Il Raccordo autostradale Siena-Firenze e la tangenziale Ovest di Siena (SS674) sono le due infrastrutture principali per il collegamento tra Siena e Firenze, oggi non più adeguato ai flussi di traffico che deve sopportare.
Secondo le previsioni dell’Anas, l’adeguamento di tutti i 65 chilometri della direttrice stradale ammonterebbe ad una spesa di circa 500 milioni di euro: una cifra molto elevata, che renderà possibile l’attuazione dei lavori solo se suddivisi in stralci successivi.
La priorità sarà concessa al tratto Siena-Poggibonsi, per il quale l’Anas ha già elaborato un primo piano di interventi da 39,2 milioni di euro. Il piano riguarderà sei chilometri del Raccordo, dal km 1,377 al km 7,115, nel tratto che comprende il viadotto “Otto Archi”, lungo circa 160 metri. Sono già state avviate le necessarie procedure per la verifica preventiva dell’interesse archeologico e la compatibilità con il programma di ‘Valutazione di impatto ambientale’. Ultimate le verifiche, entro il prossimo mese di aprile, sarà avviata la Conferenza dei servizi per l’acquisizione di tutti i pareri per poi completare l’individuazione delle procedure di gara d’appalto entro il 2010.
I lavori miglioreranno le caratteristiche funzionali e di sicurezza del Raccordo. La piattaforma stradale sarà ampliata dagli attuali 15 metri ai circa 20 del progetto, mantenendo la configurazione a due corsie per senso di marcia. Verranno poi adeguati svincoli, gallerie e viadotti, inserite le piazzole di sosta, ed installate le barriere di sicurezza stradale e le barriere acustiche.