giovedì, 25 Aprile 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaLa sicurezza stradale nei progetti...

La sicurezza stradale nei progetti dei futuri architetti

A Palazzo Vecchio saranno esposti ventidue progetti realizzati dagli studenti della facoltà di architettura ispirandosi al piano 'David' contro gli incidenti stradali causati da chi guida sotto l'effetto di droga e alcol.

-

- Pubblicità -

Sono ventidue progetti di guerriglia marketing che cercano di colpire lo spettatore e farlo riflettere sui comportamenti che è bene tenere quando ci si mette alla guida. Tre di questi sono già stati finanziati e saranno realizzati e collocati in diversi punti della città.

IL PROGETTO. L’idea è nata circa sei mesi fa grazie al coinvolgimento di un centinaio di studenti coordinati dal professor Leonardo Chiesi che tiene il corso di sociologia urbana alla facoltà di architettura di Firenze. A questi ragazzi è stato descritto il piano ‘David’ sulla sicurezza stradale ed è stato proposto di presentare dei progetti di “guerriglia marketing”, cioè idee inconsuete e sorprendenti, fuori dagli schemi, per realizzare degli allestimenti da collocare in vari punti della città che attirino l’attenzione del passante e facciano riflettere tutti sui comportamenti che occorre tenere quando ci si mette alla guida.

- Pubblicità -

LA MOSTRA. Tutti i ventidue progetti realizzati dagli studenti saranno in mostra a Palazzo Vecchio fino al 16 settembre nel cortile della Dogana. L’ingresso è libero.

LE IDEE FINANZIATE. Tre dei ventidue progetti presentati sono stati già finanziati dagli enti promotori (il Comune e l’associazione Lorenzo Guarnieri) e a breve saranno realizzati. Le tre idee sono: dei manichini senza volto che come fantasmi si aggirano tra i ragazzi della ‘movida’; un’enorme scritta colorata che invita a non guidare sotto effetto di alcol e droghe e una macchina che si cappotta dopo un incidente, da dove fuoriescono centinaia di bottiglie di alcol.

- Pubblicità -

DAVID. Gli studenti per la realizzazione dei progetti si è ispirata alle idee proposte dal piano ‘David’ a proposito di sicurezza stradale. Questo è stato consegnato dall’associazione Lorenzo Guarnieri al Comune di Firenze circa un anno fa. David è un acronimo che sta per: Dati e analisi (cioè cerca di ottimizzazione la raccolta dati sugli incidenti stradali); Aderenza alle regole (a partire da più controlli); Vita e educazione (diffusione di maggiore conoscenza delle regole e consapevolezza dei pericoli); Ingegneria (ovvero la messa in sicurezza delle infrastrutture e l’incentivazione di nuove tecnologie); Dopo la violenza (supporto alle famiglie e formazione degli operatori). L’obiettivo del progetto è di ridurre, entro il 2020, del 50% il numero di decessi e dei feriti gravi. 

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -