Torna in libertà il conduttore televisivo di 68 anni accusato di pedofilia. L’uomo è essere stato sorpreso dai carabinieri con un quattordicenne nella sede di una tv di Arezzo, in atteggiamenti definiti dai militari come ”inequivocabili”. Il 68enne, arrestato martedì sera, si è difeso dicendo che la vicenda era frutto di un equivoco.
LA DIFESA. “Sono un talent-scout, il quattordicenne ha una band e volevo capire se poteva essere valorizzato, tutto qui”, queste le parole dell’uomo davanti al gip Annamaria Loprete, che oggi ha deciso la scarcerazione.
L’INCHIESTA. Le indagini sono partite dopo la denuncia del padre del ragazzo, insospettito dalle intezioni del 68enne. Il ragazzo era stato contattato dal conduttore tramite Facebook. Poi l’incontro serale nella sede dell’emmittente televisiva al quale il minorenne è andato seguito dai carabinieri.
