Tra Firenze e Signa, sono stati individuati dalla Guardia di Finanza, due laboratori dove venivano prodotti articoli di pelletteria di alto livello contraffatti. Sequestrati 10.650 oggetti tra minuteria metallica, modelli, semilavorati e settanta macchinari. Denunciate tre persone.
MERCE CONTRAFFATTA. Un duro colpo è stato inferto ai produttori di merce contraffatta di ”alto livello”. Il primo intervento è stato compiuto dalle fiamme gialle, nella zona dell’Isolotto dove, in laboratorio, venivano prodotti articoli di pelletteria. L’impresa era gestita da un 48enne fiorentino e riproduceva accuratamente le borse della ”Hermes Paris”. Sono state sequestrate all’interno dell’azienda otto parti di borse semilavorate, riproducenti il modello 3D della nota marca e 122 parti da assemblare.
ALTA QUALITA’. Le borse sono risultate di elevata qualità sia per il materiale pregiato utilizzato sia perchè assemblate da manodopera altamente qualificata. trovati anche perfetti modelli in carta delle borse Hermes, minuteria metallica, campioni dei colori e fogli per confezionare le scatole. Le borse erano destinate principalmente al mercato online con pressi che si aggirano intorno ai 200 – 300 euro a capo. Sequestrati anche altri materiali in cuoio e pelle per un valore di circa ventisei mila euro e sette macchinari. Denunciato il titolare.
NEL 2008. Il secondo intervento è stato effettuato a Signa dai finanzieri di Firenze presso una società del settore della lavorazione di accessori e assemblaggio di articoli di pelletteria. Uno dei due soci dell’azienda, gestita da fratello e sorella fiorentini, era stato coinvolto già nel 2008 da una simile operazione. In quell’occasione le fiamme gialle scoprirono un’associazione a delinquere che coinvolgeva l’intera filiera della produzione di minuteria metallica contraffatta.
MINUTERIA METALLICA. I finanzieri hanno accertato che all’interno della ditta, venivano fabbricati oggetti metallici senza autorizzazione, trovando 10.650 oggetti di minuteria metallica, già pronti per essere messi in commercio. Tra gli oggetti sono state trovate fibbie per cinture, chiusure zip e ciondoli per borse con marchio ”Gucci”, ”Hermes”, ”Fendi” e, per la prima volta. ”Stella McCartney”. La merce, perfettamente riprodotta, sarebbe stata immessa nel mercato della contraffazione di Firenze e Prato. Sequestrati ben sessantatré macchinari tra cui 21 raddrizzatori di corrente elettrica, 27 vasche galvaniche, 5 macchinari utilizzati per la pulizia, lucidatura ed asciugatura degli oggetti, 4 impianti di depurazione acque e 6 rotobarili. I due amministratori della società sono stati denunciati.