Sempre più orti urbani a Firenze, uno per ogni famiglia. Il Comune farà una ricognizione degli spazi idonei per ricavare orti sociali sufficienti a soddisfare le richieste di tutte le famiglie che vorranno fare domanda.
La visita del sindaco agli orti di via delle Isole
“Firenze può essere la prima città al mondo con un progetto di questo tipo, ovvero che ogni famiglia abbia diritto al suo orto” ha detto il sindaco Dario Nardella che ieri mattina ha visitato insieme all’assessore al Welfare Sara Funaro gli orti in via delle Isole.
“Siamo a 880 orti e abbiamo già un piano che prevede la disponibilità di più di 5 ettari nei vari Quartieri per aggiungere altri 1200 orti. Lanceremo anche un piano da condividere con il mondo degli agricoltori affinché si utilizzino fertilizzanti sempre più sostenibili e naturali”.
Cresce il progetto Orti Urbani
Le nuove aree cittadine da coltivare con ortaggi andranno ad aggiungersi a quelle già individuate, per garantire più orti urbani in città: giardino di Palazzo Vegni nel Q1, serre di via del Guarlone e giardino in via del Mezzetta nel Q2, parco di Rusciano nel Q3, ex caserma Lupi di Toscana, vivaio comunale, parco di Mantignano, Isole Nuove Argingrosso nel Q4 e alle Piagge in via Piemonte nel Q5.
“Siamo molto contenti di come vengono utilizzati questi appezzamenti di terreno pubblico – afferma Nardella -, perché tutti i cittadini apprezzano molto l’idea di avere gratuitamente uno spazio da coltivare, non solo gli anziani. Vogliamo sviluppare questo progetto con un piano ambizioso: quello di garantire ad ogni famiglia fiorentina che lo voglia un orto, perché il rapporto con la terra, il recupero del valore dell’ambiente, il modo con cui noi mangiamo e le cose che mangiamo sono sempre più importanti.”