Nei primi tre mesi dell’anno calano le iscrizioni alle liste di mobilità a Firenze, ma aumenta l’utilizzo della cassa integrazione in deroga. Lo dicono i dati della direzione del lavoro della Provincia di Firenze.
I NUMERI. Dal primo gennaio al 31 marzo sono stati 1216 gli iscritti alle liste di mobilità, 500 in meno rispetto al primo trimestre dell’anno scorso con un calo pari a circa il 30%. Di questi 649 sono uomini. Quasi 600 persone, tra uomini e donne, hanno meno di 40 anni.
L’ANALISI. “I numeri non ci dicono che la crisi è passata, ma che la cassa integrazione in deroga sta funzionando – spiega l’assessore provinciale al lavoro, Elisa Simoni – – i datori di lavoro, prima di ricorrere ai licenziamenti, utilizzano questo strumento che consente di slittare nel tempo la risoluzione del rapporto di lavoro” .