A tre anni dal terremoto, L’Aquila è ancora sotto le macerie e i fondi raccolti con la canzone ”Domani” sono ancora inutilizzati. Jovanotti, una delle voci del progetto, ha protestato. Dove sono finiti i soldi della canzone? Perché tutto è fermo?.
”DOMANI”. Il 21 aprile del 2009, a due settimane dal terremoto devastante che colpi L’Aquila, 56 artisti italiani, tra cui anche Jovanotti, presero parte ad un’iniziativa musicale senza precedenti. Con la vednita del cd ”Domani” raccolsero circa 1,2 milioni di euro. I fondi furono versati dall’allora ministro Sandro Bondi, su un conto corrente intestato al Mibac. I soldi erano destinati alla ricostruzione del Conservatorio ”Alfredo Casella” e 69 mila euro a quella del Teatro comunale, i cui lavori sono iniziati, contando anche sulla raccolta di Bruno Vespa.
DOMANI, ARTISTI UNITI PER L’ABRUZZO.
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FONDI INUTILIZZATI. I fondi raccolti con la canzone ”Domani” restano inutilizzati. “Non c’é ancora il progetto, la cui redazione spetterebbe alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici”, affermano le fonti dei Beni Culturali all’Aquila. Così Jovanotti si dice indignati di fronte a questa situazione. E il tam tam viene lanciato su Twitter dove è intervenuto anche il ministro delegato alla ricostruzione Fabrizio Barca “Parte dei fondi (6%) sul Teatro Comunale – ha scritto in un tweet – risulta spesa. Il grosso, assegnato al Conservatorio, è fermo”.
”AMICHE PER L’ABRUZZO”. Ma c’è anche un’altra raccolta, sempre musicale, destinata alla ricostruzione de L’Aquila. ”Amiche per l’Abruzzo” fu lanciata da Laura Pausini e anche Gianna Nannini, insieme a Fiorella Mannoia, Elisa e Giorgia, ne prese parte. La prima parte dei proventi, 1.183.406euro, venne destinato ad un progetto nella frazione di Camarda. Realizzato. L’altra parte, la fetta più grossa, fu destinato alla ristrutturazione della scuola elementare ”De Amicis”. I lavori qui non sono cominciati. il Comune giustifica la situazione definendo lungo l’iter per l’appalto. Altri soldi raccolti in seguito, hanno poi contribuito a realizzare progetti per l’Università.