giovedì, 25 Aprile 2024
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Firenze celebra il Giorno della Memoria

Oggi, lunedì 27 gennaio, si celebra il Giorno della Memoria. Meeting al Mandela Forum, bandiere a mezz’asta da Palazzo Vecchio. In città il sindaco di Mauthausen Thomas Punkenhofer. Ecco le iniziative.

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Si celebra oggi, lunedì 27 gennaio, il Giorno della Memoria. E sono diverse le iniziative previste a Firenze per l’occasione.

IL MEETING. Al Nelson Mandela Forum è in programma l’edizione 2014 del Meeting per la Memoria, dal titolo “Chi salva una vita, salva il mondo intero. Alla ricerca dei Giusti”. L’evento, realizzato in collaborazione con Ufficio scolastico regionale della Toscana, Fondazione Museo della Deportazione di Prato e con Gariwo-La Foresta dei Giusti, da una parte chiude la settimana di iniziative dedicate dalla Regione al Giorno della Memoria, quest’anno in particolare alla responsabilità e ai Giusti nel mondo. Ma dall’altra avvia il percorso di conoscenza e informazione per insegnati e studenti che li porterà a febbraio 2015, ancora una volta, sul Treno della memoria verso Auschwitz. Il programma della giornata prevede alle 9.30 i saluti di Matteo Renzi, sindaco del Comune di Firenze, Andrea Pieroni, presidente Unione Province Italiane, e di Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana. Poi, alle 9.45, la voce dei sopravvissuti: Tatiana e Andra Bucci, deportate ad Auschwitz all’età di 4 e 6 anni, Kitty Braun Falaschi, deportata a Ravensbrück e Bergen-Belsen all’età di 9 anni, Marcello Martini, giovane staffetta partigiana della resistenza toscana, deportato all’età di 14 anni a Mauthausen, e Antonio Ceseri, internato in Germania come militare e sopravvissuto alla strage di soldati italiani di Treuenbrietzen. Interviene Kleoniki Valleri, presidente del Parlamento degli studenti della Toscana. Alle 11.30 intervento di Thomas Punkenhofer, sindaco del Comune di Mauthausen, alle 11.45 storie di donne e uomini giusti: Claire Ly, sopravvissuta e testimone del genocidio cambogiano, Paolo Gigli e Miriam Cividalli, storie di salvati e salvatori in Toscana. E ancora, alle 12.30 interviene Gabriele Nissim, presidente dell’Associazione Gariwo, La Foresta dei Giusti, mentre alle 12.45 “E oggi, chi sono i Giusti?”. Le musiche saranno eseguite da Enrico Fink e l’Orchestra Multietnica di Arezzo.

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CONSIGLIO COMUNALE. Sempre oggi, in Consiglio comunale sarà solennemente celebrato il Giorno della Memoria. All’inizio dei lavori dell’assemblea cittadina (in programma alle 14,30 nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio), il sindaco di Mauthausen Thomas Punkenhofer farà il suo intervento. Seguiranno le comunicazioni dei capigruppo sul tema.

BANDIERE A MEZZ’ASTA. A Palazzo Vecchio bandiere a mezz’asta. In ottemperanza a quanto disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri le bandiere italiana, europea e del Comune di Firenze saranno esposte a mezz’asta, in segno di memoria e omaggio alle vittime dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Bandiere a mezz’asta saranno esposte anche nelle sedi dei Quartieri e nei vari palazzi istituzionali dell’amministrazione.

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PALAZZO MEDICI RICCARDI. Il sindaco di Mauthausen Thomas Punkenhofer interverrà anche alla seduta solenne del consiglio provinciale di Firenze in occasione della Giornata della Memoria. “E’ una data decisiva – spiega Piero Giunti, presidente dell’assemblea di Palazzo Medici Riccardi – che leviga la sensibilità di tutti, a partire dai più giovani, sulla tragedia della Shoah e dei lager che hanno disegnato una geografia della morte in Europa. Non possiamo dimenticare”. Alle 16.30, dunque, i saluti di Piero Giunti e di Andrea Barducci, presidente della Provincia, insieme al rabbino capo della Comunità Ebraica di Firenze Joseph Levi, insieme ad Alessio Ducci, presidente della sezione Aned (Associazione nazionale ex deportati) di Firenze e del sindaco di Mauthausen. Dopo gli interventi dei capigruppo, prevista la deposizione di una corona nella Galleria delle Carrozze, presso la targa che riporta tutti i nomi della deportazione toscana dal 1943 al 1945.

UNIVERSITA’. In occasione del Giorno della Memoria, lunedì 27 gennaio, alle 9, il rettore Alberto Tesi ricorderà gli universitari fiorentini allontanati da aule e cattedre a seguito delle leggi razziali, deponendo una corona di alloro sulla lapide a loro dedicata nell’atrio del Rettorato (piazza San Marco, 4). E proprio in coincidenza con la commemorazione delle vttime dell’Olocausto, esce la versione inglese di Molecole d’autore in cerca di memoria (“Molecules of an author in search of memory”) di Luigi Dei, Direttore del Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff”. L’opera, tratta dal Sistema periodico di Primo Levi, si arricchisce della prefazione del premio Nobel per la Chimica Roald Hoffmann ed è edita dalla Firenze University Press. Mercoledì 29 gennaio, Al polo di scienze sociali (Edificio D15, piazza Ugo di Toscana, ore 14.30), verranno presentati i risultati del recupero dell’Archivio Andrea Devoto, noto psichiatra e psicologo che condusse uno studio su 76 deportati dai campi di sterminio. Le ricerche, depositate presso la Biblioteca di scienze sociali dell’Ateneo, sono state recuperate grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia.

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Le altre iniziative: Giornata della Memoria, 21 artisti a Villa Vogel per non dimenticare ”Olocausto Suite”, un evento per non dimenticare la Shoah

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