Sarà possibile “giocare” nel giardino di Boboli, a Villa della Petraia, alla Villa di Poggio a Caiano, per tutti i bambini e i ragazzi dagli 8 ai 13 anni iscritti ai centri estivi (circa 6279 quest’anno) del Comune. I ragazzi potranno seguire dei percorsi gioco all’interno di alcuni musei come il Giardino di Boboli e le Ville Medicee.
Attività culturali ma al tempo stesso divertenti, che saranno possibili grazie al protocollo d’intesa che è stato siglato dall’assessore alla partecipazione democratica del Comune e dalla Soprintendente speciale per il Polo museale Cristina Acidini e dai presidenti dei quartieri.
“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore alla partecipazione democratica e ai rapporti coi quartieri- è quello di lavorare insieme per avvicinare i bambini e i ragazzi alla conoscenza del patrimonio storico, culturale, artistico e naturalistico del territorio fiorentino e alla sua tutela”.
Il Comune si impegnerà a promuovere i progetti in tutti i Quartieri, per poter favorire la partecipazione del maggior numero possibile di bambini e ragazzi, e svolgerà un ruolo di coordinamento, cercando di sensibilizzare gli operatori delle Associazioni che gestiscono i Centri Estivi, affinché possano trasmettere ai ragazzi il rispetto dell’ambiente e del patrimonio artistico e storico.
La Sovrintendenza, invece, avrà il compito di creare il progetto, programmarne la durata, le ore, la formazione degli operatori, e indicarne i luoghi e i percorsi.