I risultati definitivi del ballottaggio 2019 in Toscana vedono il Pd tenere nelle principali piazze, Prato in testa dove il secondo turno delle elezioni comunali conferma il sindaco uscente Matteo Biffoni, e riconquistare Livorno dopo la parentesi pentastellata degli ultimi 5 anni. Nella Città metropolitana di Firenze il centrosinistra continuerà ad amministrare Signa, Borgo San Lorenzo e Figline-Incisa Valdarno.
Ma ci sono anche cambi di casacca. Il più clamoroso è quello di Piombino che passa al centrodestra. Stessa sorte per Agliana, nel pistoiese, e Cortona, nell’aretino. Nel senese, a Colle Val d’Elsa torna un primo cittadino del Pd.
Bassa l’affluenza per i ballottaggi in Toscana
L’affluenza per il secondo turno, complici le condizioni meteo, è stata in forte calo: alla chiusura delle urne in Toscana aveva votato per il ballottaggio il 54,12% degli aventi diritto, contro il 67,51% del primo turno delle amministrative.
Vediamo nel dettaglio i dati definitivi, da Prato a Livorno, passando dalla Città metropolitana di Firenze, dove tornavano al voto 3 comuni.
Nei dintorni di Firenze: ballottaggi a Signa, Borgo e Figline-Incisa
Il ballottaggio a Signa sancisce la vittoria del candidato del Pd Giampiero Fossi, eletto come sindaco dal 65,71%, poco più di 4mila preferenze. L’altro nome in lizza, quello di Vincenzo De Franco (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) si ferma al 34,29&, pari a 2.100 voti. Resta al centrosinistra anche Borgo San Lorenzo dove il primo cittadino uscente Paolo Ombroni conquista il 64,01% (4.200 voti) contro Luca Margheri della Lega (35,99%, 2.400 voti).
Più stretta invece la forbice di voti che conferma, nel Valdarno, Giulia Mugnai alla guida di Figline e Incisa: la candita del centrosinistra resta sindaca con il 51,45%, mentre Silvio Pittori del centrodestra è al 48,55%. I due sono divisi da poco più di 280 voti.
Ballottaggio a Prato, i risultati 2019
La città laniera resta al Pd. Nel secondo turno delle elezioni comunali, a Prato si afferma il sindaco uscente di centrosinistra Matteo Biffoni, che mantiene la fascia tricolore con il risultato del 56,12% pari a oltre 42mila voti. Daniele Spada del centrodestra al ballottaggio si ferma al 43,88% (oltre 31mila voti).
Elezioni: il ballottaggio a Livorno
Era uno dei risultati più attesi dei ballottaggi toscani del 2019: dopo i 5 anni di amministrazione del Movimento 5 Stelle, Livorno torna al Pd. Secondo i dati definitivi il 63,32% dei livornesi che sono andati alle urne ha scelto Luca Salvetti come sindaco (oltre 42mila voti). Lo sfidante di centrodestra Andrea Romiti è arrivato al 36,68%.
Dal ribaltone di Piombino alle conferme di Cecina e delle altre livornesi
Sempre in provincia di Livorno, i ballottaggi hanno riguardato altri 5 Comuni. Ribaltone a Piombino dopo 70 anni di governo di centrosinistra, con la vittoria storica di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia: il nuovo sindaco è Francesco Ferrari eletto con il 64,24% dei voti, con 10.400 voti sull’onda lunga dei buoni risultati elettorali conquistati negli ultimi anni dal centrodestra. Anna Tempestini del Pd è invece al 35,73% (5.700).
A guidare il Comune di Cecina rimane Samuele Lippi del Pd (56,74%, parti a 7.195 voti), che batte il candidato di lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia Federico Pazzaglia (43,53%, 5.500 voti). A Collesalvetti si afferma il candidato del Pd Adelio Antolini (60,23%, 2.900 voti) su Anna Berretta di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia (39,77%, 2.400 voti). A Rosignano Marittimo Daniele Donati del centrosinistra conquista il 56,48 dei consenti (6700 voti) contro il 43,52 del candidato del centrodestra Donatella Di Dio (43,52%, 5100 voti).
Infine a Capoliveri, dove si è andati al ballottaggio perché al primo turno i due candidati avevano preso lo stesso numero di voti, passa Andrea Gelsi della lista civica di Capoliveri Bene Comune, che supera di 21 voti Walter Montagna di Competenze e valori per Capoliveri.
I cambi di casacca, centrodestra avanti ad Agliana e Cortona
Agliana passa dal centrodestra con Luca Benesperi eletto sindaco (52,02%), mentre Massimo Vannuccini del Pd si ferma al 47,98%. Lo scarto tra i due candidati è stato di 279 voti. Anche Cortona, nell’aretino va al centrodestra con Luciano Meoni che è stato votato dal 51,70%, pari a 6mila persone, mentre Andrea Bernardini del Pd arriva al 48,30% con 5.600 preferenze.
Il Pd conquista Colle Val d’Elsa, finora amministrato da una lista civica, con Alessandro Donati che passa il ballottaggio nella cittadina del senese con il 60,08% (5.400 voti) contro il 39,92% di Angela Bardi della Lega (3.500 preferenze)
I ballottaggi in Toscana, gli altri risultati definitivi
Ecco in sintesi i risultati negli altri comuni della Toscana dove si è andati al ballottaggio.
- Monsummano Terme (Pistoia): Simona De Caro centrosinistra (52,38%, 4538 voti) – Giuseppe Mignano centrodestra (47,62%, 4.126)
- Ponsacco (Pisa): Francesca Brogi centrosinistra (55,54% – 3928 voti) – Federico D’Annibale centrodestra (44,46%, 3.145 voti)
- Pontedera (Pisa): Matteo Franconi centrosinistra (51,62% – 6.868 voti) – Matteo Bagnoli centrodestra (48,38% 6.438 voti)
- San Miniato (Pisa): Simone Giglioli centrosinistra (58,50% – 7.090 voti) – Michele Altini centrodestra (41,50% 5.029 voti)
- San Giovanni Valdarno (Arezzo): Valentina Vada centrosinistra (54,58% 3.923 voti) – Francesco Carbini (45,42% 3.264 voti)
Percentuali e dati in dettaglio sul sito del Ministero dell’Interno.