mercoledì, 24 Aprile 2024
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La notte dei 100 luoghi: la mappa della città che cambia

Eppur si muove: al via le 100 assemblee sparse per i 100 luoghi della Firenze che cambia. Tra le priorità del piano le piazze, i giardini, le scuole e in generale i luoghi pubblici da recuperare.

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A un anno di distanza tornano i cento luoghi: le cento assemblee in altrettanti punti di Firenze da ”rinnovare”.

QUANDO. Questa sera alle 21 scattano gli incotri pubblici: dalle zone centrali (San Lorenzo, piazza San Firenze in testa), a quelle più periferiche (Mercafir, Palagiustizia, Isolotto, Settignano, solo per citarne alcuni). Il sindaco Matteo Renzi, che ha fortemente voluto il progetto, sarà per l’occasione un “sindaco itinerante”: ancora non ha deciso a quale degli appuntamenti parteciperà, ma è probabile che farà la spola fra i principali.

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STADIO. Tra questi potrebbe esserci l’assemblea numero 97 in programma all’Olmatello (mercato dei fiori), dove si discuterà della possibile costruzione di un nuovo stadio alla Mercafir. Abbandonato il progetto Cittadella, il primo cittadino punta tutto sull’area del mercato ortofrutticolo, che, nei piani di Palazzo Vecchio, sarà ridotto e riqualificato, lasciando spazio per una possibile “arena calcistica” da 40mila posti (leggi i dettagli e guarda le prime immagini del progetto).

SAN LORENZO. Altro argomento caldo, per cui sono state annunciate proteste, è il ”disboscamento” del mercato di San Lorenzo, al centro dell’assemblea che si terrà all’interno del mercato centrale, alla presenza del vice di Renzi, Dario Nardella . Da tempo si conoscono le intenzioni del Comune: diminuire il numero di ambulanti nell’area, facendo sparire quelli di fronte alla basilica. Le bancarelle “in eccesso” sarebbero spostate in lungarno Pecori Giraldi, al posto dell’ex mercatino multietnico, e in largo Annigoni. San Lorenzo, nei piani del Comune, sarà poi servito da una linea di bussini.

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A PIEDI. Prosegue il cammino delle pedonalizzazioni. Dopo piazza Duomo e piazza PItti è la volta di San Firenze. Nell’area alle spalle di Palazzo Vecchio scatterà una zona pedonale A (come quella di piazza Duomo), entro il prossimo anno. Pedonalizzazione “soft” in programma anche per via Gioberti.

MANIFATTURA TABACCHI E PALAGIUSTIZIA. Novità in vista anche per l’ex Manifattura Tabacchi alle Cascine (il progetto di riqualificazione sarà presentato dal neo-assessore all’urbanistica Titta Meucci, all’assemblea in programma al teatro Puccini) e per il Palagiustizia (che dovrebbe iniziare a popolarsi a partire da dicembre). Previsto inoltre lo spostamento del campeggio vicino piazzale Michelangelo e il recupero dei sotterranei delle Oblate. Palazzo Vecchio tornerà invece sui propri passi per quanto riguarda l’ex Meccanotessile e piazza Elia Dalla Costa: il Comune ha cambiato rotta dopo le numerose segnalazioni dei cittadini.

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DOVE. La lista, nel dettaglio, delle cento assemblee si trova sul sito ufficiale dell’iniziativa, a questo indirizzo.

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