Il Blasco continua a sollevare polveroni, con un click. ”Non è mai morto nessuno a causa di uso o abuso di marijuana”, ha scritto su Facebook, scatenando un putiferio. Un monito al rocker arriva da Firenze, mentre Vasco Rossi, sempre tramite il celebre social network, si scaglia contro il sottosegretario Giovanardi.
L’ESPERTA. “L’uso delle sostanze stupefacenti è sempre e comunque dannoso all’organismo umano, da qualsiasi angolo si voglia affrontare l’argomento”. Sono le parole di Elisabetta Bertol, professore ordinario di Tossicologia forense presso l’ Università di Firenze e presidente della Associazione Scientifica GTFI (Gruppo Tossicologi Forensi Italiani). “Questa sostanza è stata altamente sottovalutata in ordine alla sua pericolosità” dice la studiosa, rincarando la dose: “molti i decessi direttamente correlati al suo uso? Non certo per overdose, ma per psicosi tossiche, per grave infortunistica stradale e sul lavoro, a causa di disturbi della percezione visiva ed acustica, per caduta dei tempi di reazione”.
VASCO VS GIOVANARDI. Intanto il rocker, dalla clinica Villalba di Bologna dove è ricoverato, affida a un clip intitolato “di Giovanardi… si muore”, il Vasco-pensiero. “Non trovo corretta la risposta dell’onorevole Giovanardi, il quale sostiene che queste cose dovrei andarle a dire ai parenti delle vittime morte in un incidente stradale causato da uno che aveva fumato la marijuana. A questo punto non ho più parole, perché gli incidenti capitano anche a quelli lucidi, non solo a quelli che hanno fumato marijuana. Non si possono strumentalizzare così le cose”.
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