L’iniziativa, ideata dalla provincia di Firenze in collaborazione con l’Agenzia Fiorentina per l’Energia e l’Agenzia CasaClima di Bolzano, mette in scena fino al 5 settembre uno “spettacolo ecologico” per diffondere la cultura del risparmio energetico e di un’edilizia ad alta efficienza energetica.
Il quesito della performance è questo: come reagiranno due blocchi di ghiaccio sotto il sole di agosto, se il primo viene lasciato all’aria aperta in Piazza della Repubblica e l’altro è protetto da una struttura perfettamente isolata secondo gli standard CasaClima? I fiorentini sono stati al gioco e hanno compilato una scheda per scrivere la risposta alla domanda in questione. Ogni giorno, allo stand dell’iniziativa in Piazza della Repubblica sono state compilate in media 80 schede.
Il primo nodo è stato presto sciolto: a 72 ore dal via della scommessa, infatti, il cubo di ghiaccio lasciato all’aria aperta si è completamente sciolto. Più difficile sapere come sta reagendo il blocco di ghiaccio all’interno della casetta isolata: lo scopriremo solo venerdì 5 settembre, quando i tecnici delle due agenzie certificheranno la percentuale del cubo ancora ghiacciata.
Cosa emerge dalle risposte dei cittadini? Che c’è ancora poca informazione su cosa significa “risparmio energetico”, che le tecniche per l’isolamento termico delle abitazioni non sono ancora diffuse. Per tanti cittadini che hanno rivolto domande allo stand della “Scommessa del cubo di ghiaccio” è stata una sorpresa anche capire che risparmio energetico significa anche risparmio economico e maggiore benessere personale.
I cittadini hanno scritto anche la percentuale di ghiaccio che secondo loro sarà ancora integra alla fine della scommessa. Per le tre risposte che più si avvicineranno alla realtà, sono in palio tre consulenze per la certificazione CasaClima, di un valore di circa 600 €. Se le teorie sposate in pieno nel luglio scorso dalla Provincia di Firenze (in virtù dell’accordo sottoscritto con CasaClima per la certificazione degli edifici fiorentini) si dimostreranno esatte, gran parte del cubo protetto dalle pareti isolanti dovrà restare integro, sotto forma di ghiaccio, fino al 5 settembre.
Lo stand della scommessa resta aperto anche nel fine settimana e fino al 4 settembre. Appuntamento quindi dalle 9 alle 17, in Piazza della Repubblica, per partecipare alla scommessa ecologica ideata dalla Provincia che, dopo l’istallazione del fotovoltaico nelle scuole e nelle discariche esaurite, dopo il progetto eolico per il Mugello e il recupero di energia idroelettrica dalle traverse dell’Arno, sperimenta anche a Firenze la certificazione CasaClima per il risparmio energetico nelle abitazioni, per raggiungere entro il 2015 un obiettivo ambizioso: essere la capitale della sostenibilità, dimezzando la dipendenza di energie tradizionali, nell’anno in cui si festeggerà il 150esimo anniversario di Firenze Capitale d’Italia.