Al progetto hanno aderito per ora ventinove tra Comunità montane e Comuni che gestiscono il patrimonio regionale, tra cui i Comuni di Arezzo, Scarlino, le Comunità montane di Valtiberina, Montagna Fiorentina, Garfagnana, Val di Merse, Val di Cecina e, appunto, Colline Metallifere.
La certificazione ufficiale attesta che le pratiche gestionali sono attuate secondi i criteri della gestione forestale sostenibile. Viene quindi promosso l’uso delle forste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo capaci di mantenere la biodiversità, la produttività, la capacità di rinnovazione, la vitalità e la potenzialità di adempiere a tutte le funzioni, da quelle ecologiche, a quelle paesaggistiche, economiche, sociali, turistico–ricreative e didattiche.
La Comunità Montana delle Colline Metallifere è il primo ente a raggiungere la piena attuazione del progetto e per celebrare l’evento sono state organizzate per la giornata di oggi 10 dicembre nella provincia di Grosseto due tavole rotonde, una a Sassetta e una a Massa Marittima per spiegare le procedure di certificazione e accogliere le osservazioni dei cittadini.