Non si conoscono ancora bene le cause che hanno portato, giovedì scorso, ma solo oggi è trapelata la notizia, al crollo di una parte della nuova galleria del Melarancio. Molto probabilmente la forte pioggia ha causato un cedimento del terreno e di conseguenza si è aperta una voragine di circa 30 metri nel terreno sotto la collina di Giogoli, fra gli attuali svincoli di Firenze Certosa e Firenze Scandicci
Il crollo è avvenuto mentre gli operai erano impegnati nei lavori per la realizzazione della terza corsia. Nessun operaio è rimasto ferito, tutti sono riusciti ad abbandonare la galleria prima del crollo.
Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto un accordo per la messa in cassa integrazione di 120 dipendenti dell’impresa “Baldassini Tognozzi Pontello Spa”, ditta incaricata della costruzione della galleria, dichiarati temporaneamente in esubero a causa del crollo del tunnel del Melarancio. Nei prossimi giorni le organizzazioni sindacali chiederanno incontri ai vertici dell’impresa e ad Autostrade per avere assicurazioni sul rispetto delle condizioni di sicurezza e sui tempi di ripresa dei lavori.