“Concordia 13 gennaio” è il nome del gruppo su Facebook nato da un’idea della giornalista Patrizia Perilli e il marito Luciano Castro, scampati al naufragio. Il gruppo vuole riunire i superstiti e le loro testimonianze, le forze dell’ordine e i loro salvataggi, gli isolani che hanno aperto le porte ai naufraghi.
ECCO IL PERCHE’ DI QUESTA PAGINA. Nelle informazioni della pagina di Facebook “Concordia 13 gennaio” si legge “Ero a bordo della Costa Concordia. Imbarcato a Civitavecchia. Cabina 1022. Questa pagina è dedicata a tutti coloro che erano lì insieme a me, ai passeggeri e all’equipaggio. E’ dedicata a tutti gli uomini e le donne delle Forze Armate, dei corpi di Polizia, dei Vigili del Fuoco e ai volontari che sono intervenuti sul luogo del disastro. Ed è soprattutto dedicata agli straordinari cittadini dell’Is…ola del Giglio che, nonostante il naufragio e la paura, ci hanno fatto sentire a casa. Raccontate le vostre storie, mandate le vostre foto, caricate i vostri video, così ognuno potrà più facilmente affrontare e superare il ricordo di questa difficile avventura. Grazie Luciano Castro”.
LA PAGINA. All’interno del gruppo, aperto a chiunque, si leggono le drammatiche testimonianze dei sopravvissuti, ma anche disperati annunci di chi ha perso qualcuno, o la solidarietà di chi a bordo, quella notte non c’era. Forse la verità potrà saltare fuori proprio dalle testimonianze dirette, dalla voce di coloro che hanno vissuto in prima persona questa sconvolgente vicenda. Nel frattempo anche la trasmissione Chi l’ha visto? sta facendo girare sul web le immagini dei dispersi.
”Procedere al più presto per evitare il disastro ambientale” / VIDEO
Concordia, riprendono le ricerche a bordo. Nuova sospensione nella notte