E’ andata bene, ma poteva trasformarsi in tragedia l’incidente che stamani alle 11 ha visto il treno Eurostar Freccia Argento 9452 travolgere a 250 m/h una ruspa scivolata casualmente sui binari.
L’IMPATTO. Il treno era partito da Roma alle 10 ed era diretto a Verona quando, passando nei pressi di un cantiere vicino alla stazione di Montallese (Siena), ha trovato i binari occupati. L’impatto è stato inevitabile: a quelle velocità, il treno ha impiegato quasi 2 km per fermarsi completamente.
UNA TRAGEDIA SFIORATA. Per fortuna, la ruspa capovolta sui binari ingombrava il binario solo con il tetto e i danni sono stati tutto sommato limitati. L’impatto ha però sparso materiali metallici lungo il tratto, causando il forte rallentamento della circolazione sull’intera linea. Ma è niente, se si pensa alle possibili conseguenze dell’incidente, che avrebbe potuto facilmente causare il deragliamento del treno.
(IN)SICUREZZA FERROVIARIA. I macchinisti sottolineano l’elevata pericolosità dei cantieri di manutenzione ferroviaria e la mancata applicazione di tutte le misure di sicurezza previste. “Questi cantieri – dicono – sono altamente pericolosi per gli operai – dati ritmi, orari e organizzazione del lavoro – ma anche per la circolazione ferroviaria e la pubblica incolumità, messe a rischio da eventi, come quello di oggi, solo apparentemente imprevedibili. Sollecitiamo la magistratura, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria e le Istituzioni tutte a prestare la massima attenzione a quanto avviene sui binari: oggi possiamo dire che è andata bene ancora una volta ma noi non vogliamo né possiamo affidarci sempre alla fortuna”.
Dalla rivista storica dei macchinisti “Ancora in marcia”.