Un calendario di sole donne per sensibilizzare cittadini ed istituzioni sul ruolo chiave di queste nell’amministrazione del territorio. A prestare i loro volti sono stati alcuni ministri di varie nazionalità e paesi che hanno impresso il loro viso sul calendario “Donne e politica 2011”. Da Angela Merkel, a Hillary Clinton, al primo ministro dell’Australia, e molti altri ancora i volti che aderiscono all’iniziativa della commissione Pari Opportunità della Provincia di Firenze.
INIZIATIVA. L’iniziativa è partita dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Firenze che mira a sensibilizzare i cittadini, ma anche le istituzioni, sul ruolo della donna all’interno della politica e dell’amministrazione della “cosa pubblica”.
Il progetto rientra nella campagna di comunicazione “Democrazia, diamole un’opportunità. Pari” effettuata dalla commissione Pari Opportunità.
DONNE IN POLITICA. All’interno del calendario c’è un grafico che mostra come la presenza delle donne in politica sia nettamente inferiore a quella degli uomini, nonostante il fatto che siano passati oltre sessant’anni dall’entrata in vigore della Costituzione e dal riconoscimento del diritto di voto alle donne.
CAMMINO. C’è ancora molta strada da fare per permettere alla figura femminile di essere pienamente riconosciuta e “accettata” all’interno delle istituzioni e delle amministrazioni italiane; per adesso la presenza della donna nelle assemblee locali e nazionali non arriva neanche lontanamente al 50%.
VOLTI. Ma tornando al calendario “Donne e politica 2011”, i volti che sono stati catturati per questi scatti sono quelli del segretario di Stato degli Stati Uniti Hillary Clinton, del Primo Ministro dell’Islanda Jòhanna Siguroardòttir, del Primo Ministro della Finlandia Mari Kiviniemi, del Ministro dell’Economia, dell’Industria e del Lavoro della Francia Christine Lagarde, dell’attivista per i diritti umani della Repubblica popolare cinese Mao Hengfeng, del Presidente dell’Irlanda Mary McAleese, del Primo Ministro dell’Australia Julia Gillard, del Ministro della Cultura della Repubblica popolare del Saharawi, dell’ex Ministro della Giustizia Jacqueline Lohues-Oble, del Presidente del Brasile Dilma Rousseff, del Presidente del Costa Rica Laura Chinchilla Miranda ed, infine, del Cancelliere della Repubblica federale di Germania Angela Merkel.
SPACCHINI. Fa sorridere il fatto che tra questi nomi non figuri neanche una donna italiana, ma come ha sottolineato l’assessore provinciale alle Pari Opportunità, Sonia Spacchini, “risulta evidente che le donne non hanno ancora ruoli chiave né a livello partitico-amministrativo né in altri settori strategici per l’andamento del Paese se escludiamo Emma Marcegaglia e Susanna Camusso, con le loro differenti derivazioni. Solo queste due figure mi sembrano in grado di “competere” con le personalità che compaiono nel calendario di Donne e politica 2011”, ha concluso l’assessore.