giovedì, 18 Aprile 2024
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Defibrillatori negli impianti e formazione del personale, per uno sport più sicuro

Più sicurezza nello sport? Il Comune accoglie il progetto: da oggi si potrà tenere un defibrillatore in ogni impianto sportivo.

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Più sicurezza nello sport.

L’ACCORDO. Oggi otto agenzie formative hanno sottoscritto con la vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi un protocollo d’intesa che rientra nel progetto, promosso dall’assessorato allo sport, per la promozione dell’uso del defibrillatore in ambito sportivo, che prevede alcune iniziative tese a facilitare e incentivare le società sportive all’acquisizione di questo importante strumento e alla formazione del personale. 

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AGENZIE FORMATIVE. Le otto agenzie formative sono Anpas-Pubbliche Assistenze Toscana, Asiam-Associazione Scientifica Interdisciplinare Aggiornamento Medico, Misericordie della Toscana, Anmco-Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, Misericordia di Rifredi, Associazione Niccotestini, Associazione Pubblica Assistenza Fratellanza Militare di Firenze, Croce Rossa Italiana. Oltre alle otto agenzie formative fra i sottoscrittori del protocollo ci sono 15 aziende (Philips, Physio Control, Esaote, Sago Medica, Inno-Tech, Echoes, Biomedical, Cardioline, Progetti, Sunnext, Orangemedical, Low Cost Service. Creogest, Gadomed, Informare i Medici Commercial) e Banca Popolare di Vicenza, che si è resa disponibile a dilazionare senza costi per il cliente l’acquisto del defibrillatore in una delle aziende che hanno aderito al progetto.

SACCARDI. ”L’obiettivo di questo progetto – ha sottolineato la vicesindaco Saccardi – è quello di aumentare la sicurezza di chi fa sport e dotare gli impianti di un defibrillatore entro il 1° gennaio 2015. Per questo abbiamo attivato un protocollo d’intesa con aziende produttrici, agenzie per la formazione degli operatori e un istituto bancario, che hanno risposto a un bando di evidenza pubblica, per favorire le circa 300 società sportive che operano sul territorio, di dotarsi di questa apparecchiatura che in certi casi può salvare una vita”.

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MODALITA’. Dirigenti, tecnici, accompagnatori, genitori delle società sportive che intendono partecipare ai corsi di formazione BLS-D potranno farlo a un costo individuale di 45 euro per la partecipazione ai corsi organizzati dalle agenzie presso le proprie sedi; 50 euro per corsi svolti presso la sede della società sportiva. Sono previsti anche corsi di retraining (per operatori già formati). Ogni società sportiva avrà diritto alla concessione (una tantum) di 3 gratuità personali per la partecipazione ai corsi (formazione o retraining) da utilizzare entro il 28 febbraio 2015.

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