Colpa delle temperature alte, di un sole che continua a splendere. Sta di fatto che con questo clima, più caldo della media stagionale, il rischio di incendi resta alto, e così la Provincia ha stabilito di prorogare fino al 15 settembre il periodo considerato a rischio, e di estendere fino a quella data i divieti in vigore d’estate.
Vietato dunque accendere fuochi nei boschi e nelle aree limitrofe, fino a 200 metri, come pure è vietato bruciare sterpaglie e residui vegetali derivanti dalla ripulitura dei castagneti da frutto dopo le 9 di mattina.