L’allarme per il cosiddetto “batterio killer” arriva anche a Firenze.
IL SEQUESTRO. Mercoledì scorso, 1° giugno, i Nas dei carabinieri sono intervenuti al Mercato ortofrutticolo di Novoli, dove hanno sequestrato 2.500 chili di cetrioli. L’intervento, spiegano dai Nas, è stato effettuato in seguito all’allerta diffusa dal ministro della salute, per i cetrioli provenienti da Spagna, Olanda e Danimarca.
ANALISI. Alcuni campioni dei cetrioli sequestrati sono stati inviati a Roma per essere sottoposti ad analisi: si dovrà quindi attendere l’esito di queste analisi di laboratorio – spiegano ancora i Nas – per capire se la verdura potrà essere dissequestrata o se invece dovrà essere distrutta. Il risultato delle analisi potrebbe arrivare gà nei prossimi giorni.
IL BATTERIO. Intanto, si attendono nuove direttive dall’Unione Europea per cercare di capire le cause e il metodo di diffusione del “batterio killer”. I Nas, infatti, non escludono nuovi interventi nelle prossime ore: se le analisi sui cetrioli sequestrati daranno esiti negativi, le ricerche potranno estendersi su altri prodotti. Ma, per il momento, gli “osservati speciali” sono soltanto i cetrioli.
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