martedì, 16 Aprile 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaFesta al Mandela (con Panariello)...

Festa al Mandela (con Panariello) per i 40 anni della cooperativa dei facchini

Serata di festeggiamenti per la grande cooperativa fiorentina Cft, che spegne quaranta candeline insieme ai suoi oltre 1.800 soci. Spazio anche alla solidarietà, a sostegno dell’ospedale Meyer e della Fondazione Bacciotti.

-

- Pubblicità -

Una grande festa per i quarant’anni di Cft.

IL COMPLEANNO. Una lunga tradizione di lavoro e socialità. Un impegno per la città che dura da 40 anni. Un compleanno importante per la Cft, la storica cooperativa dei facchini di Novoli, operativa dal 1974 al mercato ortofrutticolo di Firenze e da allora cresciuta fino a diventare una delle maggiori aziende italiane nel settore della logistica. La festa per il suo quarantesimo anniversario si svolgerà sabato 15 marzo, a partire dalle 21, con un grande evento al Mandela Forum di Firenze che riunirà i soci – oltre 1.800 – e le loro famiglie. Ospite d’onore sarà l’attore comico Giorgio Panariello, che lancerà un brindisi speciale alla salute dei facchini esibendosi con il suo show dal vivo.

- Pubblicità -

LA FESTA. La serata, presentata da Giacomo Guerrini di Radio Toscana, avrà uno scopo benefico e sarà rivolta a sostenere l’attività della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e della Fondazione Tommasino Bacciotti. Ma sarà anche l’occasione per ripercorrere insieme al corpo sociale e ai lavoratori le tappe e la storia della cooperativa. E in serbo ci sono alcune piccole sorprese per i soci e per tutti i partecipanti: primo tra tutti il “Facchizionario”, il dizionario dei facchini, vere perle di ironia fiorentina e gergo “da magazzino” che per la prima volta saranno recitate dagli stessi lavoratori in piccoli sketch video.

STORIA. Un compleanno “anomalo”, quello di Cft. Se il suo certificato di nascita riporta la data del gennaio ‘74, in realtà la cooperativa ha radici ben più lontane, essendo erede diretta della coop “Redenta” che fin dai primi del ‘900 riuniva i facchini del vecchio mercato di piazza Ghiberti. Tutti ex detenuti del carcere delle Murate, che caricando e scaricando camion di frutta ogni giorno cercavano un’occasione di riscatto sociale. Il nuovo nome e il trasloco a Novoli, una volta nata la Mercafir, sono solo alcuni dei tanti cambiamenti vissuti dalla cooperativa. Col tempo, la piccola impresa di facchini ex galeotti è diventata un colosso della logistica integrata, fino a divenire un punto di riferimento in tutta Italia per la grande distribuzione, a capo di un gruppo che oggi dà lavoro a 4.500 persone in nove regioni d’Italia. Negli anni ‘80 la cooperativa esce dai confini della Mercafir per seguire alcuni grandi clienti e da allora non smette di crescere. Nel 1997 sbarca sulla costa, salvando e assorbendo la cooperativa dei camionisti livornesi. Nel 2005 partecipa alla costituzione CPR Service. L’anno successivo entra in Silo spa, fino a diventare capofila di un gruppo che oggi conta oltre 300 milioni di fatturato; 120mila metri quadri di magazzini di proprietà; una flotta di 1.100 automezzi che ogni anno percorrono 100 milioni di chilometri su tutto il territorio italiano a servizio di 1.800 punti vendita diversi, per un totale di 500 milioni di colli movimentati.

- Pubblicità -

CIANCHI. “Quello che non è mai cambiato – spiega il presidente di Cft Leonardo Cianchi (nella foto) – è il senso di appartenenza alla cooperativa e la condivisione dei suoi valori, il rispetto dei lavoratori e il forte legame con la città. Un contatto reale, mai di facciata, che Cft mantiene vivo con impegni concreti come il progetto della Spesa solidale, la distribuzione della frutta e della verdura avanzata al mercato alle famiglie bisognose, che per due anni di fila è valsa alla cooperativa il Fiorino solidale del Comune”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -