Meglio il carcere del condominio. Un albanese di 34 anni, agli arresti domiciliari nel proprio appartamento di Firenze, ha implorato i carabinieri di tornare in cella a scontare la propria pena. Alla base della richiesta la noia e le liti con il vicino di casa.
LA VICENDA. L’uomo ha spiegato di non resistere un giorno di più in quella casa, anche a causa delle continue discussioni con il vicino a proposito del rumore. In carcere, ha aggiunto, avrebbe avuto molte più cose da fare. Scopriamo così che la permanenza nelle patrie galere può essere considerata più divertente della vita casalinga.
NIENTE LIETO FINE. Nessun “lieto fine” della storia. I carabinieri non hanno potuto accontentare la richiesta del 34enne. L’uomo ha annunciato che chiederà al tribunale di sorveglianza che gli vengano sospesi i domiciliari per tornare in carcere.