Un 2013 da record per l’aeroporto di Firenze. Lo scalo fiorentino ha superato il record annuale di sempre (l’ultimo miglior risultato risaliva al 2008).
I NUMERI. Il 2013 appena concluso è stato il miglior anno della storia dello scalo fiorentino in termini di traffico passeggeri. Il dato di 1.983.267 passeggeri transitati per l’aeroporto Vespucci rappresenta una crescita annua del 7%, ben al di sopra della media italiana, distribuito per l’82% sui voli internazionali e per il 18% sui nazionali. La prima destinazione nel 2013 è stata Parigi, seguita da Francoforte, poi da Roma, Monaco e Zurigo, confermando la vocazione dell’aeroporto di Firenze come alimentatore di hub intercontinentali, sia pur mostrando la crescita del traffico punto a punto grazie alle performance delle nuove compagnie low fare come Vueling, Volotea e Air Berlin.
PASSEGGERI. Sfiorata la soglia dei 2 milioni di passeggeri, mancata principalmente a causa delle straordinarie condizioni metereologiche di dicembre (nebbia) che – viene spiegato – hanno causato la cancellazione e il dirottamento di circa 250 voli con una perdita di oltre 18.000 passeggeri.
LE NOVITA’. E ora in arrivo ci sono importanti novità, già confermate, a partire dalla prossima primavera:
Air Dolomiti (Gruppo Lufthansa): incrementa le frequenze su Monaco passando da 3 a 4 collegamenti giornalieri;
Air France: incrementa la capacità operando i collegamenti per Parigi CDG con airbus 318 (131 posti);
British Airways Cityflyer: sbarca a Firenze per la prima volta nella storia la compagnia di bandiera inglese con un nuovo collegamento per Londra (City Airport);
Cityjet: la compagnia irlandese del Gruppo Air France incrementa le frequenze su Londra (City Airport) passando da 1 a 2 voli al giorno;
Etihad Regional: nuovo collegamento con Zurigo da parte della compagnia europea legata al gruppo emiratino;
Klm: la compagnia olandese aumenta da 2 a 3 collegamenti giornalieri per Amsterdam, ampliando così le possibilità di coincidenze con l’hub fiammingo;
Vueling: nuovi collegamenti per Bari, Palermo, Cagliari, Ibiza ,Mykonos e Santorini. Incremento delle frequenze per Barcellona, Catania, Parigi Orly, Madrid e Berlino.
IL COMMENTO. “Questi dati, se mai ce ne fosse bisogno, sono il fondamentale punto di partenza per lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze che si appresta ad approvare ed inviare ad ENAC il Master Plan Aeroportuale per l’iter stabilito dalla Legge – commenta il presidente di AdF Marco Carrai – i dati infatti dimostrano che, anche in un periodo di crisi, l’attrattiva del territorio è fortissima e necessita di un’infrastruttura adeguata oltre che di un sistema aeroportuale toscano in linea con quanto è stato recentemente presentato in Consiglio dei Ministri”.