ai trasporti della Provincia di Firenze Stefano Giorgetti, che è intervenuto sull’argomento dopo che avevano iniziato a circolare le voci di un possibile stop dei bus nei due giorni festivi.
IPOTESI. “Al momento – ha spiegato l’assessore – lo stop nei due giorni festivi è solo un’ipotesi che la Provincia di Firenze ha elaborato in attesa di incontrare mercoledì i sindaci metropolitani. Il problema è uno solo: non ci sono soldi. Quindi, o si risparmiano risorse a Pasqua e nel giorno del 1° maggio, oppure si corre il rischio di tagliare le normali corse che servono agli studenti e ai lavoratori. Si tratta di scegliere”.
SOLDI DAI COMUNI. “Però – continua Giorgetti – se dai Comuni arriveranno i soldi necessari per garantire il servizio, allora il problema avrà già trovato la sua soluzione. In caso contrario occorrerà decidere cosa ridurre, perché le risorse messe a disposizione dalla Regione fino a giugno non sono sufficienti a coprire il servizio, considerato che non abbiamo fatto nessuna riduzione nei mesi di gennaio e febbraio. Tra l’altro vi sono Comuni che non hanno ancora pagato la loro rata di gennaio. E senza un’adeguata copertura finanziaria la Provincia di Firenze, ad oggi, non sarebbe in grado di emanare l’obbligo di servizio nei confronti di Ataf&Li-nea per il mese di giugno”.