mercoledì, 5 Febbraio 2025
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”Ciak si gira!”: la walk of fame Toscana alla Bit di Milano

Tante stelle con su scritti i nomi di attori e registi toscani o che sono venuti a lavorare in Toscana. Uno stand che corre attorno alla walk of fame Toscana. Ciak si gira! in Toscana ed è proprio il cinema a caratterizzare l'offerta turistica della regione all'edizione del 2012 della Bit di Milano.

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La Toscana del cinema è alla Bit di Milano, proprio perchè è proprio la Walk of fame toscana che caratterizza l’offerta turistica della Regione.

COME IN UN SET. Uno stand che richiama, su grandi pannelli, il fascino di tanti set di film più o meno famosi che hanno avuto come sfondo le colline, le montagne, la campagna o le coste toscane. E addirittura una piccola, vera sala cinematografica. Una visione unica e soprattutto diversa che rimane impressa negli occhi degli spettatori, vogliosi di visitare la Toscana.

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TURISMO. Il turismo è una risorsa importante e non ha mancato di sottolinearlo il ministro Piero Gnudi alla tavola rotonda che si è tenuta nella giornata inaugurale della Bit di Milano. I padiglioni della fiera di Rho-Pero saranno caratterizzati da esposizioni, incontri e manifestazioni. “Oggi il turismo rappresenta il 13 per cento del nostro Pil, ma nei prossimi dieci anni potrà toccare il 18 per cento con incrementi occupazionali da farne un settore portante, fino a 1 milione e mezzo di addetti superiore a molti altri del settore manifatturiero – ha detto Gnudi -. L’essenziale è che questo aumento sia accompagnato da una crescita anche del livello di istruzione e specializzazione degli operatori, all’altezza della domanda internazionale sempre più sofisticata. E che quanto conta economicamente e culturalmente entri nella logica di sviluppo di tutto il paese”.

WALK OF FAME TOSCANA. Nella babele di musiche, parole e suoni che caratterizza i padiglioni della Bit, lo stand toscano spicca per la sua particolarità e diversità. Un salto di qualità rispetto alle passate edizioni, che comunque è costato anche meno: 170mila euro chiavi in mano rispetto ai 200mila della passata edizione pur essendo più grande, circa 400 metri quadri. E anche le cifre delle presenze sono in aumento. Nel 2011 la Toscana ha registrato un più tre e mezzo per cento di presenze, soprattutto straniere.

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