I due sgomberi, disposti da altrettante ordinanze del sindaco Leonardo Domenici, sono stati effettuati nelle prime ore della mattina da agenti della polizia municipale e hanno portato alla denuncia in totale di 10 persone. Alle operazioni era presente l’assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni.
Nell’ex ristorante Le Rampe, di proprietà dell’amministrazione comunale e da tempo abbandonato, gli agenti hanno trovato sei persone, cinque uomini (un italiano e quattro stranieri) e una donna (sempre italiana). Per tutti è scattata la denuncia per invasione di proprietà pubblica. Sono in corso operazioni di messa in sicurezza e di pulizia dell’ex ristorante: i servizi tecnici si occuperanno della demolizione di una porzione abusiva realizzata da un precedente affittuario e delle parti pericolanti oltre della recinzione dell’area per impedire ulteriori occupazioni. Il Quadrifoglio invece effettuerà la ripulitura dell’edificio e dell’area circostante.
Gli agenti sono poi intervenuti in un terreno di proprietà privata in viale Michelangelo, all’altezza del numero civico 74/b, praticamente sotto il camping. Alla base dell’ordinanza dello sgombero motivi sanitari e di sicurezza. Nei ricoveri di fortuna realizzati nell’area gli agenti hanno trovato quattro uomini, di nazionalità rumena. Questi sono stati denunciati per invasione di proprietà privata: il proprietario infatti ha sporto denuncia. Anche in questo caso gli addetti del Quadrifoglio si occuperanno dell’abbattimento delle baracche e della ripulitura dell’area. Il proprietario dovrà invece recintare il terreno e mantenerlo in condizioni di decoro e sicurezza, come previsto dal nuovo regolamento di polizia urbana. Tra l’altro questi è stato multato per l’inosservanza della suddetta norma.