“Questo significa che alla base di questa riscoperta ci sono motivi più profondi: l’insicurezza sugli equilibri ambientali del pianeta, la dipendenza da fonti di approvvigionamento petrolifero politicamente insicure, il continuo sforamento dei parametri minimi di vivibilità delle città e la necessità di un nuovo modello di sviluppo, che diffonda servizi e prodotti ad alto contenuto di conoscenza, più intelligenti ed innovativi, più soft e meno hard”.
La crisi economica trasforma negli imprenditori la percezione del proprio ruolo sociale: e rappresenta un’occasione da non perdere per rileggere il proprio bilancio aziendale alla luce del protocollo di Kyoto, ora che anche gli Stati Uniti si accorgono che l’ambiente è un fattore economico imprescindibile e, teste Barack Obama, decidono di correre ai ripari.
Con straordinario tempismo la Camera di Commercio di Firenze ha proposto questo seminario alle PMI per utilizzare appieno i vantaggi del ricorso alla produzione di energie rinnovabili: 180 adesioni danno il segno che gli stimoli si erano già diffusi nel tessuto imprenditoriale fiorentino.