Meno della metà delle tredicesime entrate nelle tasche dei fiorentini sono state impiegate per gli acquisti natalizi.
REGALI. È la stima fatto da Confcommercio Firenze: a fronte di quasi 300 milioni di euro arrivati con la tredicesima mensilità – viene spiegato – ai regali sono infatti andati 135 milioni euro. “Non c’è dunque da sorprendersi se sette fiorentini su dieci stanno trascorrendo festività all’insegna della parsimonia e dell’oculatezza”, continua Confcommercio, secondo cui i consumi delle famiglie torneranno ai livelli del 2007 solo nel 2022. Questo – viene spiegato ancora – stando alle stime del Governo, che indica una crescita dei consumi reali molto lenta e graduale: dell’1,1% nel 2015, dell’1,5% nel 2016 e dell’1,8% nel 2017.
ACQUISTI. “Speriamo in un’inversione di tendenza – afferma Jacopo De Ria, presidente di Confcommercio Firenze -. I viaggi, che a Natale sono calati dell’8%, per la fine dell’anno aumenteranno del 3%. Ci auguriamo che la stessa cosa avvenga sul fronte degli acquisti, finora un po’ sottotono”.