Nel 2008 i danni alla persona derivanti da incidenti stradali, comunicati dalle assicurazioni, sono stati 365.694. La conseguenza più comune degli incidenti è il colpo di frusta (che rappresenta il 42% del totale degli infortuni), seguito da lussazione e distorsione (27,2%) e trauma (12%).
Ad essere maggiormente coinvolti sono i giovani: quasi un terzo degli infortunati sulle strade (il 31%) ha infatti un’età compresa tra i 18 e i 29 anni. In totale sono più di 66.200 i giovani coinvolti infortunati in incidenti stradali. Il “giorno nero” della settimana è il martedì, con oltre 56.300 casi (il 15,4% del totale). Il mese più a rischio è invece ottobre, seguito da novembre e maggio, in cui si verifica circa un terzo degli infortuni stradali di tutto l’anno.
In valori assoluti, il maggior numero di infortuni da Rc auto in Italia si registra in Lombardia, con 45.026 sinistri. Al secondo posto la Campania con 40.100, seguita dal Lazio con 38.200, dalla Sicilia con 37.200 e dalla Puglia con 35.300. Dati che si giustificano in ragione del fatto che si tratta delle Regioni a più alta densità di popolazione.
In rapporto al parco veicolare, con 125,95 sinistri, la Puglia si conferma al primo posto. Le Marche sono nuovamente seconde, con 99,01 infortuni indennizzati. Seguono, nell’ordine, la Calabria (94,54), la Campania (92,14) e la Sicilia (91,7).
Le regioni più virtuose, sempre in rapporto al numero di veicoli circolanti, sono invece la Valle d’Aosta (con 18,78 indennizzi ogni 10 mila veicoli), il Molise (con 29,44), il Trentino Alto Adige (31,37) e il Friuli Venezia Giulia (38,64).